L’altro giorno mia madre ha trascinato me e le bambine alla marcia anti-violenza , e io francamente ero un po’ restia. Non fraintendetemi, non è che io non sia a favore di queste manifestazioni, ci mancherebbe. Inoltre le manifestazioni, i cortei, la gente insieme, hanno il potere di caricarti da matti, un’energia pazzesca. Ma dire di essere “ contro la violenza sulle donne ” è come dire che mi piacciono i gattini. È facile, ce la fanno persino i sindaci e le cariche dello Stato, di tutti i colori, a “schierarsi”. È come essere Miss Italia e dire che vorremmo che finisse la guerra. Questo non significa che non dobbiamo neanche dirlo eh, e infatti alla manifestazione ci sono andata (o meglio, ci abbiamo provato, scazzando l’orario. Non gliela possiamo fare :D).
Vita, morte ma soprattutto miracoli di Valentina Santandrea