L'altro giorno, quel
rincoglionito di mio fratello, se ne andava in giro che aveva quasi
finito le pastiglie dei freni. Diceva, domani le sostituisco, domani
le sostituisco, tanto che alla fine ormai frenava col disco e la
macchina è andata in blocco. Perché la macchina sembra scema ma non
lo è. Ha dovuto per forza sostituire le pastiglie dei freni, subito.
A me è capitata la stessa cosa che è successa alla sua Punto.
A me è capitata la stessa cosa che è successa alla sua Punto.
Una settimana fa, una mia
amica mi ha resa edotta del fatto che il Donatore frequentava una.
Una sola? ho detto io, mentre dentro, non so come dire, mi sentivo come se mi stesse crescendo il gargarozzo, e non andava nè
su nè giù. Sapete quando vi si gonfia lì nella trachea, e dite, mi esplode, tra
un po' non respiro più. Ho messo la testa tra le mani, ho fumato fino a farmi venire mal di testa, mi sono stesa per terra a guardare il soffitto, ho chiamato Serena.
E poi mi è passata.
Senza l'insonnia, la nausea, e quella sensazione di essere un soprammobile inutile, senza quella smania di dover fare qualcosa, di doversi mettere da qualche parte, di dover sentire lo stomaco gridare dalla fame, di doverlo chiamare subito per farmi dire che non era vero.
Una è talmente abituata a soffrire, che pensa che deve soffrire sempre, per ogni cosa. Invece la macchina è andata in blocco. La macchina s'è accorta con estremo stupore che non soffre. Ho pensato a un paio di amiche, matrigne, alle quali ho detto, più di una volta: l'ex moglie di lui vi farà anche i dispetti, ma quella che vive veramente male è lei stessa. E la mia macchina (il mio cuore), si rifiuta di vivere male, di essere l'ex moglie che fa i dispetti, per scucire due soldi e due maledizioni.
Lei non è una rivale, per il semplice fatto che non vogliamo la stessa cosa: anzi, i nostri interessi collimano, perché lei vuole lui e io voglio che lui abbandoni ogni ambiguità nei miei confronti. E soprattutto, voglio innamorarmi. Una volta peraltro mi sono anche mezza innamorata, dopo il Donatore, ma poi neanche lui era il mio. E il mio ci deve essere, da qualche parte. Innamorarsi è facilissimo, trovare il tuo è difficilissimo. Io non l'ho mai trovato. Pazienza. Ho tutto il tempo del mondo. Non proprio tutto, però insomma.
Senza l'insonnia, la nausea, e quella sensazione di essere un soprammobile inutile, senza quella smania di dover fare qualcosa, di doversi mettere da qualche parte, di dover sentire lo stomaco gridare dalla fame, di doverlo chiamare subito per farmi dire che non era vero.
Una è talmente abituata a soffrire, che pensa che deve soffrire sempre, per ogni cosa. Invece la macchina è andata in blocco. La macchina s'è accorta con estremo stupore che non soffre. Ho pensato a un paio di amiche, matrigne, alle quali ho detto, più di una volta: l'ex moglie di lui vi farà anche i dispetti, ma quella che vive veramente male è lei stessa. E la mia macchina (il mio cuore), si rifiuta di vivere male, di essere l'ex moglie che fa i dispetti, per scucire due soldi e due maledizioni.
Lei non è una rivale, per il semplice fatto che non vogliamo la stessa cosa: anzi, i nostri interessi collimano, perché lei vuole lui e io voglio che lui abbandoni ogni ambiguità nei miei confronti. E soprattutto, voglio innamorarmi. Una volta peraltro mi sono anche mezza innamorata, dopo il Donatore, ma poi neanche lui era il mio. E il mio ci deve essere, da qualche parte. Innamorarsi è facilissimo, trovare il tuo è difficilissimo. Io non l'ho mai trovato. Pazienza. Ho tutto il tempo del mondo. Non proprio tutto, però insomma.
Ed ora continuo a volergli bene e a cercare il dialogo sereno con lui, però ho gettato la spugna, e se lui vorrà essere un uomo decente e un padre coerente, ne sarò felice, ma non è a me che lo dovrà dimostrare.
Tra tegole e calcinacci verso la vita mi affaccio,
indosso il cappotto di mio zio, soldato scampato alla guerra
(...)
là dove prima vibrava un pianoforte soltanto polvere e terra
e mi sembra di udire la voce arsa di Anna Magnani che infonde speranza.
