Ho finito da poco Orlando di Virginia Woolf e mi sono, come sempre, lasciata tentare dall’acchiappare un nuovo romanzo in biblioteca (un Saramago, trecento pagine di seghe mentali e di muro di testo, solo per gente che ci sta dentro ;)) anche se ho qualcosa come sei saggi sul comodino. Dovrei essere meno anarchica, leggere con più metodo. Una volta per esempio avevo solo il filone letteratura latino americana e quello sugli anni di piombo; per tutto il liceo ho avuto solo il filone classici della letteratura europea tra 800 e 900. Oggi ho all'attivo millemila filoni: tipo letteratura europea e americana del novecento (aw! È un filone enorme, lo sapete vero?), scrittura e comunicazione, il sempreverde anche se trascurato filosofia politica (enorme anche questo, comprende lotte operaie e sindacali, economia politica, economia del lavoro, terzomondismo, storia del boicottaggio eccetera eccetera). Capite che non mi passa più. Anyway, Orlando è stata un'ottima scelta . Ci avevo f