"Stamattina sono di ottimo umore, non riusciresti a farmi incazzare neanche impegnandoti", ho esordito mentre lui saliva sulla mia auto.
"Sei felice perché hai un tipo?"
"No, sono felice perché non ce l'ho"
Abbiamo preso un caffè, ho fatto un paio di commissioni e poi siamo andati dal notaio.
Il notaio ha l'accento palermitano forte, e a me piace da pazzi, l'accento palermitano.Solo la stanza dove riceve è grande come casa mia. Ha il soffitto affrescato e se ti affacci alla finestra tocchi il Duomo. Un piccione potrebbe comodamente scagazzarti sulle mani.
Il mio notaio è un palermitano che ha fiducia nelle persone, visto che tiene lo schermo del pc girato verso i clienti, con incollate le sue password.
S'è s'è messo le mani nei capelli, quando abbiamo descritto l'operazione che dovevamo siglare. La prima volta, di fronte a lui, avevamo litigato. Oggi invece è stato il notaio, a gettare la spugna. Ha detto: "Con voi non si può ragionare". Voleva dire: siete due pazzi.
Ha detto: "Quante sono?"
"..."
"Una, due?"
"..."
"Le figlie? Quante sono?"
"Tre"
Ci ha guardati da sopra gli occhiali, e non sapevo se era bonario o ci biasimava.
Ha siglato la stipula con la penna stilografica. Poi ha fatto firmare noi: mi ha detto che la firma doveva essere leggibile, me ne ha fatte fare quattro. Una era leggibile.
Siamo usciti. Abbiamo pranzato assieme, e io volevo pagare alla romana, per stabilire i limiti. Anche se trovo che sia squallido, pagare alla romana. Ha pagato lui. Gli ho offerto un caffè, l'ho riportato al parcheggio.
Sono entrata in macchina, e ho fatto un giro sulle colline. Non avevo gli occhiali da sole, però ho pensato che la luce è energia.
Sono andata in collina, stavolta senza piangere, senza pensare che a breve sarei morta di dolore. Il vento dal finestrino ha scompigliato gli atti notarili.
Io pensavo che si è chiuso un cerchio.
E che in fondo sono felice.
Oggi ho acquistato casa mia.
La quota del cinquanta per cento che apparteneva al mio ex.
"Sei felice perché hai un tipo?"
"No, sono felice perché non ce l'ho"
Abbiamo preso un caffè, ho fatto un paio di commissioni e poi siamo andati dal notaio.
Il notaio ha l'accento palermitano forte, e a me piace da pazzi, l'accento palermitano.Solo la stanza dove riceve è grande come casa mia. Ha il soffitto affrescato e se ti affacci alla finestra tocchi il Duomo. Un piccione potrebbe comodamente scagazzarti sulle mani.
Il mio notaio è un palermitano che ha fiducia nelle persone, visto che tiene lo schermo del pc girato verso i clienti, con incollate le sue password.
S'è s'è messo le mani nei capelli, quando abbiamo descritto l'operazione che dovevamo siglare. La prima volta, di fronte a lui, avevamo litigato. Oggi invece è stato il notaio, a gettare la spugna. Ha detto: "Con voi non si può ragionare". Voleva dire: siete due pazzi.
Ha detto: "Quante sono?"
"..."
"Una, due?"
"..."
"Le figlie? Quante sono?"
"Tre"
Ci ha guardati da sopra gli occhiali, e non sapevo se era bonario o ci biasimava.
Ha siglato la stipula con la penna stilografica. Poi ha fatto firmare noi: mi ha detto che la firma doveva essere leggibile, me ne ha fatte fare quattro. Una era leggibile.
Siamo usciti. Abbiamo pranzato assieme, e io volevo pagare alla romana, per stabilire i limiti. Anche se trovo che sia squallido, pagare alla romana. Ha pagato lui. Gli ho offerto un caffè, l'ho riportato al parcheggio.
Sono entrata in macchina, e ho fatto un giro sulle colline. Non avevo gli occhiali da sole, però ho pensato che la luce è energia.
Sono andata in collina, stavolta senza piangere, senza pensare che a breve sarei morta di dolore. Il vento dal finestrino ha scompigliato gli atti notarili.
Io pensavo che si è chiuso un cerchio.
E che in fondo sono felice.
Oggi ho acquistato casa mia.
La quota del cinquanta per cento che apparteneva al mio ex.
