Brutto momento.
La mia salute va così così: da quando ho cominciato a prendere gli antistaminici i miei occhi e i miei polmoni stanno meglio, ma nessuno ha per il momento diagnosticato niente, e dunque sto prendendo medicinali random, e il fatto che stanno funzionando potrebbe significare che sono allergica a qualche cosa che sta in casa mia, forse un batterio, una spora, una muffa. La casa è affacciata sul fiume, ed è l’unico posto al mondo dove io mi sia mai sentita a casa.
Una persona a cui volevo bene mi ha deluso. La cosa divertente, se così si può dire, è che ho scritto a questa persona una email molto sentita ma udite udite, non avevo l’indirizzo email e ho ben pensato di spedire il tutto a un ipotetico nome.cognome at gmail.com e dunque non so neanche se ho scritto magari a un soggetto con lo stesso nome. Serena quando gliel'ho detto s’è messa a ridere e mi ha detto: “Te che faresti se ricevessi quella email, non indirizzata a te?”; e io: “la inoltrerei a tutte le mie amiche per riderci sopra”. Naturalmente questo non è consolatorio, però se ci pensate fa molto molto ridere, sembra un romanzo, e non è un caso se tutta la mia vita sembra un romanzo: sono io che la voglio così.
Da quel giorno, credeteci o meno, quando ho voglia di stare sola vado a pranzare al cimitero, che è sotto all'ufficio, ed è catartico.
Sto provando a contattare la Sorit di merda da un bel po’ di tempo. Ci ha provato prima il mio avvocato, e poi io: vorrei pagare quella multa del cazzo e alcune multe vecchie. Vorrei solo sapere il loro iban e l’importo totale esatto. Ma nessuno mi risponde, né al call center, né alle email. Il mio vecchio avvocato mi ha fatto perdere tre mesi senza cavare un ragno da un buco, io vorrei pagare subito, per evitare che mi pignorino le mutande, e vorrei anche evitare di prendere mezza giornata di permesso, per andare al loro ufficio a interfacciarmi con una delle loro facce da culo. E dunque loro non rispondono, ma ogni giorno mi mandano un pezzo dell’importo da pagare tramite raccomandata. Ogni giorno, da tre giorni, apro la buchetta e trovo una cartolina verde, mi butto giù, vado a letto presto con la voglia di non rialzarmi più, poi mi rialzo ogni giorno, con Lucia che viene ad accoccolarsi di fianco a me. Quindi mi alzo, vado in posta a ritirare la raccomandata, ed è sempre una lettera fitta fitta, piena di minacce e burocrazia e leggi e numeri di presunte infrazioni, fatte nel 2005, da una delle tante persone a cui ho prestato regolarmente l’auto, o fatte da me, chi lo sa.
Non ricordo di essere stata peggio di così, recentemente dico.
Ho tre figlie splendide, un lavoro a tempo indeterminato, l’agenda piena di impegni, e però io vorrei solo andare a letto e non alzarmi più. Ma passa eh. Anzi, se lo scrivo vuol dire che sta già un pochino passando.
Stanotte ho sognato le bimbe piene di pidocchi giganti e io non sapevo che farci.
La mia salute va così così: da quando ho cominciato a prendere gli antistaminici i miei occhi e i miei polmoni stanno meglio, ma nessuno ha per il momento diagnosticato niente, e dunque sto prendendo medicinali random, e il fatto che stanno funzionando potrebbe significare che sono allergica a qualche cosa che sta in casa mia, forse un batterio, una spora, una muffa. La casa è affacciata sul fiume, ed è l’unico posto al mondo dove io mi sia mai sentita a casa.
Una persona a cui volevo bene mi ha deluso. La cosa divertente, se così si può dire, è che ho scritto a questa persona una email molto sentita ma udite udite, non avevo l’indirizzo email e ho ben pensato di spedire il tutto a un ipotetico nome.cognome at gmail.com e dunque non so neanche se ho scritto magari a un soggetto con lo stesso nome. Serena quando gliel'ho detto s’è messa a ridere e mi ha detto: “Te che faresti se ricevessi quella email, non indirizzata a te?”; e io: “la inoltrerei a tutte le mie amiche per riderci sopra”. Naturalmente questo non è consolatorio, però se ci pensate fa molto molto ridere, sembra un romanzo, e non è un caso se tutta la mia vita sembra un romanzo: sono io che la voglio così.
