Ho il grande privilegio che le persone si confidano con me. Forse perché io stessa mi confido abbastanza facilmente, lo vedete voi stessi. In realtà certi ambiti della mia vita sono chiusi con il lucchetto: il fatto che io mi confidi facilmente è un'apparenza. Perché poi sono anche abbastanza decisa nel chiudere le mie porte per sempre.
Dunque mi è capitato, recentemente, di scambiare parole con un paio di persone dai sentimenti delicati.
Persone che vivono in un microcosmo fatto di sensazioni microscopiche. Persone che ti parlano di una cosa piccolissima, che per te, per la tua adrenalina sempre in circolo, è un avvenimento talmente piccolo che non lo noteresti, eppure a loro si illuminano gli occhi e sono capaci di buttare fuori tanto di quell'amore, che tu ti fermi un attimo e ti chiedi quante cose piccolissime e piene d'amore ti perdi ogni giorno. Persone timidissime e silenziosissime, capaci di affacciarsi a un balcone e di stupirti con un "Non sembra di essere in nave?". Persone dalla sensibilità e dalla gentilezza floreale, che passano inosservate e che spariscono, in mezzo a tutti quelli che urlano, ma che ci sono e sentono. E riempiono l'aria di energia buona e silenziosa.
Persone che magari neanche si sentono "normali", e magari ci soffrono anche, del loro non urlare, del loro non fare le cose che fanno gli altri. Le persone che hanno poesia semplicemente non possono, essere come gli altri. E agli altri basterebbe così poco, per urtarli, ferirli.
Perché gli altri sono troppo sguaiati, per le persone dai sentimenti delicati.
Noi continuiamo a parlarci addosso, mentre loro non si fanno notare.
(ps Ascoltatevi Bugo perché è fotonico. L'album da cui è tratta questa canzone forse è un po' pop, però lui merita, poi vi posterò altre cose)
Dunque mi è capitato, recentemente, di scambiare parole con un paio di persone dai sentimenti delicati.
Persone che vivono in un microcosmo fatto di sensazioni microscopiche. Persone che ti parlano di una cosa piccolissima, che per te, per la tua adrenalina sempre in circolo, è un avvenimento talmente piccolo che non lo noteresti, eppure a loro si illuminano gli occhi e sono capaci di buttare fuori tanto di quell'amore, che tu ti fermi un attimo e ti chiedi quante cose piccolissime e piene d'amore ti perdi ogni giorno. Persone timidissime e silenziosissime, capaci di affacciarsi a un balcone e di stupirti con un "Non sembra di essere in nave?". Persone dalla sensibilità e dalla gentilezza floreale, che passano inosservate e che spariscono, in mezzo a tutti quelli che urlano, ma che ci sono e sentono. E riempiono l'aria di energia buona e silenziosa.
Persone che magari neanche si sentono "normali", e magari ci soffrono anche, del loro non urlare, del loro non fare le cose che fanno gli altri. Le persone che hanno poesia semplicemente non possono, essere come gli altri. E agli altri basterebbe così poco, per urtarli, ferirli.
Perché gli altri sono troppo sguaiati, per le persone dai sentimenti delicati.
Noi continuiamo a parlarci addosso, mentre loro non si fanno notare.
(ps Ascoltatevi Bugo perché è fotonico. L'album da cui è tratta questa canzone forse è un po' pop, però lui merita, poi vi posterò altre cose)
Ho il privilegio di conoscere alcune di queste persone.
RispondiEliminaE stare con loro mi fa stare bene.
tienile strette ;)
Eliminaio mi sento una di queste persone, anche se ho sviluppato un chiassoso involucro esteriore per sopravvivere...
RispondiEliminaAnche io sono un po' così e un po' al contrario!!
EliminaPochi commenti oggi eh?
RispondiEliminaI tuoi commentatori staranno sbrinando il cadavere della suocera nascosto nel freezer prima di cucinarla?
Ovviamente poi la cremeranno nel micro di casa
Tu invece, povera te, mi sembra che è da un po' che non hai un cacchio da fare, viste le tue frequenti comparsate qui sul blog.
Eliminama facci il piacere, va'...
@lumi: è una che banno da circa quattro anni, sto per assegnarle il Premio Disagio.
Elimina4 ANNI? no sono solo 2 che ho il privilegio di conoscerti puahah
EliminaO Lavinia sei ancora qui a rompere le scatole??
EliminaTorna più volte al giorno, anche con identità diverse. Poi dice a me che non sto bene ;).
EliminaLavinia, noemi, anonima o come ti chiami, se potessi postare immagini nei commenti ti farei uno screenshot con il tuo primo commento messo in spam ormai diverso tempo fa.
...mi sono immaginata Misery non deve morire con in mano il ricettario di Carlo Cracco! Scusami, ma l'idea che ci sia una persona che si viene ad arrabbiare sul blog di una sconosciuta con tanto accanimento e livore, mi fa tenerezza! Io pure vengo a vedere come stai anche se non ti conosco, mi fa piacere leggerti, ma scusami se te lo dico, chiuso il blog sparisci dalla mia vita! L'auditel sui commenti strappa più' di un sorriso
EliminaMa certo che sparisco quando chiudi il pc, è così che dev'essere, non ci conosciamo, ci mancherebbe ;)
EliminaChe bel post! Grazie :-)
RispondiEliminaAnch'io ne conosco, forse due in tutto...vorrei essere come loro.
RispondiEliminaBè, essere molto sensibili e delicati non dev'essere proprio una bazza...
Eliminaanche io ne conosco alcune e me le tengo strette anzi ho deciso di frequentarle ancora di più da qui in avanti. E poi una che non sbraita ed è un po' così ce l'ho vicina tutti i giorni... :-)
RispondiEliminabella lei!
EliminaLa delicatezza... ritrovarla in persone inattese aiuta, viverla tutti i giorni in famiglia nonstante i pensieri conforta e fa amare ancora di più. Laura
RispondiElimina...Magicamente riesco a commentati. .. ( noto da alcuni commenti che anche qui vale il detto "chi ha il pane non ha i denti") ;)
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