PRIMA O POI COMPIO GLI ANNI

Siccome ci tengo moltissimo a mantenere integro il mio status di piccola fiammiferaia, non vi dirò quando compio gli anni, nè quanti nè compio. Ok, che ne compio ventinove ve lo devo dire, perché è funzionale al post. Però non vi dico quando, perché poi ci terrò moltissimo a rinfacciarvi che non mi avete fatto gli auguri. Non so se ve l'ho detto ma ho intenzione di diventare una super cagacazzo, in fondo la vita è una sola e se a una di ventXanni le va di fare i capricci li fa, perché sì. Mi piace dividere l'umanità in "persone che si ricordano del mio compleanno" e "persone che non si ricordano del mio compleanno"*.

Ricordo che alle superiori, una mia amica non particolarmente sveglia, maggiore di me di un anno, una volta mi disse:

"Ci pensi, diventerò maggiorenne nel 2000: forse guiderò una macchina volante!"

E io, perplessa, le feci notare che al 2000 mancava un annetto e ancora di auto volanti non c'era traccia, quindi verosimilmente nel 2000 avremmo continuato ad andare al Baccara con la Panda di suo padre.

Pensare che a trent'anni, tra un anno e alcuni giorni, sarò una tipa matura, è un po' come chi, nel 1999, immaginava di andare in giro sull'auto volante, nel 2000.

Cioè: è una stronzata, io a trent'anni non sarò adulta come non lo sono ora. E forse neanche a quaranta. Sarò forse solo più sgamata, o forse più difesa, spero non più ferita.

Quindi, invece di millantare che poi smetto di fare la cretina, vi dichiaro che continuerò ad interim, sperando solo di non regredire, come pare io abbia fatto negli ultimi due anni, ahem.
Continuerò a propugnare la cazzonaggine come unica filosofia di vita possibile. L'ubicazione naturale dei calzini sporchi è sotto al cuscino, e a trent'anni nessuno mi convincerà del contrario.
Continuerò a lavorare con pile di fogli sparsi, sbrigando prima le mansioni in cima alla fila, che sono le ultime assegnate, in ordine di tempo. Se mi dicono: Devi fare questa cosa entro giovedì alle 13, io comincerò a farla giovedì alle 12.45.

Continuerò ad arricciare i capelli su un dito, come da bambina.

Continuerò imperterrita a curare il mal di stomaco con i marshmellow.

Continuerò a mandare affanculo le persone in amicizia, e a non capire quelli che se la prendono se li mando affanculo.

Continuerò a scambiarmi occhiate "innocenti" con tipi di massimo vent'anni, immaginando che siano miei coetanei.

Continuerò a preferire i tipi tatuati, come alle medie e ad essere una superficiale attratta dai modi degli uomini e non dalla loro essenza. Del resto, mi sono riprodotta con uno perché mi piaceva come arrotolava le sigarette.

Continuerò a non saper nuotare, perché a ventinove anni è troppo tardi per imparare. Prima o poi imparerò a suonare la chitarra perché non è mai troppo tardi per imparare.

Continuerò a comprare la cioccolata quando esco dal lavoro, così me la mangio in macchina di nascosto e non la devo condividere con le mie figlie. Loro, che sono più mature di me, hanno condiviso le caramelle che ha portato la Befana, e pensare che avevo progettato di rubarle.
Continuerò a rispondere "sì" a chi mi chiede se sono lesbica.

Continuerò a saltare quando sono felice, e Lucia continuerà a dirmi, seccata, che devo essere meno infantile.

Continuerò ad avere pregiudizi sulle persone taccagne.

Continuerà ad esserci un'unica persona sulla faccia della terra che sostiene che mi vesto bene: mio fratello. Continuerò ad abbinare rosso e rosa; forse, per questa stagione, smetterò di comprare scarpe rosse.

Ma soprattutto, non smetterò MAI di comprare i vestiti da H&M, reparto bambina.

 p.s. Non provatevi a farmi gli auguri di compleanno ora, in anticipo di alcuni giorni.

La citazione colta del giorno è della femminista arrapevole Erica Jong (da Paracadute&Baci).

Se qualcuno le avesse fatto una domanda sul tempo, avrebbe senza dubbio risposto con un sospiro: "Alcuni astronomi credono che siamo all'inizio di una nuova era glaciale, altri sostengono che siamo all'inizio di un periodo tropicale buono solo per i dinosauri e i rettili giganti- ma per quanto mi riguarda, sarei contenta se trovassi qualcuno che mi scopasse con una certa regolarità, desse un'occhiata ai bambini e pagasse l'affitto".

*tranquilli, della categoria "persone che si ricordano del mio compleanno" non fa parte neanche mia madre, siete tutti giustificati. Mia madre peraltro ha la fastidiosa abitudine di impuntarsi sul fatto che sono nata un giorno anziché un altro.