Da quel giorno, credeteci o meno, quando ho voglia di stare sola vado a pranzare al cimitero, che è sotto all'ufficio, ed è catartico.
Sto provando a contattare la Sorit di merda da un bel po’ di tempo. Ci ha provato prima il mio avvocato, e poi io: vorrei pagare quella multa del cazzo e alcune multe vecchie. Vorrei solo sapere il loro iban e l’importo totale esatto. Ma nessuno mi risponde, né al call center, né alle email. Il mio vecchio avvocato mi ha fatto perdere tre mesi senza cavare un ragno da un buco, io vorrei pagare subito, per evitare che mi pignorino le mutande, e vorrei anche evitare di prendere mezza giornata di permesso, per andare al loro ufficio a interfacciarmi con una delle loro facce da culo. E dunque loro non rispondono, ma ogni giorno mi mandano un pezzo dell’importo da pagare tramite raccomandata. Ogni giorno, da tre giorni, apro la buchetta e trovo una cartolina verde, mi butto giù, vado a letto presto con la voglia di non rialzarmi più, poi mi rialzo ogni giorno, con Lucia che viene ad accoccolarsi di fianco a me. Quindi mi alzo, vado in posta a ritirare la raccomandata, ed è sempre una lettera fitta fitta, piena di minacce e burocrazia e leggi e numeri di presunte infrazioni, fatte nel 2005, da una delle tante persone a cui ho prestato regolarmente l’auto, o fatte da me, chi lo sa.
Non ricordo di essere stata peggio di così, recentemente dico.
Ho tre figlie splendide, un lavoro a tempo indeterminato, l’agenda piena di impegni, e però io vorrei solo andare a letto e non alzarmi più. Ma passa eh. Anzi, se lo scrivo vuol dire che sta già un pochino passando.
Stanotte ho sognato le bimbe piene di pidocchi giganti e io non sapevo che farci.
Magari non è il caso tuo, ma le multe hanno prescrizione, e se sono del 2005 potrebbe benissimo essere il caso. Vedi qui: http://www.comequando.it/quando-vanno-in-prescrizione-le-multe/
RispondiEliminaFidati le ho pensate tutte. Mi tocca pagare.
EliminaA me un bel giorno di tanti tanti anni fa, quando avevo smesso di accumulare multe dell'ataf che mia madre rimandava indietro dicendo non so più dove si trovi mia figlia e in un certo senso era vero, ecco un bel giorno mi arriva questo faldone di equicazziemazzi con un multone da pagare. Ora la multa faceva riferimento ad un divieto di sosta a Roma. E qui viene il bello. A Roma bè ci sono andata svariate migliaia di volte ma io la macchina proprio non ce l'ho non la voglio non ho neanche la patente per essere sicura che mai inquinerò se non con le mie paglie e mai spenderò denari per alimentare il buisiness delle auto e affini. Bon. In più la multa era di un lustro prima. Tipo del 2003 e me l'han rifilata nel 2008. 5 anni e 1 mese dopo aka prescrizione. Mi han detto di telefonare ad un ufficio di Roma che era in ristrutturazione e nn rispondeva nessuno. Ovvio. Ho mandato fax a tutti i numeri disponibili. E va*******. Non ho mai pagato. E semmai dovesse arrivarmi ancora qualcosa la girerò alla mail di Renzi, come ha chiesto lui...
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaCos è che dice renzi che gli scrivo anch 'io? :)
Eliminaha detto ai ragazzi di una scuola che ha visitato di scrivere a lui per problemi matteo@governo.it
Eliminasimona
Dai forza,che poi passa!! Lo so che dirlo è facile e poi te l'ho già detto una volta, il fatto di aver sulle spalle tutto tu ed essere più o meno sola ad affrontare tutto, di sicuro non ti aiuta.. Non ti conosco personalmente ma mi da dolore leggere questo tuo post... Sono momenti bui che capitano a tutti e poi come dici tu hai 3 figlie meravigliose e tanto altro... forza e coraggio che il meglio arriverà anche per te.. ne sono sicura....Un bacio grande e un abbraccio...
RispondiEliminaGrazie. Speriamo.
Elimina"io vorrei solo andare a letto e non alzarmi più."
RispondiEliminaIo pure.
Ma passa, eh!
Anche io.
