Cari, ho l'impressione che il mercato del lavoro stia cominciando a ripigliarsi, eppur tuttavia conosco diverse famiglie che vivono con un solo stipendio, a volte per scelta (uno dei due si occupa dei figli) altre per necessità (c'è un solo genitore, o uno dei due non trova lavoro). Quando lo si fa per scelta, verosimilmente esiste un'altra entrata in famiglia: lo stipendio del compagno o della compagna; i genitori; un qualche tipo di rendita (per esempio un proprio appartamento che viene dato in locazione). Non dimentico mai una delle prime lezioni di Economia del lavoro all'università: non si vive senza neanche un euro. E la maggior parte della gente trova estremamente disagevole e sconveniente lavorare se quello che guadagna è inferiore a quello che guadagna non lavorando. (trattasi di teorie neoclassiche superate, ma le cito per farvi capire che, a livello di sistema, lavorare può essere vista come una scelta economica e razionale)
Vita, morte ma soprattutto miracoli di Valentina Santandrea