Ultimamente mi sforzo di meditare e di pensare positivo. A volte mi sforzo di ridere anche senza pensare a qualcosa che fa ridere, così, come movimento muscolare, e funziona davvero.Non so se succede anche a voi ma io quando taglio la cipolla piango e finisce che divento triste; e invece quando sorrido divento felice. Però poi interagisco con gli altri e le cose non vanno come vorrei. Leggevo questo libro sul silenzio interiore no? E diceva che noi dovremmo tornare spesso alla nostra isola e trovare lì la pace, e che se andiamo a cercarla quando siamo in mezzo alla tempesta, è tutto più difficile, magari ci siamo allontanati troppo, o magari le onde sono troppo alte. E io sto cercando la mia isola ora che mi trovo in difficoltà, dopo quasi un anno bello in cui non ho forse cercato fuori da me l'isola felice, nel mare, nel tramonto, nell'adrenalina, nei progetti, in una felicità che dovrei sempre ricordare che è friabile. In più non sto bene: ho smesso da tempo di prender
Vita, morte ma soprattutto miracoli di Valentina Santandrea