Un po' meno di una decina di anni fa, prima di avere un blog, scrivevo su un giornale locale. A parte qualche figura di merda, mi ero abituata a verificare alla fonte quello che scrivevo. Era facile: parlavo di cronaca locale o di qualche lavoro pubblico, e per verificare il più delle volte bastava trovare il numero dell'assessore preposto, dell'architetto, dell'imprenditore, dell'organizzatore dell'evento.
Mi sono accorta dopo che assessori e imprenditori tendevano a dire un po' di cazzate. Ma questo è un altro discorso.
Al giorno d'oggi, se dici una cazzata, questa si diffonde non nei tre bar di BucoDelCulo ma presso migliaia di persone. Questo significa che anche se non sei un giornalista, e io non mi sono mai voluta iscrivere all'ordine dei pubblicisti, pur avendo scritto per diversi anni, devi prenderti un minimo di responsabilità per quello che vai dicendo. Non te lo dice la deontologia professionale, te lo dovrebbe dire la tua coscienza, per quanto poco io creda nell'esistenza della coscienza.
L'altro giorno, per mezz'oretta, è stato online un mio post che diceva una cazzata. Qualcuno l'ha letto, qualcuno l'ha commentato, qualcuno mi dice di non aver commentato ma di aver riferito la notizia ai parenti, in quanto mi considera attendibile. Numeri piccoli, notizia pressapoco insignificante. Non s'è fatto male nessuno. Non mi sento stronza come quella testa di cazzo delle Iene che ha fatto girare la notizia fake sul Blue Whale, con i ragazzini che si suicidavano per emulazione; o quei medici che dicono cose a caso sui vaccini, così, tanto per pompare il proprio ego.
Ma la bufala l'ho detta comunque.
Sentite un po'.
La scorsa settimana, il Resto del Carlino dice che Vasco alloggia al Grand Hotel di Rimini e che, sempre qui, lui e la sua band torneranno dopo il concertone di Modena. Intanto che c'è la spara grossa, chissà, magari suoneranno Albachiara all'alba, che bello sarebbe, dice il Carlino, come fosse il blog di miocuggino e non il quotidiano più letto nei bar dell'Emilia Romagna.
Al momento questa notizia appare ancora a questo link.
Quando l'ho raccontato al mio collega di banco, fan del Blasco e amante, come me, della musica scrausa, lui non c'è cascato. "Non dirmi che te l'ha detto tua madre. Come quella volta che ci disse che era morto Will Smith, e tu quasi piangevi, e io lo riferii sul gruppo Wozzup della mia compagnia prima di scoprire che lei lo aveva letto su Repubica."
"Sì, è di nuovo una notizia di mia madre, 'spetta che verifico che non fosse scritta sul Resto del Canino. Ah no, è proprio sul Carlino. Aspetta, dice mamma che l'hanno detto pure su Radio Gamma".
A noi comunque, quella che era partita come una supposizione del quotidiano meno attendibile della storia e che poi era diventata realtà presso gli altri media locali, pareva una gran cazzata. Voglio dire, ti pare che una band che brucia 230mila biglietti, faccia concerti gratis, all'alba, per romanticheria? Abbiamo considerato il fatto che a Rimini, al piazzale Boscovich, era allestito un maxi schermo con Modena in streaming, e che ci sarebbe stata una marea di gente, per la gioia di locali e paninari; e che questa gente si sarebbe intrattenuta certamente fino a mattina, perché qui, vai a fare l'aperitivo e non torni a casa prima delle una, figurati se fai serata. Se nientemeno che Vasco, avesse tentato di salire su quel palco, minimo minimo, la folla lo avrebbe assalito, anche alle 5 del mattino. Nah.
Insomma, io e il Giovi non ci credevamo manco per stocazzo.
L'ho sentito poi sussurrare, con scetticismo, da altri colleghi, in pausa sigaretta.
L'ho sentito dire da due signore che pedalavano sul lungomare (Oh ma sai...).
Mia madre l'ha sentito ripetere dalle mamme in attesa dei figli fuori dal corso di nuoto.