Ecco, per tutto ci sono passata pure io, tranne l'ultimo paragrafo, quello del volergli bene. Quanto alla ricerca del dialogo... boh, mi sa che dovremo abituarci ad avere mediatori a pagamento (leggasi avvocati).
RispondiEliminaRoberta
Io sono quella che il MIO l'ho trovato tardi, ma banalmente meglio tardi che mai è vero, tipo che avevo perso le speranze e anche di +. Ora sono quasi 7 anni che stiamo insieme e la cosa bella è che ci divertiamo molto ancora. Io credo che lo troverai, quando sarai nel locale a servire, no servire non mi piace, diciamo offrire dietro compenso economico, paninetti, piadine e torte ci sarà la fila. E poi vuoi mettere il grande vantaggio? 3 FIGLIE le hai già per cui non hai tutta la faccenda dell'orologio biologico che ti frega, come ha fregato me.
RispondiEliminaLove
...e Carmen in sottofondo dice tutto quello che manca.
RispondiEliminaio metterei da parte il "volergli bene" per i momenti migliori... :D
RispondiEliminaE perché? Le mie bimbe ne soffrirebbero.
Eliminaciao!
Eliminanon ho parlato di rispetto o di non continuare a cercare il dialogo serenamente come stai facendo (e apprezzo molto); solo di tenere per te il "volergli bene", tutto qui. :)
mi associo, Anche se credo che il MIO non ci sia da nessuna parte. e innamorarmi cosi, per non sapere che fare mi fa ancora troppo male. E all' ex no, non riusciro mai a volergli bene e anche se mi sforzo a un dialogo sereno, l' unica cosa che che mi esce di getto e inarrestabile sono una lunga serie di fanculizzazioni. per la sua grettezza, ottusità, e malafede. e onestamente spero che trovi un altra, almeno avrebbe qualcos'altro su cui concentrarsi, ma detto tra noi....... ma chi se lo piglia! l' unica idiota con l'istinto della crocerossina a mille è la sottoscritta.
RispondiEliminati abbraccio. Ma io non è che mi ero mezza innamorata di un altro perché non avevo niente da fare o perché volevo accontentarmi. Ho conociuto uno che mi piaceva molto molto, ma dopo qualche mese mi piaceva molto meno, tutto lì.
EliminaPer come sono io, volergli bene significa che è ancora in grado di farmi male.
RispondiEliminaNon volergli niente, ecco l'unico modo per non avere più nessun strozza gargarozzo.
Non posso non volergli niente, ci sentiamo tipo tutti i giorni. È quasi un figlio adolescente.
EliminaE' strano come ti affezioni alle persone solo tramite le loro parole su un blog. E' anche un po' da scemi, se mi fermo a rifletterci seriamente.
RispondiEliminaTu sei una di quelle persone. Che davvero, ogni tanto ci penso e dico "speriamo che domani scriva che ha conosciuto l'uomo della sua vita, un po' puzzone e un po' intelletualoide di sinistra con la barbetta incolta, però simpatico, fine, intelligente, amante delle cose belle e del buon cibo e della musica e con le scarpe giuste, generoso, paziente e con un grosso pisello che sa usare alla perfezione". E credo che arriverà, sai? Lo dico sempre anche alla Lisabeth, che è come mia sorella, un po' nella tua situazione. Si è nascosto bene sto stronzone, ma quando arriverà sarà una tale devastazione di gioia che sarà l'apocalisse per tutti.
Come spero che sia presto, Vale cara.
Mi sa che sono diventata troppo cinica e che non credo più nè al MIO, nè al TUO , nè a quello di nessuno. Credo all'innamoramento, che non è poi così facile da incontrare. Credo che le persone vadano bene per un periodo della propria vita e la lunghezza di questo periodo varia a seconda della capacità che hanno queste persone di trasformarsi insieme. Ma è un'alchimia sottile da raggiungere, non credo sia il frutto di una botta di culo nell'incontrare la persona giusta.
EliminaE comunque credo che la persona giusta la si incontri quando si verificano due cose. Si smette di aver paura di soffrire e di guardarsi dentro. Che a ben vedere sono la stessa paura. Un bacio e good luck
ho scritto da cazzo ma credo si sia capito
Eliminacalz grazie!!!!