RispondiEliminaHo un lavoro a tempo indeterminato, due gatti, un cane e un nuovo fidanzato che adoro e che mi ama.
L'agenda piena di impegni. Sfortunatamente non ho figli perché non li ho mai potuti avere.
Ti leggo, quasi ogni giorno, e ti farei una carezza perché sei così vera, forte, a volte tragicomica e mi ricordi molto una persona che ho conosciuto molti anni fa.
E mi fai tenerezza perché le beghe quotidiane che ognuno di noi affronta ma che magari si tiene dentro per paura di disturbare, "noi" da qui le sentiamo, leggendoti. Ci ritroviamo un po' come te, a voler spegnere la luce e a dire che tutto passa, il giorno dopo.
Ma il giorno dopo non passa una beneamata fava, e il biglietto verde è ancora lì.
Dai.
Se apri un blog non disturbi perché legge solo chi vuole...è un buon metodo, quando si vuole spiangiucchiare. :)
Eliminastai così perchè 3 figlie splendide e un'agenda fitta di impegni non colmano il vuoto di poter dividere gioie e dolori con qualcuno.
RispondiEliminaE non parlo di sesso, parlo di qualcuno a cui appoggiarsi ogni tanto (da quello che ho capito è tutto sulle tue spalle, spiace dirlo ma tua madre e tuo fratello mi pare non siano persone a cui potersi affidare nei momenti no) qualcuno che ti dà una carezza quando si è seduti sul divano.
Qualcuno che una volta, santo Dio è uscito prima dall'ufficio e quando torni a casa da lavorare ti ha fatto trovare la tavola apparecchiata.
E' ora che esci da quel torpore sentimentale in cui sei caduta Vale.
Non vuoi innamorarti perchè hai paura di soffrire di nuovo, ma sbagli e i tuoi anni migliori se ne stanno andando.
Hai tante amiche bello sì, ma alla fine ognuno ha la sua vita.
Ci sono uomini meschini, ma ci sono tanti uomini con cui è bello stare insieme.
Il cimitero, la catarsi, il vivere a buco del culo.
Comincia a vivere, perchè tu per ora stai sopravvivendo e non è bello.
Lo so che ci sono uomini in gamba ma mi do poco e giustamente ricevo poco. Non sono capace di cercare un uomo in gamba a caso per ricevere una carezza. Voglio amore fine ase stesso da cui nasca eventualmente anche la condivisione della fatica...non cerco condivisione della fatica da cui nasca l'amore. L 'evidenza dice che sbaglio, hai ragione tu.
EliminaParliamoci chiaro, non esistono uomini tipo: cavaliere senza macchia senza paura, che ci salvano da noi stesse e dai guai.
EliminaDico solo che è bello a fine giornata avere qualcuno che ci dia un abbraccio e che non siano sempre e solo i figli.
Tu ti sottovaluti e finchè continuerai così, starai male.
Il mondo è pieno (purtroppo) di imbecilli che vivono bene, benissimo.
Le persone intelligenti e sensibili invece pensano anche troppo e si fregano da sole.
E corrono sempre per gli altri e mai per se stessi.
Io dico che devi amarti di più e smetterla di farti troppe seghe mentali.
Il resto verrà da sè.
In fin dei conti non ci meritiamo la serenità?
Try, di Pink. :*
RispondiEliminabella la ascolto spesso anche io. Quando ci sono troppe cartoline verdi a giro o simil tedii o quando vorrei trovare un abbraccio la sera sul divano ma non frutto della condivisione....
EliminaE se invece?
RispondiEliminaTrova una strategia, un diversivo. Ciao!
Ma hai per caso muffe negli angoli nascosti o dietro gli armadi?
RispondiEliminaSe si potresti dare una bella mano di tinta antimuffa, e poi pensare a come tenere sempre arieggiata la casa.
Anche solo una piccola ventola da vetro ;)
A meno che tu non abbia un'allergia alle betulle...
Probabile :)))
Eliminadai forza che passa, perché passano questi momenti ne sono certo!!! Un abbraccio
RispondiEliminasei troppo in gamba per non farcela.