Infine, io, mia madre e le mie figlie, ci siamo fatte una passeggiata fuori dal Grand Hotel, così, tanto per; e una signora elegantemente vestita che si aggirava nel giardino del cinque stelle lusso ci ha rivelato che in realtà il cantante emiliano è un tipo riservato, difficile che si faccia vedere in giro.
"Scusi signora, ma lei alloggia qui?"
"No, però abito a pochi passi e di sera uso venire in questo giardino a pisciare il cane. A volte faccio l'aperitivo al Grand Hotel, te la cavi con 5 euri, sai? Mi piace trattarmi bene, magari poi tiro la cinghia d'inverno. Vasco però no, mai visto qui."
La mattina dopo, alle 5, suona la sveglia e il gatto dispettoso, come sempre, comincia a mordermi i piedi, mentre sono inerme. La calcio via e torno a dormire. Alle 9 mi sveglio e cazzo cazzo cazzo, ma Vasco all'alba? Cerco su Instagram, e vedo una marea di gente sotto al palco che canta Albachiara.
E scrivo su Facebook.
Che sì, la band era davvero venuta in elicottero alle 5 del mattino a Rimini a cantare Albachiara, e io non c'ero. Io dormivo. Io ero al cesso. Io avevo yoga. Io diocristo.
A quel punto, una mia vecchia amica adorabile e non amante dei salamelecchi scrive: se, Vasco all'alba a cantare Albachiara, dopo cos'è arrivato, anche Jerry Calà con Caramella?
Lì sono tornata in me, sono andata a vedere bene le foto postate su Instagram, e ho scoperto che sì, quella marea di gente era sotto al palco all'alba, e sì cantavano Albachiara. Tutti erano lì ad aspettare, su indicazione del Resto del Carino, ma nessun elicottero è atterrato: sorpresa, c'era la tribute band. Ve l'ho detto che a Rimini si inventano gli eventi.
E insomma, io la bufala l'ho fatta girare, ma bello, pare sia stato bello lo stesso.
Mi sono accorta dopo che assessori e imprenditori tendevano a dire un po' di cazzate. Ma questo è un altro discorso.
foto di kayla velasquez |
Al giorno d'oggi, se dici una cazzata, questa si diffonde non nei tre bar di BucoDelCulo ma presso migliaia di persone. Questo significa che anche se non sei un giornalista, e io non mi sono mai voluta iscrivere all'ordine dei pubblicisti, pur avendo scritto per diversi anni, devi prenderti un minimo di responsabilità per quello che vai dicendo. Non te lo dice la deontologia professionale, te lo dovrebbe dire la tua coscienza, per quanto poco io creda nell'esistenza della coscienza.
L'altro giorno, per mezz'oretta, è stato online un mio post che diceva una cazzata. Qualcuno l'ha letto, qualcuno l'ha commentato, qualcuno mi dice di non aver commentato ma di aver riferito la notizia ai parenti, in quanto mi considera attendibile. Numeri piccoli, notizia pressapoco insignificante. Non s'è fatto male nessuno. Non mi sento stronza come quella testa di cazzo delle Iene che ha fatto girare la notizia fake sul Blue Whale, con i ragazzini che si suicidavano per emulazione; o quei medici che dicono cose a caso sui vaccini, così, tanto per pompare il proprio ego.
Ma la bufala l'ho detta comunque.
Sentite un po'.
La scorsa settimana, il Resto del Carlino dice che Vasco alloggia al Grand Hotel di Rimini e che, sempre qui, lui e la sua band torneranno dopo il concertone di Modena. Intanto che c'è la spara grossa, chissà, magari suoneranno Albachiara all'alba, che bello sarebbe, dice il Carlino, come fosse il blog di miocuggino e non il quotidiano più letto nei bar dell'Emilia Romagna.
Al momento questa notizia appare ancora a questo link.
Quando l'ho raccontato al mio collega di banco, fan del Blasco e amante, come me, della musica scrausa, lui non c'è cascato. "Non dirmi che te l'ha detto tua madre. Come quella volta che ci disse che era morto Will Smith, e tu quasi piangevi, e io lo riferii sul gruppo Wozzup della mia compagnia prima di scoprire che lei lo aveva letto su Repubica."
