Stanotte ho sognato che radunavo 35 ragazzi che mi avevano invitato a uscire, stesso posto stessa ora.
Portavo con me Ale, la mia amica prof con esperienza in gite scolastiche: non so perché tutti i miei pretendenti erano semi-adolescenti.
A quel punto dichiaravo agli astanti: "vorrei capire un attimo come siete, prima di accettare l'invito. Vi va un'escursioncina tutti assieme in cima al Monte Bianco?".
Tutti accettavano, ma molti si defilavano nel breve tragitto.
Al cospetto della salita i pochi rimasti si attrezzavano con tute da sci e cichettini di vodka mentre io mi apprestavo a salire serenamente in jeans e giubbino, pure l'Ale era tranquilla, anche se con una fascia stilosa in pile.
E insomma, mentre mi risvegliavo con la torcia di un telefono puntata sulla faccia e la richiesta di firmare una giustifica, ne era rimasto uno solo e stava giusto scivolando nel ghiaccio. Ma era un certo figo.
'giorno anche a voi, specie agli psicoterapeuti in sala.
Portavo con me Ale, la mia amica prof con esperienza in gite scolastiche: non so perché tutti i miei pretendenti erano semi-adolescenti.
A quel punto dichiaravo agli astanti: "vorrei capire un attimo come siete, prima di accettare l'invito. Vi va un'escursioncina tutti assieme in cima al Monte Bianco?".
Tutti accettavano, ma molti si defilavano nel breve tragitto.
Al cospetto della salita i pochi rimasti si attrezzavano con tute da sci e cichettini di vodka mentre io mi apprestavo a salire serenamente in jeans e giubbino, pure l'Ale era tranquilla, anche se con una fascia stilosa in pile.
E insomma, mentre mi risvegliavo con la torcia di un telefono puntata sulla faccia e la richiesta di firmare una giustifica, ne era rimasto uno solo e stava giusto scivolando nel ghiaccio. Ma era un certo figo.
'giorno anche a voi, specie agli psicoterapeuti in sala.
'giorno a te :)
RispondiEliminaNon ricordo quasi mai i miei sogni, tranne quello di due mattine fa in cui vivevo in una società dove era prassi giustiziare le persone al verificarsi di certe condizioni, era il mio turno ed era venuto lo squadrone della morte a cercarmi (potevo scegliere fra decapitazione, impiccagione e un'altra cosa, sapendo che tutti optavano per la prima): e io cercavo di sistemare le ultime cose, scappando dallo squadrone per dare il cellulare aziendale a mia madre (morta 5 anni fa, eh) raccomandandole di riconsegnarlo al mio lavoro. Carino, eh? Eppure non avevo mangiato pesante...
Ma che cazzo :D
EliminaSalve, il mio commento non riguarda l'argomento "sogni" ma è soltanto un apprezzamento per la serie televisiva omonima, che ieri ho guardato per intero. Non sono un patito della TV e soprattutto delle "fiction" italiane, che trovo qualitativamente molto al di sotto di quelle americane, le mie preferite però devo ammettere che "VOLEVO FARE LA ROCKSTAR" è veramente ben fatta e molto ben recitata. Valentina Bellè è credibilissima nella parte di Olly, "Ciccio" Battiston, udinese come me, è un grande e non sto parlando dell'aspetto fisico, le brulle sono interpretate magistralmente dalle due giovani attrici, ma tutto il cast risulta molto, molto all'altezza. Una piacevole sorpresa, una serie tv molto accattivante, con dialoghi credibili, ben diretta e ben recitata da tutti. Aspetto con impazienza le prossime puntate. Mandi (vi saluto in friulano già che ci sono). ANDREA
RispondiEliminaGrazie mille Andrea, anche io considero il team che ci ha lavorato (dalla produzione agli sceneggiatori, dagli attori e al regista, passando per le decine di altre professionalità coinvolte nel progetto) decisamente sopra alla media.
EliminaOddio, 35 preadolescenti, io piuttosto ci salivo da sola sul Montebianco. Per il cicchettino di vodka invece, ci sono sempre. 'Giorno, io non sono in grado nemmeno di analizzare i miei comportamenti random, figurati i sogni altrui. Però sono campana e se vuoi qualche numero da giocare, batti un colpo.
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