Eliminache lo usi bene è una conditio sine qua non, tutto il resto è trattabile (basta che non abbia i calzini bianchi).
nu, marina. Per IL MIo non volevo dire che devo incontrare uno perfetto e allora sono a posto. Volevo dire che sarà il mio colui che forse incontrerò, e con cui avremo voglia reciproca di condividere delle cose, di essere una squadra. Non si tratta solo di "sei bello, sei di sinistra e hai la barba e allora sei il mio", si tratta che con costui (se esiste) andremo assieme più o meno nella stessa direzione, per un periodo più o meno lungo. Tutto lì. Insomma, mi basta non incontrare solo sfigati.
EliminaTi consiglio un sommelier o vignaiolo allora.
EliminaIo penso esattamente la stessa cosa di Calzino. Non ti conosco personalmente, eppure so che *meriti* la felicità.
RispondiEliminaChe poi sì, lo so che anche stavolta stai dimostrando di avere le controovaie, e lo so che cose che ti danno soddisfazione le hai (le tue bimbe, la tua famiglia, la tua determinazione nel lavoro, ...), ma ti meriti proprio un lungo periodo in cui non dover mai guardare al passato con malinconia. Vorrei tanto questo.
Grazie Ale. Non stare male in questo momento cmq è già soddisfacente :)
Elimina"ma non è a me che lo dovrà dimostrare"
RispondiEliminaIo l'ho capito, a quanto pare lui no.
Questo post mi si appiccica addosso stamattina!
"Ed ora continuo a volergli bene e a cercare il dialogo sereno con lui, però ho gettato la spugna, e se lui vorrà essere un uomo decente e un padre coerente, ne sarò felice, ma non è a me che lo dovrà dimostrare." Carissima, è incredibile come questo post calzi a pennello per me oggi. E' un grande passo in avanti quello di pensare che "è ora che se la cavi da solo" sia nei confronti della sua donna che, soprattutto, nei confronti della prole. E dopo tutte le volte che, agli occhi di sua figlia, gli ho parato il c... sto imparando a vivere con un pochetto di distacco il loro rapporto. Anche se mi fa terribilmente innervosire quanto ancora il suo modo di fare sia di facciata perchè è in grado di passare un we bellissimo con la bimba e poi per una settimana "puf" sparisce. E pensare che la di lui donna si è innamorata di lui proprio per il suo modo di essere padre. Vabbè.
RispondiEliminaCmq, come dice tuo fratello, non ti curare della pochezza altrui e continua ad andare avanti a testa alta, altissima :)
giulia
ps:scusa il commento-pezza.
Lei si è innamorata di lui per come fa il padre? Lei non è mamma, vero? ;)
EliminaSai cosa? Soggetti come questi sanno amare solo se stessi, se si mettono con una tipa è una gran sfiga per lei ;). Baci.
Già.. e quel che è peggio è che millantano entrambi il pacifismo e la non violenza nel mondo, quando invece, intorno a sè, lasciano terra bruciata.
Elimina.. :) ... cmq, è la loro vita.
La mia è un'altra e vado avanti con la mia :)
ciao
giulia
ma l'amore è più una punto a tre o cinque porte? O cabrio ?
RispondiEliminaÈ una conclusione molto saggia. È impossibile non voler niente al babbo delle tue bimbe.
RispondiEliminaSo che incontrerai il Tuo, quando meno te lo aspetti.
Un bacio.
E' ormai un anno che vado dicendo che quello che racconti nel tuo blog è tutto fasullo.
RispondiEliminaCara Valentina Santandrea, basta inserire il tuo nome in google, per vederti saltare fuori.:28enne- blogger, collaboratrice di vari giornali...
E' stato bello scrivere il pezzo sulla "barilla" di palermo?
http://it.barilla.com/content/galleriatappa/palermo-0
MA COME? UNA RIVOLUZIONARIA COME TE CHE PARLA DI SUGHI CONFEZIONATI?CHE SA DA Fà PER CAMPà...
Però cliccando sul tuo nome è uscita la tua foto e devo ammettere che sei una bella ragazza, quindi si deduce che anche la sindrome della piccola fiammiferaia sia inventata.
Riesci a gestire 3 figlie e lunghi spostamenti senza battere ciglio, ma come fai? semplice: perchè questo blog racconta cose inventate.
Se vuoi un confronto ci possiamo sentire qui:
baldi.stefania@yahoo.it
Ah no, sei solo un'invidiosa. Scusa quindi della stronza.