"Sì, è di nuovo una notizia di mia madre, 'spetta che verifico che non fosse scritta sul Resto del Canino. Ah no, è proprio sul Carlino. Aspetta, dice mamma che l'hanno detto pure su Radio Gamma".
A noi comunque, quella che era partita come una supposizione del quotidiano meno attendibile della storia e che poi era diventata realtà presso gli altri media locali, pareva una gran cazzata. Voglio dire, ti pare che una band che brucia 230mila biglietti, faccia concerti gratis, all'alba, per romanticheria? Abbiamo considerato il fatto che a Rimini, al piazzale Boscovich, era allestito un maxi schermo con Modena in streaming, e che ci sarebbe stata una marea di gente, per la gioia di locali e paninari; e che questa gente si sarebbe intrattenuta certamente fino a mattina, perché qui, vai a fare l'aperitivo e non torni a casa prima delle una, figurati se fai serata. Se nientemeno che Vasco, avesse tentato di salire su quel palco, minimo minimo, la folla lo avrebbe assalito, anche alle 5 del mattino. Nah.
Insomma, io e il Giovi non ci credevamo manco per stocazzo.
L'ho sentito poi sussurrare, con scetticismo, da altri colleghi, in pausa sigaretta.
L'ho sentito dire da due signore che pedalavano sul lungomare (Oh ma sai...).
Mia madre l'ha sentito ripetere dalle mamme in attesa dei figli fuori dal corso di nuoto.
Infine, io, mia madre e le mie figlie, ci siamo fatte una passeggiata fuori dal Grand Hotel, così, tanto per; e una signora elegantemente vestita che si aggirava nel giardino del cinque stelle lusso ci ha rivelato che in realtà il cantante emiliano è un tipo riservato, difficile che si faccia vedere in giro.
"Scusi signora, ma lei alloggia qui?"
"No, però abito a pochi passi e di sera uso venire in questo giardino a pisciare il cane. A volte faccio l'aperitivo al Grand Hotel, te la cavi con 5 euri, sai? Mi piace trattarmi bene, magari poi tiro la cinghia d'inverno. Vasco però no, mai visto qui."
Insomma. Ormai ne parlavano tutti, e io mi sono detta: senti, in fondo fottesega di Vasco ma che esperienza sarebbe cantare Albachiara all'alba, senti sai che c'è, che io la sveglia la punto.
La mattina dopo, alle 5, suona la sveglia e il gatto dispettoso, come sempre, comincia a mordermi i piedi, mentre sono inerme. La calcio via e torno a dormire. Alle 9 mi sveglio e cazzo cazzo cazzo, ma Vasco all'alba? Cerco su Instagram, e vedo una marea di gente sotto al palco che canta Albachiara.
Mi mangio le mani. Chiamo mia madre. Avviso Giovanni. M'incazzo.
E scrivo su Facebook.
Che sì, la band era davvero venuta in elicottero alle 5 del mattino a Rimini a cantare Albachiara, e io non c'ero. Io dormivo. Io ero al cesso. Io avevo yoga. Io diocristo.
A quel punto, una mia vecchia amica adorabile e non amante dei salamelecchi scrive: se, Vasco all'alba a cantare Albachiara, dopo cos'è arrivato, anche Jerry Calà con Caramella?
Lì sono tornata in me, sono andata a vedere bene le foto postate su Instagram, e ho scoperto che sì, quella marea di gente era sotto al palco all'alba, e sì cantavano Albachiara. Tutti erano lì ad aspettare, su indicazione del Resto del Carino, ma nessun elicottero è atterrato: sorpresa, c'era la tribute band. Ve l'ho detto che a Rimini si inventano gli eventi.
E insomma, io la bufala l'ho fatta girare, ma bello, pare sia stato bello lo stesso.
Carino, il "Resto del Carino" senza L (terzultima riga, penultimo paragrafo)...
RispondiEliminaEra fatto apposta, perché i siti di fake news storpiano i nomi delle testate considerate "attendibili".
EliminaRepubica e il resto del carino mi mancavano.
RispondiEliminaPerò qualcuno m'era impazzito per qualche cazzata letta su "Il Giomale"
comunque non si sa più che scrivere per vendere.
In realtà il resto del carino l'ho inventato :D
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