Cari tutti,
non so se può interessarvi, ma siccome sono appena passata tra le forche caudine dell’Inps per la domanda di autorizzazione per gli assegni al nucleo familiare, ho pensato di condividere la mia esperienza con qualche screenshot (visto che il sito Inps è usabile solo per chi l’ha sviluppato, probabilmente per qualche modico centinaio di migliaia di euro), non perché possiate svolgere in autonomia l’intera operazione ma perché non dobbiate chiamare il call center 46 volte, ma magari solo 35.
Se siete lavoratori dipendenti e quindi ricevete gli assegni al nucleo familiare, in alcuni casi (qui esposti, sito Inps) dovete richiedere un’autorizzazione preventiva. Nella fattispecie, se i vostri figli sono nati fuori dal matrimonio, secondo l’Inps c’è il rischio che entrambi i genitori ricevano gli assegni, e questa autorizzazione servirebbe proprio a scongiurare questo rischio. Sì, lo so che è assurdo, ma è ancora più assurdo pensare che, anche nel caso in cui non abbiate comunicato cambiamenti rilevanti nel corso del tempo (tipo, che so, vostro figlio ha cambiato data di nascita; oppure metti caso avete messo la testa a posto e vi siete sposati con l’altro genitore naturale dei vostri figli e la vostra famiglia, ora, è “legittima” e non abbisogna di autorizzazioni assurde), questa autorizzazione scade ogni cinque anni.
Attualmente la richiesta di autorizzazione si fa per via telematica, attraverso un patronato oppure in autonomia.
Se desiderate fare da soli, andate all’home page del sito Inps e cliccate su Accedi ai servizi (l’hanno fatto proprio a forma di bottone fisico no? Qualcuno gli ha detto “metti un bottone” e loro l’hanno preso in parola).
Andate su servizi per il cittadino, colonna sinistra.
A questo punto vi chiederanno il codice fiscale e il codice pin. Se avete perso il pin nessun problema: chiedete che ne sia generato un altro. Ve ne invieranno un pezzo via email e un pezzo via sms, li inserirete seguendo il link che vi arriverà via email, e verrà generato un nuovo pin che voi avrete cura di appuntare.
Se siete riusciti a entrare nell’area Servizi per il cittadino cliccate ora su Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito.
Sulla colonna sinistra cliccate su Assegni al Nucleo Familiare (attenzione: no assegni familiari), e poi su Autorizzazioni ANF.
In questa pagina non troverete bottoni cliccabili per proseguire, ma potete scaricare un manuale. Non è particolarmente utile, evitate di perdere altro tempo.
Vi comunico un segreto: dovete cliccare nel box alla vostra sinistra NON su Autorizzazione ANF (è cliccabile ma se cliccate non succede nulla), ma sulla freccia accanto alla dicitura Autorizzazione ANF. A questo punto uscirà una tendina e dovrete cliccare su Invio domanda.
Tenetevi saldi, questa procedura è servita solo per ottenere il modulo, che ora dovrete compilare.
I dati da inserire sono piuttosto semplici e la cosa divertente è che l'INPS già li possiede (vostri dati, dati dei figli, ragione sociale dell’azienda per cui lavorate, settore e data di assunzione). In alcuni casi vi saranno chiesti dei documenti da allegare. Nel caso che la vostra famiglia sia come la mia, cioè genitori mai stati sposati, con figli naturali, vi basterà flaggare un “dichiarazione di responsabilità” e poi inviare il tutto.
Per dubbi, il contact center risponde al numero verde 803164 (lun-ven dalle 8 alle 20, sab dalle 8 alle 14), da cellulare 06164164.
Una volta chiesta l'autorizzazione, la risposta ci mette almeno 30 giorni per arrivare (questo mi ha detto il contact center), credo, per posta. Se l'Inps desidera un corso sulle email automatiche, dette triggered based email, sono a disposizione.
