Il
trentatréduemilatredici compio trent’anni.
Non chiedetemi perché ma il mio
compleanno, come tutte le feste comandate, è un momento delicato:
normalmente entro in angoscia un paio di settimane prima, e
attraverso sempre dapprima una fase up, nella quale ventilo l’ipotesi
di festeggiare, e in seguito una fase down, nella quale disdico il
ristorante e cerco di far passare la cosa inosservata. Ho
sapientemente tolto la mia data di nascita dal mio profilo Facebook
eppur tuttavia ogni anno mi stupisco di quante persone si ricordino
autonomamente il mio compleanno. Cioè, capisco le amiche storiche
che ce l’avevano scritto in Smemoranda, ma le amiche recenti
no, non so come facciano. Io ho smesso da molto tempo di ricordarmi i
compleanni, però sono fortunata perché il 70% delle persone a cui
voglio bene compie gli anni in agosto.
Preambolo a parte, volevo dire che
quest’anno forse potrei far passare più o meno inosservato il mio
compleanno, epperò compiere 30 anni mi colpisce. Soprattutto
pensando a tutti i tre della situazione e a tutti i tre della mia
data di nascita: 30/03/83.
Da qualche anno mi è venuto il
sospetto di non essere più una ragazzina e mi sono posta il problema
di cosa è ancora lecito fare e cosa no. Divertirmi mi diverto ancora, e no, non chiamo mia madre per tenermi le bimbe e andar fuori
con le amiche: semplicemente, quando le bimbe sono dal Donatore, io
non passo il mio tempo a imbruttirmi e a martellarmi i coglioni sul
fatto che io e lui non stiamo più assieme (l’ho fatto per molto
tempo).
Dicevo: a 29 anni mi diverto ancora,
perché se non mi fossi divertita anche se madre, ora starei qui a
maledirmi per aver fatto tre bimbe entro i 23 anni. E invece sono
felicissima di averle e non ho rinunciato quasi a niente. Non ho una
vita sessuale promiscua, non mi drogo, non bevo superalcolici, sto
semplicemente con le mie amiche e sono me stessa. Se uno pensa che una donna perché è separata debba essere per forza promiscua, è solo una rozza mente strappata all'età moderna, quando le bambine orfane venivano rinchiuse in vere e proprie galere, affinché non andassero a fare chissà che in giro, senza padre.
La boa dei trenta un po’ mi spaventa.
Di cose ne ho fatte tante. Ma ho ancora tanti progetti, a breve,
medio e lungo termine.
Non mi ricordo più perché ho aperto
il pc, in questo momento.
Ah sì. Volevo chiedervi secondo voi,
cosa uno dovrebbe fare assolutamente prima di compiere trent’anni.
A me piacerebbe andare in Afghanistan,
ma credo non ce la farò.
prima dei 30 un figlio :-) ehi! Tu ce l'hai fatta. Io ci ho formulato questo pensiero, in questi termini quantitativi a 40 :-|
RispondiEliminaprima dei 30... Hai ragione, bisogna avere degli obiettivi, e io non me ne sono mai posti.
Auguri per i tuoi.
vedere l'aurora boreale.
RispondiEliminaAmanda
che bello, un po' utopico forse. :)
Eliminala boa dei tren'anni è favolosa, posso assicurartelo...chissà quella dei quaranta che mi si prospetta...magnifico l'obiettivo di amanda, l'aurora boreale ha sempre stregato anche me. baci ady
RispondiEliminaLook and the City
fare per un giorno la casalinga anni 50 con messa in piega, tailleur e tacchi anche per cucinare. il giorno dopo puoi decidere che anche no, e torni al 2013 con jeans e allstar. a meno che tu non ci prenda gusto :)
RispondiEliminanon so se si deve fare per forza prima dei 30, ma se lo fai con una amica di pari età sicuramente vi divertite :)
non è detto che non farò da sola la casalinga in reggicalze, una volta
EliminaNon c'è nulla che devi fare necessariamente prima dei trenta, perchè puoi farlo serenamente dopo. Ed i trenta non sono una boa, che ci si gira attorno, ma una freccia che ti conferma la direzione ;)
RispondiElimina(lo so :*)
EliminaMi hai ricordato che verso i 28 anni e mezzo mi ero decisa a comrparmi una minigonna carinissima nonostante avessi l' idea che l' avrei goduta poco visto che dopo i 30 una gonna così corta una non se le mette più. Ovviamente mi sono ricreduta in pochissimo tempo e l' ultima minigonna di quella lunghezza lì l' ho comprata un paio di anni fa, che ne avevo 44, però in maglina perchè a questo punto no è la pippa mentale preconcetta che ti potrebbe frenare, ma semmai la panza sovrabbondante (infatti un' altra ancora più carinissima presa l' estate scorsa ancora non la metto, perchè volevo dmagrire e invece sono ingrassata).