EliminaAporìa
Cara Stefania Baldi, non sento la necessità di scriverti privatamente per dirti che esisto o che invece è tutto falso e tu, genio del crimine, mi hai smascherato, però faccio qui un paio di considerazioni ad uso e consumo di chi legge:
Eliminaa) nella pagina "mission" è specificato che potete credermi o non credermi, a vostra discrezione;
b) su questo blog, sin dal primo giorno, ho messo in chiaro il mio indirizzo email che è composto dal mio nome e cognome. Sapevo che Google l'avrebbe indicizzato, quindi evidentemente non ho mai nascosto a nessuno la mia identità. Ho peraltro conosciuto tanti blogger, qualcuno è stato a casa mia, diversi hanno conosciuto le mie bimbe, alcuni hanno il mio numero di cellulare;
c)Certo che ho lavorato con la Barilla a Palermo! Ho scritto anche un post sul mio blog. Uscire di casa il sabato sera e tornare il lunedì mattina alle 10 non lo considero un lungo spostamento lavorativo, ed è perfettamente gestibile anche con tre figlie;
d)Non capisco dove sta il problema se una di sinistra parla di sughi. Per essere coerente dovrei fare di lavoro la brigatista?
e)infine: non mi reputo una bella ragazza, però so di non essere brutta. Questo significa automaticamente che non posso essere stata sfigata nella vita? Quindi quando le persone muoiono soffrono solo le ragazze brutte?
Infine, Stefania, se anche tu avessi ragione, ti consiglio di canalizzare le tue energie in attività più utili di quella di detective.
Io di te so solo quello che scrivi e se sei come scrivi, e credo di sì, secondo me il tuo Lui arriverà e ti innamorerai. Quando le tue Bimbe capiranno appieno quello che ti sforzi di fare col Donatore abbracceranno ancora un po' più forte la loro mamma, te lo garantisco da figlia di due che a 25 anni dalla separazione non concepiscono neppure di festeggiare la laurea della "bimba" in compresenza!
RispondiEliminaNon deve esser stato semplice. Ti auguro che arrivi presto il tuo Lui, che non sia ambiguo e bugiardo, ma che ti renda felice come sicuramente meriti. Hai tutta la mia stima, sei davvero in gamba Vale!
RispondiEliminaF
Un grande CHISSENEFREGA ci farà risorgere. Lo so.
RispondiEliminaPolly...se la pensi così...sei già un pezzo avanti. Ti stimo...tanto.
RispondiElimina@stefania baldi: guarda, per quanto mi riguarda se pure fosse tutto inventato mi andrebbe bene lo stesso.
RispondiEliminaLegggo questo blog perchè polly scrive delle belle cose.
magari sono inventate. tutto, in parte, ?? ma chissenefrega.
Ci sono delle cose autentiche. nei sentimenti e nei ragionamenti. e questo mi è sufficiente. poi dei cazzi di valentina non è che mi importi molto...
@polly: quando dici Il MIO mi viene in mente la canzone "the man I love" di Gershwin. come è romantica!
Someday he'll come along
The man I love
And he'll be big and strong
The man I love
And when he comes my way
I'll do my best to make him stay
He'll look at me and smile
I'll understand
Then in a little while
He'll take my hand
And though it seems absurd
I know we both won't say a word
Maybe I shall meet him Sunday
Maybe Monday, maybe not
Still I'm sure to meet him one day
Maybe Tuesday will be my good news day
He'll build a little home
That's meant for two
From which I'll never roam
Who would, would you
And so all else above
I'm dreaming of the man I love
Ma,Vale, vorresti organizzare un seminario sul tema "come gestire in equilibrio gli scazzi della vita"? Tu saresti brava,e io ne avrei bisogno.
RispondiEliminaVengo da te se necessario. :-)
Ahah, comincio a preparare la dispensa.
EliminaIo non me ne intendo molto... Peró secondo me se riesci a non starci male sei veramente sulla buona strada!! L'uomo giusto vedrai arriverà... Potrà essere l'uomo della vita o anche solo quello di un weekend ma a priori non si può mai sapere. È giusto assaggiare!!!!
RispondiEliminaComincia a cambiare città. Magari qualcosa che non abbia le mura intorno e gli arcieri a difenderla... :D
RispondiEliminaMa non ci sono gli arceri oh! :)
EliminaSenno ce proveresti anche con loro?
EliminaAnche??? Perché, con chi altro ci provo, di grazia?
Eliminadomani vado a firmare la separazione, quindi grazie, mi ci voleva proprio, oggi.
RispondiElimina:)
giuppy
Abbraccio solidale.
EliminaNoi mentre andavamo dal notaio ci siamo beccati un matrimonio ;)