Se fate come me che, dopo 5 anni, mi ero dimenticata che quest’oggetto ha una scadenza, nel frattempo vi perdete gli ANF, ma poi vi daranno gli arretrati.
Spero di essere stata utile a qualcuno nelle mie condizioni.
Ora se volete parlare di quanto è discriminante il nuovo ISEE per le famiglie naturali con genitori separati naturalmente (insomma, chi ha fatto figli e poi s’è lasciato senza in tutto questo interpellare lo Stato), volentieri. Io incazzata nera.
Che cos’è l’autorizzazione ANF e quando va richiesta?
Se siete lavoratori dipendenti e quindi ricevete gli assegni al nucleo familiare, in alcuni casi (qui esposti, sito Inps) dovete richiedere un’autorizzazione preventiva. Nella fattispecie, se i vostri figli sono nati fuori dal matrimonio, secondo l’Inps c’è il rischio che entrambi i genitori ricevano gli assegni, e questa autorizzazione servirebbe proprio a scongiurare questo rischio. Sì, lo so che è assurdo, ma è ancora più assurdo pensare che, anche nel caso in cui non abbiate comunicato cambiamenti rilevanti nel corso del tempo (tipo, che so, vostro figlio ha cambiato data di nascita; oppure metti caso avete messo la testa a posto e vi siete sposati con l’altro genitore naturale dei vostri figli e la vostra famiglia, ora, è “legittima” e non abbisogna di autorizzazioni assurde), questa autorizzazione scade ogni cinque anni.
Come si richiede l'autorizzazione ANF?
Attualmente la richiesta di autorizzazione si fa per via telematica, attraverso un patronato oppure in autonomia.
Se desiderate fare da soli, andate all’home page del sito Inps e cliccate su Accedi ai servizi (l’hanno fatto proprio a forma di bottone fisico no? Qualcuno gli ha detto “metti un bottone” e loro l’hanno preso in parola).
A questo punto vi chiederanno il codice fiscale e il codice pin. Se avete perso il pin nessun problema: chiedete che ne sia generato un altro. Ve ne invieranno un pezzo via email e un pezzo via sms, li inserirete seguendo il link che vi arriverà via email, e verrà generato un nuovo pin che voi avrete cura di appuntare.
Se siete riusciti a entrare nell’area Servizi per il cittadino cliccate ora su Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito.
Vi comunico un segreto: dovete cliccare nel box alla vostra sinistra NON su Autorizzazione ANF (è cliccabile ma se cliccate non succede nulla), ma sulla freccia accanto alla dicitura Autorizzazione ANF. A questo punto uscirà una tendina e dovrete cliccare su Invio domanda.
Tenetevi saldi, questa procedura è servita solo per ottenere il modulo, che ora dovrete compilare.
I dati da inserire sono piuttosto semplici e la cosa divertente è che l'INPS già li possiede (vostri dati, dati dei figli, ragione sociale dell’azienda per cui lavorate, settore e data di assunzione). In alcuni casi vi saranno chiesti dei documenti da allegare. Nel caso che la vostra famiglia sia come la mia, cioè genitori mai stati sposati, con figli naturali, vi basterà flaggare un “dichiarazione di responsabilità” e poi inviare il tutto.
Per dubbi, il contact center risponde al numero verde 803164 (lun-ven dalle 8 alle 20, sab dalle 8 alle 14), da cellulare 06164164.
Una volta chiesta l'autorizzazione, la risposta ci mette almeno 30 giorni per arrivare (questo mi ha detto il contact center), credo, per posta. Se l'Inps desidera un corso sulle email automatiche, dette triggered based email, sono a disposizione.
Se fate come me che, dopo 5 anni, mi ero dimenticata che quest’oggetto ha una scadenza, nel frattempo vi perdete gli ANF, ma poi vi daranno gli arretrati.
Spero di essere stata utile a qualcuno nelle mie condizioni.
