Domenica prossima compio trentun anni. Non mi va di festeggiare. Non perché sia particolarmente triste, semplicemente le feste non mi piacciono quasi mai.
O meglio, il mio compleanno mi piace ma organizzare anche solo una semplice cena con amiche, figlie e mamma potrebbe essere frustrante, poi è anche il compleanno dell’Ale e lei ha organizzato prima di me :).
L’anno scorso mi andava di festeggiare: sono andata a pranzo con una ventina di intimi e poi quando ho soffiato sulle candeline ho espresso un paio di desideri importanti che non si sono avverati. È stato un anno pieno, ho vissuto, sono stata felice, ho pianto, mi sono successe alcune cose brutte ma non bruttissime e poche cose belle, ma comunque belle. Ma sinceramente non ho un mano un desiderio credibile per il prossimo anno.
I miei desideri sono di andare a vivere in un posto caldo, di far pace con il sistema e di trovare la mia quadra, e poi di stare serena, non avere grossi problemi di soldi (e invece forse stanno arrivando, ma spero di no), e magari, secondariamente, di innamorarmi senza soffrire, ma purtroppo sono un po’ passionale e quindi, ecco, non concepisco l’amore senza dolore, gelosia, sceneggiate, riappacificazioni, baci, parla-fa-qualcosa-o-do-fuoco-a-questa-casa. Una volta lessi, era mi pare Madame Bovary, che i grandi gesti nascondono sentimenti mediocri. Ma a me i gesti mediocri mi annoiano. Tipo mi ricordo, una volta, ero con il Donatore a Sanremo e passò un cingalese con le rose e lui me le comprò tutte. Una volta mi ha mandato un anello dentro alla scatola della pizza da asporto. Sono per i grandi gesti e i grandi sentimenti. Ah ah.
Ecco, non credo che quest’anno le cose cambieranno molto, e sono un pochino stanca. Certo, va meglio di quando mia madre non aveva i soldi per fare la spesa. Certo, va meglio di quando andavo a trovare babbo in comunità. Certo, va meglio di quando vivevamo da nonna, nel degrado, e pensavo che non sarebbe mai finita, perché a quattordici anni non ci credi, che il futuro è vicino. Certo, va meglio di quando le bambine stavano sveglie tutta la notte. Certo, va meglio di quando stavo con il Donatore e morivo di gelosia e di solitudine. Ma non è che mi vada così bene, in maniera assoluta.
Dunque le bimbe mi hanno proposto dei festeggiamenti che fanno molto ridere.
O meglio, il mio compleanno mi piace ma organizzare anche solo una semplice cena con amiche, figlie e mamma potrebbe essere frustrante, poi è anche il compleanno dell’Ale e lei ha organizzato prima di me :).
L’anno scorso mi andava di festeggiare: sono andata a pranzo con una ventina di intimi e poi quando ho soffiato sulle candeline ho espresso un paio di desideri importanti che non si sono avverati. È stato un anno pieno, ho vissuto, sono stata felice, ho pianto, mi sono successe alcune cose brutte ma non bruttissime e poche cose belle, ma comunque belle. Ma sinceramente non ho un mano un desiderio credibile per il prossimo anno.
I miei desideri sono di andare a vivere in un posto caldo, di far pace con il sistema e di trovare la mia quadra, e poi di stare serena, non avere grossi problemi di soldi (e invece forse stanno arrivando, ma spero di no), e magari, secondariamente, di innamorarmi senza soffrire, ma purtroppo sono un po’ passionale e quindi, ecco, non concepisco l’amore senza dolore, gelosia, sceneggiate, riappacificazioni, baci, parla-fa-qualcosa-o-do-fuoco-a-questa-casa. Una volta lessi, era mi pare Madame Bovary, che i grandi gesti nascondono sentimenti mediocri. Ma a me i gesti mediocri mi annoiano. Tipo mi ricordo, una volta, ero con il Donatore a Sanremo e passò un cingalese con le rose e lui me le comprò tutte. Una volta mi ha mandato un anello dentro alla scatola della pizza da asporto. Sono per i grandi gesti e i grandi sentimenti. Ah ah.
Ecco, non credo che quest’anno le cose cambieranno molto, e sono un pochino stanca. Certo, va meglio di quando mia madre non aveva i soldi per fare la spesa. Certo, va meglio di quando andavo a trovare babbo in comunità. Certo, va meglio di quando vivevamo da nonna, nel degrado, e pensavo che non sarebbe mai finita, perché a quattordici anni non ci credi, che il futuro è vicino. Certo, va meglio di quando le bambine stavano sveglie tutta la notte. Certo, va meglio di quando stavo con il Donatore e morivo di gelosia e di solitudine. Ma non è che mi vada così bene, in maniera assoluta.
Dunque le bimbe mi hanno proposto dei festeggiamenti che fanno molto ridere.
