Quando studiavo all’uni, poco prima di diventare mamma, mi ricordo che andavo nell’aula internet e navigavo alla ricerca di un’esperienza di cooperazione internazionale chissà dove. Mi sembrava una possibilità elettrizzante, che faceva un po' di paura ma paura buona. Non sapevo che la scelta di fare figli è altrettanto coraggiosa. Eppure molti fanno figli, mentre pochi vanno in missione in Congo. Come se fare i figli fosse un’esperienza da divano, tipo avere un gatto. Per me fare figli non è mai stata un’esperienza da divano, ma nel mio caso era facile intuirlo, perché la persona con cui li ho fatti non era il tipo di uomo da villetta a schiera e lavoro in ufficio, sennò probabilmente non ci saremmo mai messi insieme. Non sapevo neanche che le mie figlie non sarebbero state tre tipe da villetta a schiera. Forse perché sono la versione estrema di me: sono quello che dico ma non quello che faccio, hanno messo a dura prova ogni mio discorso inclusivo da millenial tipo “puoi vestirt
Vita, morte ma soprattutto miracoli di Valentina Santandrea