Ora se volete parlare di quanto è discriminante il nuovo ISEE per le famiglie naturali con genitori separati naturalmente (insomma, chi ha fatto figli e poi s’è lasciato senza in tutto questo interpellare lo Stato), volentieri. Io incazzata nera.
Buono a sapersi.. per me sono già passati due anni, ho ritrovato tutte le difficoltà che hai descritto (con qualche madonna in più da parte mia), prendi anche l'esempio del congedo parentale facoltativo, già tutti parlano di maternità facoltativa e io non trovavo la dicitura per poi scoprire che era il congedo bla bla...
RispondiEliminama la cosa bella è che uno dei campi di compilazione è se ho usufruito in passato di questo congedo e per quanti giorni.
Cosa assolutamente ridicola visto che la domanda si fa per via telematica direttamente a loro, quindi loro sanno bene quanti giorni ho già richiesto (e mi eviterebbero calcoli astrusi sui vari periodi), tra l'altro una volta ho anche sbagliato di dieci giorni ma non c'è nessun controllo in merito.
Che roba allucinante!
Se ti consola una collega mi ha riferito lo stesso identico misunderstanding (congedo/maternità).
Eliminail modulo anf viene richiesto anche se separata legalmente con due figli, ...la burocrazia ci soffoca....ai documenti va allegata dichiarazione del conige che si impegna a non chiedere gli assegni.....quindi due ore al caf per presentare domanda ....e sei mesi dico sei mesi per Ricevere mod. ANF dall INPS
RispondiEliminaViene richiesto sia se sei separata legalmente che se sei convivente. Allucinante. Il rischio che chiediamo gli assegni entrambi? Really? Ma com'è possibile se le mie figlie vengono identificate univocamente nei loro sistemi?
Eliminail modulo anf viene richiesto anche se separata legalmente con due figli, ...la burocrazia ci soffoca....ai documenti va allegata dichiarazione del conige che si impegna a non chiedere gli assegni.....quindi due ore al caf per presentare domanda ....e sei mesi dico sei mesi per Ricevere mod. ANF dall INPS
RispondiEliminaIl Sito dell'Inps è il male. Io cerco di utilizzarlo il meno possibile o cerco tutorial online!
RispondiEliminaPeccato che anche i manuali dell'Inps siano assurdi. L'unica cosa positiva è che il centralino, dopo che per 20 minuti hai premuto prima 1 poi 10 poi 46, ti risponde abbastanza in fretta.
EliminaMa perché? Trovate normale che la maternità compaia come sub del capitolo "prestazioni a sostegno del reddito"??? In verita, ora che sono nel tunnel del sito inps da un po', la cosa mi pare addirittura che abbia un senso, ma quando sono entrata per la prima volta a cercarla ero sbalordita. E vogliamo parlare dell'invio della password la prima volta? Un pezzo via SMS, un pezzo via posta, poi entri e devi generarne una nuova...manco la CIA! Bah! Comunque, tu riesci ad averne ragione e pure a spiegarlo a terzi, ti stimo! Federica
RispondiEliminaNon vorrei mai ma mi tocca spezzare una lancia per loro: vista la tipologia di servizio web un minimo di procedura di sicurezza per il recupero della pw ci sta. Hackerare un'email non dev'essere così complicato se pensi a libero :)
EliminaIncazzata nera è un eufemismo. Se non ti sposi, fai figli e ti separi, senza per questo dover arricchire stato e avvocati, e poi il padre, come nel mio caso, si fa una nuova famiglia e passa per i tuoi figli il minimo indispensabile...beh, figura pure il suo reddito a fare cumulo. E certo, come se lui contribuisse col suo reddito per intero, come invece faccio io.
RispondiEliminaScusa lo sfogo, ma è davvero dura e lo è sempre di più, quando hai un nemico da combattere che si chiama Stato
assurdo. Ma io penso: se avessi fatto figli con uomini diversi, quanti cazzo di redditi dovrei dichiarare? Assurdo, davvero assurdo. Però quando parliamo di diritti ah, no, le famiglie di fatto non esistono.