- Andiamo a un concerto di Bugo;
- Andiamo al mercatino dell’usato o al mercatino dei fricchettoni a comprare qualcosa di strano;
- Andiamo a fare yoga della risata;
- Andiamo al maneggio.
facci sapere...
RispondiEliminaTi ha comprato un mazzo infinite di rose, ti ha fatto trovare un anello in una scatola di pizza e poi ti ha mollato per rifarsi una vita con un' altra.
RispondiEliminaE anche quando era presente, non era poi un gran compagno, a leggere quello che tu stessa scrivi.
Forse è meglio qualcuno che non faccia gesti hollywoodiani, ma che ti faccia sentire amata.
Commento acuto, non c 'è che dire.
RispondiEliminaPerò è la verità.
EliminaLa verita è sempre la cosa più ovvia.
Dietro ad un ragioniere che porta onestamente a casa lo stipendio ci può essere un grande uomo.
Non è l' abito o il lavoro che fanno l'uomo.
Tu dai molta importanza a gesti teatrali e pensi sempre che la maggior parte delle persone sia mediocre solo perchè non è coinvolta nel tuo pessimismo cosmico.
In realtà molti tuoi pensieri non sono filosofia, ma paranoia allo stato puro.
E quando dicevo che meriti uno che ti faccia sentire amata lo dicevo sul serio, perchè penso che tu sia una persona meravigliosa.
Solo dovresti scrollarti di dosso l' etichetta di Leopardi della Romagna che ti sei volutamente cucita addosso e cominciare a stare bene.
Perchè te lo meriti e perchè non ti manca nulla per stare bene.
Hai dimostrato che anche senza un uomo accanto sai cavartela alla grande ( e non è da tutte, spesso molte donne continuano a vivere una relazione stanca per paura di rimanere sole).
Smetti di sottovalutarti, volevo solo dirti questo.
Io voto la proposta bimbesca numero due :)
RispondiEliminaUn abbraccio!
Hai la mia età e le mie stesse "ansie". Ti capisco benissimo però devo dirti che seguendo da un pò di tempo il tuo blog...non mi sembra da te il pezzo del: "certo va meglio di...".
RispondiEliminaTu sei una forza!
Non ti conosco ma, mi ripeto, mi ispiri grande forza. Sembri una che non ha mollato e capita a tutti di non avere voglia di festeggiare a volte. I 31 poi non sono certo belli e romantici come i 30 :-) però insomma le proposte delle bimbe non sono mica male! Io ne farei una al volo anche ADESSO!
Grazie per la fiducia, ma non so se davvero non ho mai mollato. A volte credo di avere mollato, tipo quando ho lasciato andar via persone con noncuranza.
EliminaDai fai quel giorno quello che ti va con le bimbe e non pensare a cose negative.. vedrai che passerai una bella giornata e ricorda sempre che il brutto è dietro alle spalle e poi c'è sempre domani.. un caro abbraccio e tantissimi auguri di cuore.
RispondiEliminaChissà- Grazie.
EliminaIo quest'anno ne ho fatti quaranta e avevo pensato ad un paio di possibili modi di festeggiare. Invece ci siamo caricati tutti e 5 in treno e siamo stati a venezia tutto il giorno. E non ricordo un compleanno più bello. Anche perché mai lo avevo festeggiato prima.
RispondiEliminaAnch'io a novembre ne compirò 40 ed anche noi siamo in cinque...in effetti una gita a Venezia sarebbe davvero una bella idea!!! Grazie del suggerimento! :-)
EliminaAnch'io compio gli anni tra poco (e son pure 40) ed oscillo costantemente tra il desiderio di una bella festa e il risvegliarmi direttamente il giorno dopo... la musica mi è venuta in aiuto perchè quel giorno a Roma ci saranno cose belle!!! Ti auguro tutti i gesti speciali, piccoli e grandi, che desideri... intanto, dai retta alle tue bimbe, ti hanno fatto delle bellissime proposte, devi solo scegliere :)
RispondiEliminaAllora buona musica :)
Elimina"The Future Is Unwritten" (Joe Strummer) -Sally
RispondiEliminaProposta n. 3, il ridere fa miracoli! Ricorda, anche se non c'è quadratura ora sei TU la padrona della tua vita.
RispondiEliminaUn caro saluto
Solo parzialmente purtroppo.
EliminaChe bella...sei!
RispondiEliminammm. Non so.
EliminaIl compleanno è un tasto dolente anche per me.
RispondiEliminaIn genere tengo il telefono spento una settimana prima e una dopo, per evitare gli auguri.
Che non mi fa praticamente nessuno, ma preferisco non rischiare.
Ciao Amica...
Eliminain realtà a me il compleanno, a differenza del natale, deprime solo nei giorni antecedenti...il giorno stesso ricevere gli auguri mi piace.