And when the darkness come let it inside you
Your darkness is shining
My darkness is shining
Have faith in myself
Your darkness is shining
My darkness is shining
Have faith in myself
(Truth, Alexander)
accidenti polly come ti capisco! solo vorrei avere la tua forza. il tuo blog mi piace MOLTISSIMO :)
RispondiEliminaio credo che tu possa essere d'aiuto a tante donne che vivono una realtà simile alla tua... :-)
RispondiEliminaD'aiuto non credo, la forza la trovi solo dentro di te.
EliminaBello questo post.
RispondiEliminabrava congratulazioni!!!sii fiera di te stessa!!
RispondiEliminaAuguri!
RispondiEliminaWow, che giornata da ricordare!
RispondiEliminaQuando anch'io avrò una casa mia, tutta mia, davvero mia sentirete i fuochi d'artificio in tutta la penisola ;)
WOOOOOOOOOOOOOOWWWWWWWWWWWWWOOOW E ancora YIP YIP HURRA!!
RispondiEliminaPerchè è una brava ragazza, perchè è una brava ragazza perchè p una brava ragazzaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
e nessuno lo può negar!!!
Sto leggendo il tuo librino :). Divertente!
EliminaBitter sweet, questo post, ma il valore di questo atto va al di là dell'aspetto immobiliare.
RispondiEliminaTi abbraccio.
E' così. Baci.
Eliminagrande cosa. sopratutto perchè così hai stabilito a te stessa che hai le palle per andare avanti, nonostante tutto. un ottimo esempio anche per le figlie.
RispondiEliminaMa sai, ho provato anche a morire di dolore ma non ci sono riuscita...
EliminaSei una grande!! Devi essere orgogliosa di te stessa perchè hai fatto un grande passo.
RispondiEliminaMi raccomando ricoradti che questa sera devi festeggiare.
Un abbraccio
...bella soddisfazione la casetta!! Brava!! Se penso a quando ho acquistato la mia (appartamentino) nn sempre me ne rallegro, Acquisto fatto a 23 anni avendo iniziato a lavorare a 15...(pizzeria poi una merdosissima fabbrica di occhiali)
RispondiEliminaavrei dovuto studiare un pochino di più... (purtroppo ho la macchina del tempo è dal meccanico... e mi devo accontentare!!)
bacilli!!!
Bè, intanto ora non paghi più il mutuo, immagino!
EliminaMinchia.
RispondiEliminaUau.
Ciao Polly, capisco bene la sensazione di dolore e di felicità.
RispondiEliminaSei stata molto brava
Wow...e brava Polly....ripeto...wow!!!
RispondiEliminaWow! Un bel traguardo che ha il sapore della liberta'! Complimenti
RispondiEliminaStoprendendolarincorsa.wordpress.com ( non riesco a commentare con la mia id, boh!)
Sei una stalker? XD
Elimina(scherzo, se una è una stalker in genere finisce nello spam)
Grande passo. Anche se agrodolce, e' un gran passo per te come donna e come madre.
RispondiEliminaAcquistare casa? Ho la tua età ma non ho mai immaginato una cosa del genere. Sarà perchè non posso permettermela, sarà perchè non ho ancora il dono di essere mamma. Il senso del creare una cuccia per i piccoli dev'essre l'apice dell'amore, arriverà. Credo di essere nata per quello ma che ancora non sia arrivato il momento, o come lo chiami tu... il donatore giusto.
RispondiEliminaApparte che evidentemente il donatore giusto non l'ho trovato neanch'io, con tutto l'affetto per lui ;)
EliminaMa poi ho comprato casa perché vivevo in una cittadella dove gli affitti erano carucci, mentre spostandomi a BucoDelCulo spendo di mutuo quanto spendevo prima di affitto, con la differenza che nessuno mi può sbattere fuori di casa per ristrutturare.
se dona la quantità di vita che ha prodotto la tua bella famiglia almeno come donatore è stato fantastico. Mi dirai che dagli uomini vogliamo anche altro, che non sono nati soltanto per questo. Hai ragione!!
Eliminauh?
RispondiElimina:)
Brava Polly, scelta molto saggia e previdente!
RispondiEliminaLa vita va avanti...
Ti abbraccio
Ottima cosa.
RispondiEliminaPararsi sempre il culo.
bellissimo post! adiós Ex :))))
RispondiEliminaSei davvero una donna in gamba. Che la forza sia con te sempre!!! ;-)jane
RispondiEliminaMa se non eri nemmeno sposata, come hai fatto a divorziare?
RispondiEliminaChe tu sappia, si divorzia dal notaio?
Eliminaah scusa, lìho capito ora, eri dal notaio per comprare casa...
RispondiEliminaPerdona, sono tornata ora dalle ferie e pensavo di essermi persa degli stralci