EliminaPRaticamente il punto è: hai vissuto la tua vita privata senza interpellare lo stato? Non ti sei sposato e ti sei separato senza pagare la tangente alla pubblica amministrazione? Hai trovato un accordo per conto tuo? Bene, ora paghi.
EliminaEccomi, ho fatto due figli con due uomini diversi. Ebbene sì: vanno dichiarati i due redditi dei papà, ma solo per la voce ISEE che riguarda singolarmente ciascun figlio. Insomma, io e i miei due figli abbiamo ciascuno un ISEE diverso. Como do e pratico...
EliminaEccomi, ho fatto due figli con uomini diversi e sì, devo inserire i due redditi. Per ciascun figlio compare un ISEE diverso. Un casino reperire ISEE di uno dei miei due ex, poi, il quale non voleva farmelo avere per questioni di privacy. Comunque se c'è una sentenza che determina un mantenimento, non occorre indicare alcun ISEE del padre. L'ho appena scoperto...
EliminaA me l'autorizzazione l'hanno fatta durare solo un anno la prima volta (ci sono voluti però 5 mesi per ricevere l'autorizzazione) e due anni la seconda volta ... caso mai avessi cambiato idea prima dei 5 anni ...
RispondiEliminacol nuovo isee ancora non mi sono cimentata ... mi era giunta voce ... perfetto! Sono dei geni, è proprio così che si farà giustizia sociale
Vogliono sgamare qualche furbo ma in alcuni casi (tipo il mio) erodono lo stato sociale mettendola nel sedere anche a chi non ha mai fatto il furbo.
EliminaScusate, ho preparato anche io la domanda online ma mi sorge un dubbio sul documento da allegare per quanto riguarda la "dichiarazione di responsabilità". Sono separata da gennaio 2015 (sono lavoratrice dipendente e ho due figli) e mi chiedevo se va bene allegare una versione parziale (solo prima pag., parte con paragrafo sulla spettanza solo a me degli assegni e ultime pagine con firme e omologa) dell'atto di separazione
RispondiEliminaPurtroppo non so risponderti, ti consiglio di chiamare il call center. Io per non saper né leggere né scrivere allegherei la versione intera.
EliminaGrazie delle info! Sistema vergognoso, e intanto i laureati in grado di migliorarlo stanno a casa a smadonnare. Sarebbe tanto semplice... Katia
RispondiEliminasono 3 mesi e mezzo che ho inviato la richiesta (tramite patronato) e ancora nula... :(
RispondiEliminasono quasi 5 mesi che aspetto.. :(
RispondiEliminaGrazie perl'aiuto non sarebbe stato possibile sensa questo sito/blog adesso che l'ho inviato la richiesta e ho un numero di protocollo,aspetto ?
RispondiEliminaSono inglese .separato con due figli...la sistema per me e un incubo,ma purtroppo ho bisogno quindi vado avanti.
L'ultima volta sono andato al INPS e mi hanno dato subito ?
Perche' ? Tre/cinque messe mi sembra impossibile/assurdo.
Cmq grazie perl'aiuto.
Sono 6 mesi che aspetto il rinnovo dell anf..cosa devo fare?
RispondiEliminaAspetto il rinnovo anf da 6 mesi...cosa faccio...mi urge
RispondiEliminaMeno male che ho trovato questo articolo!!! Solo una domanda: in caso di coniugi non sposati cosa vuol dire allegare documentazione che attesta la situazione dell'altro coniuge?? Cosa devo allegare esattamente? Grazie mille per l'aiuto, questo articolo è stato utilissimo!
RispondiEliminaPost utilissimo! Per fortuna l'ho trovato! Solo una domanda: ma in caso di coniugi non sposati, cosa vuol dire allegare documentazione attestante la situazione dell'altro coniuge? Cosa dovrei allegare?