RispondiEliminai periodi di merda sembrano non finire mai ma invece,incredibilmente,passano prima o poi.
cara troll,ma sai che hai proprio rotto?non si capisce se sei frustrata,invidiosa della libertà di pensiero della polly o un insieme delle due cose.i tuoi commenti offensivi sono irrispettosi dell autrice del blog e dei lettori e commentatori stessi.il blog della polly è piacevole e originale.tu invece SEI UN LUOGO COMUNE, che infatti si sa esprimere solo attraverso volgarità e aggressivita
RispondiEliminaNon credo sia invidiosa, credo non stia bene con se stessa. quando offende cancello e non esiste più.
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
EliminaIo ti abbraccio. E ci sono.
RispondiEliminaUnico rimedio: rock a palla finchè le casse non scoppiano.
RispondiEliminaE un abbraccio! :-)
e se i malesseri fossero psicosomatici? spero di no, in ogni caso un abbraccio :)
RispondiEliminaIo spero di sì, perché se sono psicosomatici magari passano ;).
EliminaRiguardo la e-mail, mi è successo qualcosa di molto simile quasi un anno fa: si trattava di una mia vecchia ( e vera - almeno così la consideravo - ) Amica. Invio l'e-mail ad un account non più in uso (nonostante l' avessi informata, mezzo sms, della missiva e dell' indirizzo a cui l'avevo inviata...); a quel punto, extrema ratio, cerco sulle pagine bianche l'indirizzo di casa dei suoi genitori (lei ha casa a Roma da un paio di anni) e la spedisco vecchia maniera! Risultato? Non ho avuto risposta alcuna, ma lo avevo messo in conto a prescindere, visto lo stronzo silenzio in cui si è trincerata. Sono però convinta che i genitori, conoscendomi, l'abbiano quanto meno informata e magari la madre stessa non avrà resistito alla tentazione di dare una sbirciatina al contenuto (non ho volutamente sigillato la busta, confidando nella morbosa curiosità della di lei madre)...Il mio suggerimento è, se riesci a risalire all'indirizzo, di ricorrere a busta e francobollo (e l'effetto sorpresa per il destinatario sarà ancora maggiore - pensa a te con le "cartoline verdi" - !)! E comunque vada, nel momento stesso in cui tiri fuori qualcosa con la scrittura, ne hai già preso le distanze...è così! :)
RispondiEliminaAh, in barba ai troll disadattati, io la vorrei proprio un' amica come te! :)
Rossella28anniBucoDelCuloCatanzaro
Neanche io ho ricevuto riposta, ma in effetti mica me l'aspettavo. Certo, non rispondendo questa persona non s'è fatta rimpiangere.
Eliminapat pat, non e` molto, lo so... coraggio, sono sicura che passera` pure questa volta !! un altro pat pat !!! eli da cork
RispondiEliminaCiao...anche ame è capitato un po' di tempo fa di dover contattare un ente e non c'era niente da fare o call center che mi ripetevano :"noi possiamo solo prendere la chiamata e non risolvere il problema" o andando di persona agli sportelli mi dicevano "non è di nostra competenza" Finchè non mi sono stancata e una mattina ho mandato all'ente in questione una mail che ho rigirato per conoscenza a: mi manda rai tre, report, le iene, striscia la notizia, a tutte le associazioni consumatori del territorio ,tg regionali, vari giornali e al sindaco. Il giorno dopo mi ha telefonato il dirigente e il problema è stato risolto.....può essere un 'idea? per la tua stanchezza e malinconia ti capisco ti capisco tanto e ti abbraccio ma ti chiedo una cosa : tieni duro anche per me chè mi fai sempre sorridere !!!!
RispondiEliminaMa sai che ci avevo pensato anch'io? :)
Eliminauff. dai che almeno arriva un po' di primavera.
RispondiEliminaIo mi prenderei un bel giorno di ferie non programmato da passare a far niente nella bella casa sopra al fiume, per godersi le cose belle che hai!
email: avendo un nome.cognome abbastanza comune ne ricevo a pacchi di mail indirizzate ad altre mie omonime. e rispondo SEMPRE! per avvertire dell'errore. una volta uno mi ha pure invitato a cena! cioè, beh ha invitato la mia omonima...
vabbeh: commento precedento pubblicato in sbaglio a nome del mio ragazzo. sorry.
RispondiEliminaPerò divertente che ti scrivono pensando che sei un'altra :)
EliminaOccavolo, io ho appena scritto un post in cui esprimo l'unica esigenza di nascondermi in uno sgabuzzino...ma poi passa! Mi sa che è un periodo così...non solo per me a 'sto punto...
RispondiElimina