RispondiEliminaNo , per dire.
Vai così che vai bene.
minigonne for ever. Non smetto, no.
EliminaAnche io vengo colta da senso di angoscia due settimane prima del mio compleanno. Di solito perché quel giorno succede sempre qualcosa di tragico.
RispondiEliminaComunque, prima dei trenta:
fare un figlio
fare una vacanza all'arrembaggio in California
sapere bene l'inglese perché sennò in California mi perdo
Si. Tutto bene. Per carità.
RispondiEliminaMa la storia dei non superalcolici è devastante.
ai 30 anni dovresti bere di più.
Comunque alcune dicono che venire a letto con me le fa sentire più giovani. A saperlo mi facevo pagare, la terapia.
mah, la mia esperienza con tipi più piccoli è limitatissima ma scoraggiante ;)
Eliminapoi magari tu sei sveglissimo eh.
Io l'Afghanistan lo raggiunsi dall'Italia via terra nei primi anni settanta nel mio viaggio per l'India. Inutile dirlo erano altri tempi. Passai nella valle di Bamiyan, dove fotografai i Buddha distrutti dai talebani, a bordo di un camion-corriera. Kabul la trovai meravigliosa.
RispondiEliminaChe bello, al. Mi piacerebbe sapere un sacco di cose, si sa mai che una volta non ti offro un caffè.
EliminaChe impressione rendermi conto che hai la stessa età del mio ragazzo O_O
RispondiEliminaMangiare un gelato con sette palline. Io l'ho fatto a 14 anni
RispondiEliminaquesto è il migliore.concordo col gelato con sette palline! uahuahauhauhauh
Eliminasplendido ahahaha
Eliminanon ce la posso fare!!!
EliminaQuesta è un'impresa ineguagliabile, non riesco a mangiare una pizza intera proprio dai 29 anni, sarà un caso? :)
EliminaIn un mondo perfetto ti direi che sarebbe ora di riprodurti ma arrivo tardi.
RispondiEliminaOps.
Invece dell'Afghanistan che ne diresti dei Castelli della Loira od un tour delle birrerie irlandesi?
Cioè, meno sbattimento, non devi cambiare valuta né abbigliamento.
(rima involontaria, giuro).
Che la Forza sia con te.
...anche con te. Un abbraccio stretto.
EliminaNiente secondo me. Però ti posso dire che io i miei trent'anni li ho vissuti come una svolta. Mi sono fermata ed ho deciso che volevo delle cose, e a distanza di sue anni qualcosa la posso dire raggiunta e qualcun'altra no ma ora mi sento protagonista della mia vita e questo basta a farmi sorridere.
RispondiEliminabella, sei.
EliminaUn corso di canto...... io me lo ri-prometto sempre!
RispondiEliminaI 30 sono belli e scompigliati!
io prima dei 30 volevo due figli... se tutto va come deve andare saranno due a trentannietremesi...
RispondiEliminaA trent'anni inizia il bello, mia cara!
RispondiEliminaPrendi fiato, respira e vai!
Io ci ho pensato per 30 anni e alla fine non ho fatto nulla di speciale. Ho vissuto, ecco....
RispondiEliminache non è mica poco!
EliminaDAI 30 AI 40 MERAVIGLIA PURA!!!!
RispondiEliminaBACI SANDRA FROLLINI
Visitare la casa di sant'antonio da padova a lisbona! Baci!
RispondiEliminaBeaaaa, non so credo di farcela entro il compleanno, ma presto di sicuro!
Eliminaps, mi manchi
EliminaAnche tu, tanto!sant'antonio ti aspetta....e anche amorevoli persone che ti vogliono conoscere, strani luoghi pieni di oggetti felliniani e trash, foreste incantate, sardine alla griglia e gustosi liquori alla mandorla. Baci
Eliminavolenti o nolenti, e' una svolta. per me e' stato l'inizio di una lotta contro il tempo, di un'interrogazione continua, ma anche del darmi una mossa, partire per Bruxelles e andare a prendermi cio' che mi spettava. almeno professionalmente...
RispondiElimina...quel giorno ti auguro di essere contenta "QUASI" come una Pasqua...(poi però arrivo io il primo aprile)
RispondiElimina...cmq prima dei 30 hai già fatto un sacco di cose (di cui 3 bellissime)
un abbraccio!!!
Ma tu poi, il primo d'aprile quanti ne compi, di preciso? :)
Elimina...un sacco!!! (sono molto più vicino alla tua mamma che a te)...apropò..salutala!
Elimina... beata giovinezza... da lì in poi si inizia a barare, sempre! Quindi sì, fai finta di nulla e se trovi un lastminute per l'Afganistan prendilo :)
RispondiEliminauhm, utopico ;)
EliminaANDARE A BURNING MAN.ELISA
RispondiEliminauh?