RispondiEliminaBuongiorno, quattro anni mi è stato riconosciuto il diritto all’aumento dei livelli reddituali per coniuge a carico inabile al 67%(ANF 43). Poco fa però cercando su web ho letto che per avere riconosciuto questo diritto è necessario che la persona inabile abbia una percentuale di inabilità al 100%. La domanda è stata inviata 4 anni fa telematicamente dal medico generico attraverso l’SS3. Vorrei sapere se è tutto ok o se l’INPS ha sbagliato. Grazie
RispondiEliminaMa è normale che dopo 5 mesi ancora non mi è arrivata l autorizzazione Anf dall'inps? Solo a me è successo???????
RispondiEliminano anche io sono più di 5 mesi che aspetto
RispondiEliminaTi ringrazio, anche la mia era scaduta e nel frattempo avevo perso il lavoro perciò son cambiate le procedure. Ti svelo un segreto, la prima volta mi sono rivolta ad un patronato che ha fatto un casino, la tizia pensava che la stavo imbrogliando dichiarando che il figlio era a mio carico al 100% non so perchè ma era andata in fissa tanto che mi era venuto il dubbio che quel disgraziato del padre di mio figlio avesse usufruito degli assegni. Sono andata all'INPS di appartenenza ed ho trovato un angelo che non solo ha fatto lui la richiesta ma essendo che era Lui che le approvava me l'ha data subito. Una persona di una gentilezza unica che anche negli anni a venire per tutti i problemi con l'Inps mi ha dato sempre una mano e non sono la sola. Ma svegliamoci, so che una persona così ne nasce una ogni 100 anni perciò mi armo di pazienza e farò la procedura da te descritta. Voglio solo precisare una cosa, il PIN deve essere dispositivo perciò se da errore fate la procedura per attivare il PIN nella modalità dispositiva; come? Su pin on line cliccate su "fai diventare il pin dispositivo" e poi compilate il form ma vi conviene precaricare il documento di identità scelto attraverso un scan del documento fronte retro salvato in PDFed allegare alla fine bypassando la procedura cartacea.
RispondiEliminaUn abbraccio e grazie delle dritte!
Ciao, anch'io ho provato a cimentarmi con la domanda di autorizzazione online... ma da un mese nessuna risposta!
RispondiEliminaCredo di aver allegato anche fin troppi documenti, ma non l'hanno ancora accettata. Inoltre non mi ha dato la possibilità di flaggare la "dichiarazione di responsabilità"
Spero di risolvere prima o poi!
io ho inoltrato la pratica il 07/04/2016 sono al secondo sollecito ed ancora non si vede alba...
Eliminaho richiesto ANF nel lontano 2011 per il mio primo figlio ( quando ancora si faceva cartacea ) e fino a lì tutto bene. peccato che questa mi scada il 30 giugno 2016. il 31/03/2016 ho fatto richiesta per nuovo ANF42 e ancora mi da lo stato di DOMANDA IN ACQUISIZIONE/VARIAZIONE. chiamato call center i primi di maggio per spiegazioni e mi hanno detto che ci volevano 30gg per "processare la domanda" ... dopo altre due /tre settimane richiamato call center che mi ha dato un'altra risposta: il mio anf è in scadenza 30 giugno e quindi non possono fornirmi nuova autorizzazione ANF43. peccato che per i lavoratori dipendenti la domanda per i nuovi assegni famigliari va presentata entro il 30 giugno 2016. che devo fare? chiamare per la terza volta?
EliminaTi amo! Grazie di esistere, mi hai fatta ridere, insieme al mio compagno, quando ne avevamo davvero bisogno...cercando il modulo anf43 XD !
RispondiEliminaCiao, a me esce sempre la seguente dicitura "Deve essere presente almeno un beneficiario per ogni condizione scelta."