Io voto per lo yoga con le pupe ! Un bacio ... l imminenza del compleanno fa spesso strani effetti! Sabri
RispondiEliminaCavoli l'anello nella Pizza era proprio fico. e Madame Bovary non mi è piaciuto. dipingeva sempre sentimenti meschini e insignificanti.
RispondiEliminaInvece fai bene a desiderare grandi gesti E grandi sentimenti. Almeno nelle aspirazioni non possiamo essere mediocri! :-)
A me madame bovary piaceva per quello, per la mediocrità dei sentimenti che esprimeva.
EliminaAuguri Polly!
RispondiEliminaMagari sarà un anno super con grandi svolte... Magari arriva un nuovo amore o l'equilibrio che rincorri da sempre...
Festeggia, divertiti e abbraccia le persone che ami perché questo giorno non tornerà
Un abbraccio
Boccadirosa
facci sapere e intanto io ti auguro tutto quello che hai elencato!!!
RispondiEliminaFatto nulla di tutto ciò, solo una bella gita. Apatica ma bella
EliminaQualunque cosa tu faccia, tanti auguri! Ti leggo sempre ma non ho mai commentato, pero' gli auguri volevo farteli, di cuore. Ciao!
RispondiEliminaPaola
Grazie di esserti palesata :)
Eliminaun milione di auguri per un milione di desideri da realizzare (e un milione di euro che non guasta mai)
RispondiEliminaihih, il milione non s'è visto però
EliminaBuon compleanno ! Scusa solo ora ho accesso al web. E solo in ufficio ho la tua mail! Che disastro !!! Ma tanti auguri di cuore ! Sabri
RispondiEliminaIo sono per Yoga della risata, e guarda che te lo dice una che a gennaio ne ha fatti 50!!!! @lle
RispondiEliminaAuguri!!!! yoga della risata forever ;-)
RispondiEliminaAuguri!!!!!!!!! :-)))
RispondiEliminama sei una bimba!!! Non stare a pensarci troppo e fai qualcosa di bello che ti viene sul momento. Guarda io di anni ne ho 41 e la vita davvero l'avevo immaginata, sognata, desiderata diversa, soprattutto non pensavo che avrei perso così tante persone e che sarei stata così fisicamente un catorcio ma che dobbiamo fare? quello che dobbiamo fare è festeggiare ancora di più :-) pensaci e vedrai che ho ragione e se non hai il desiderio giusto, desidera qualcosa di sbagliato ehehhehe jane
RispondiEliminaCoccolati! lasciatelo dire da una ultra quarantenne, che ogni anno se ne inventa una per il suo giorno speciale. Fa quello che le va e basta. Quest'anno, ha deciso che vuole colazione a letto dal suo uomo con croissant, succo di mela e rosa bianca. L'uomo provvederà. Ci sarà un post colazione. Altrochesì. Bambina a scuola e via..Ognuno ha lesue priorità, in fin dei conti. Auguri e goditela..a modo tuo
RispondiEliminadeb
Certo, potendo il dopo- colazione sarebbe anche una mia priorità :)
EliminaIo voto per lo yoga della risata, ti mette tutte le endorfine in circolo, grande!
RispondiEliminaForse andiamo giovedì :)
EliminaFacci sapere come è andata poi, io da quando rido da sola per 20 minuti al giorno, mi sento una favola!
Elimina...accidenti! ...Auguri!! ...accidenti x il fatto mi hai ricordato che domani è il MIO di compleanno. Non so cosa farò ma la storia del concerto non sarebbe male... io da un po' nn faccio vita mondana.(mi sa che mi farò un prosecco dai vicini). Un abbraccio!
RispondiEliminati devo wozzuppare :)
EliminaUn pochetto in ritardo ma Auguri, Polly!
RispondiElimina(comunque delle bimbe che ti propongono il concerto di Bugo sono strepitose!)
Ale ciao.
EliminaBugo ci piace, ma soprattutto piace a me. Da matti.
hai poi festeggiato Polly?io arrivo sempre tardi o_O tanti auguri!le tue bimbe sono delle grandi:-) ankio faccio gli anni tra poco (31) e lo festeggerò al compleanno di un amichetto di mio figlio o_O
RispondiEliminaho festeggiato? Ni. Ero un po' apatica, è un periodo colmo di casini, dunque ho rifiutato qualunque tipo di invito, programmando di stare a casa in serenità. Poi come spesso accade è spuntata mia madre a cucinare un pranzo simil natale; è arrivato mio fratello che ci ha condotto tutti a fare una gita a un castello diroccato, è comparso il Donatore che ha lavato i piatti, e un'amica a prendere il tè. :)
EliminaQuella doveva essere la mia pizza,,, non mi sono mai ripresa dopo quell'evento,,,!!!!! Apro e la pizza x me non c'era :-)))))) per domenica, invece, non l'ho fatto apposta,,, avevo pensato che avremmo potuto ancora una volta spegnere 62 candeline,,, e avevo come sempre un plotone di bimbe a cena che hanno cercato le tue!!!
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