EliminaLa mia vita è cominciata a 30 anni. Bellissima età! Con le figlie già fatte poi, figata!
RispondiEliminaMmmmh... difficile: non mi viene niente in mente. Forse perchè non ho mai sentito l'esigenza di fare qualcosa di specifico entro quella scadenza... riguardo ai figli: ne volevo uno entro i 25; risultato: il mio 25° compleanno fu una depressione pazzesca! Ma a ripensarci ora tutto bene quel che finisce bene... Quattro anni più tardi avrei capito: tutto sano cazzeggio guadagnato. La procreazione prima dei 30 la trovo l'unica condizione utile da porsi (perchè poi fai in tempo a ripigliarti la tua vita). E tu ci sei, ragazza!
RispondiEliminaIo prima dei trenta avevo fatto un sacco di cose, pero' anche dopo...e certe anche piu' belle....tipo stamattina ho prenotato il biglietto per andare a vedere il concerto blues di hugh laurie (meglio conosciuto come Dr House). ah, e tra un paio di mesi comincio un corso di canottaggio e prima faccio due settimane di boot camp (sai quelli che vedi correre la mattina alle 6 dietro uno vestito in mimetica? ecco, quello...) per dire: entro i 30 non ci sono assolutamente delle cose da fare, e a quello che leggo ne hai gia' fatte di fighissime (magari ti ho dato qualche idea). Mi ricordero' degli auguri allora.
RispondiElimina• Limonare con un'altra donna. D'obbligo.
RispondiElimina• Girare in autostop. Dovunque comunque.
• Farsi delle gran droghe e smaltirle anche molto velocemente vista la giovane età.
• Girare un film.
• Lasciarsi andare al parossismo con le ghiandole di Bartolino con un lui che non abbia problemi di resistenza... ahahaha
• Fare un figlio.
• Telefonare a tutti i numeri di telefono senza nome appuntati sui foglietti diari libri negli ultimi 10 anni... e vedere che succede!!!
• Comprare una torta al mascarpone e cioccolato e mangiarla tutta.
have a nice bday
io trovo che il 3 davanti sia una gran figata...
RispondiEliminacerto mi mancano ancora due anni e qualche mese, e so che ci arriverò pensando che non ho quello che avrei voluto, tipo: sarò una mamma casalinga snob e nullafacente che strombazza dall'alto del suo suv!?
@lady: finché non so cosa sono le ghiandole di bartolino non potrò compiere 30 anni.
RispondiElimina@mo: eccerto che prevedo di fare un sacco di cose anche dopo! ;)
Ciao,
RispondiEliminaHo letto questo tuo post e mi ha voluto perché come te compirò 30 anni tra qualche mese ma...già lo sento come un anno diverso dagli altri, sarà come hai detto tu che mi sembra ancora di essere una ragazzina ma il 30 mi ricorda che forse non dovrei esserlo più.
Ma poi mi chiedo: perché?
Antoine de Saint Exupery, l'autore del piccolo principe diceva che tutti gli adulti sono stati bambini e che purtroppo molti se ne dimenticano. Ho cercato di ricordarsi del tuo compleanno
Dicevo...ho cercato di ricordarmi del tuo compleanno e ci son riuscita per un pelo :-)
RispondiEliminaIl tuo blog mi piace, non mi sembri una persona che si pinge addosso ed è una qualità che apprezzo e ammiro.
Tanti auguri di buon compleanno
Volevo scrivermi qualcosa di più profondo ma l'ipad mi sta impazzendo! Tanti auguri di buon compleanno ti auguro di essere il più felice che puoi
RispondiEliminacarinissima, grazie mille!
RispondiEliminaArrivo tardi.. ho trovato questo blog per caso..buffo, visto che di anni ne ho appena compiuti 29!
RispondiEliminaA 16 anni avevo fatto una lista con la mia migliore amica, di cose che avremmo dovuto fare entro i 30 anni. Perchè a 16 anni, i 30 sono come un traguardo, pensi che sarai adulta e ti immagini come in SexAndTheCity. Mio padre ha ritrovato quella lista mettendo a posto fra le mie cose, ora che non abito più con loro.
L'ho riletta. C'erano cose assurde, qualcuna realistica... non ho fatto praticamente niente di quella lista, molte cose ora non le farei manco sotto minaccia...
E' stato divertente vedere come mi immaginavo da "piccola",(perchè io a 16 anni ero proprio piccola).
Per certi versi, mi ha fatto un po' tristezza vedere che mi aspettavo di diventare chissà chi, e invece sono diventata, semplicemente me, una persona normale, con i casini normali e con i sogni di grandezza. Però poi, pensandoci bene, mi sono resa conto che sono felice anche se non sono diventata il grande capitano di industria che sognavo, anche se non sono un genio, anche se non sono una celebrità. Alla fine dei conti mi sto bene così.
Mi piace molto come scrivi.