RispondiEliminaaiutooo
Cara realizzatrice dell'articolo, anzitutto grazie delle informazioni. Mio figlio è nato fuori dal matrimonio. Non ti sto a dire le umiliazioni che ho dovuto subire da parte di INPS,nel presentare la domanda di autorizzazione (rigettatami la prima volta perché non avevo la residenza insieme con il bambino. Immaginate che in Italia vengono corrisposti assegni famigliari a stranieri e altri cittadini europei, pur questi risiedendo in Italia e non insieme con i propri figli nel paese di provenienza. In Italia, invece, quest'assurda cultura cattolica presente ovunque penalizza i figli nati fuori dal matrimonio, costringendo i padri aa avere la stessa residenza insieme col figlio -uguale residenza tra padre e figlio è necessaria, secondo una nota sentenza, solo nel caso in cui il figlio abbia delle disabilità, ciò che rende necessaria la presenza del genitore cui viene corrisposto l'Assegno famigliare insieme col figlio disabile. L'inps però se ne frega di questa sentenza e estende a tutti i figli nati fuori dal matrimonio -con disabilità o senza- il requisito della medesima residenza del genitore che percepisce l'assegno famigliare ) su cui stendo un velo pietoso. A distanza di 9 mesi dalla nascita di mio figlio e perdendo ogni diritto agli arretrati, oggi ho ricevuto la fatidica autorizzazione (ANF 43) con scadenza tra 2 anni e non fra 5, come indichi tu nell'articolo. Si tratta di un errore? oppure è cambiata la normativa?
RispondiEliminaGrazie del tempo che vorrai dedicarmi.
scusa ma e' entrato in vigore una legge nel dicembre 2013 che equipara i figli legittimi e quelli"naturali" quindi il requisito della residenza e' venuto meno!!
EliminaDivorziato avuto anf42. Ora scaduto mi sono risposato lo posso rinnovare?
RispondiEliminaDove va inviato poi ?
RispondiEliminaVa fatta scansione e poi pdf?
Leggendo i precedenti commenti e trovandomi da pochi giorni come genitore convivente per chiedere gli ANF mi sa che faccio prima a sposarmi al comune che chiedere questa "autorizazione ANF"
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNon ci capisco piu niente..selarata dal 2011 ho preso sempre io gli assegni non ho mai compilato moduli ora il patronato che mi ha aiutato nella compilazione mi parla di anf 43...scendo dal pero ...nessuno mi ha mai detto nulla idem datore di lavoro che sostiene io non lo debba fare mentre inps e patronato si....confusione totale!!!
RispondiEliminadevi fare Anf non contestuale se risulti convivente e non sposata.( meglio con aiuto del patronato).
Eliminaanf ' normale' se sei sposata.
dopo 5 anni l' autorizzazione scade e devi richiederla.
Ciao, una volta fatto sto calvario mi sono trovata un altro. Non posso scaricare l'autorizzazione ANF!!! Un altro mese per farmela arrivare a casa :(
RispondiEliminaIo ho fatto la domanda 2 mese fa ho controllato su internet mi lo stato della domanda in Acquizione-variazione qualcuno me sa dire cosa voldire grz
RispondiEliminati e' poi arrivata la risposta? io l ho fatta il 2 settembre ma nulla...
EliminaBuongiorno...vorrei capire anch'io cosa significa domanda in acquisizione/variazione...grazie a chi mi risponderà!
EliminaSalve! A me, mi hanno chiesto questo anno scorso, ( sono una ragazza madre, mio figlio e propio sconosciuto dal padre, e lui porta mia cognome, sul stato di famiglia ce solo lui e io, e ho anche lasciato un dichiarazione di potesta!) E anno scorso che fanno ancora entrare al ufficio Inps ( adesso non piu,) le.persone per chi vuole sapere la stato del domanda, questo ragazzo mi ha aiutato e lui ha fatto per me, questo anno mi stanno di nuovo chiedendo questo autorizzazione! Non sapevo che vale 5 anni pero...
RispondiEliminaAssurdo come fanno difficile per alcuno persone quando si vede tanta chi passa per essere ciechi finta o malato finta chi passa! Mah!!!