MI SONO TRASFORMATA IN UN MASCHIO MEDIO

Punto della situazione.
Un annetto fa, dichiarai che mi stavo trasformando in un maschio. No, vabbè, niente sconvolgimenti fisici, a parte la sparizione delle tette. Non sto diventando irsuta. Tipo che se mi scordo di farmi la ceretta non si nota granché. Sembro ancora una "ragazza".
Un anno fa, appunto, notavo che la mia gentilezza era diventata direttamente proporzionale all'avvenenza del mio interlocutore. Poi peraltro ho un personalissimo concetto di avvenenza, oscuro per il resto del mondo.
E' passato un anno, e sono peggiorata. Ho smesso di essere "stronza a prescindere" e sono passata al "non chiudiamo nessuna porta che non si sa mai".
Roba che io, prima, nel senso di prima della trasformazione, ero fredda con tutti. Un po' ancora, eh. Tipo esco una sera, non è che mi fermo a parlare con gente che conosco appena. Cosa dobbiamo dirci? E non è che saluto, per dire, un tipo che una volta s'è fermato a parlare con una mia amica e io gli ho detto il mio nome e lui m'ha detto il suo, e peraltro non me lo ricordo. Serena sì. Tipo che lei saluta uno e io le dico, ma chi è quello che mi sembra di conoscerlo. E' il tipo che hai conosciuto due mesi fa, dice lei. Oppure: è un amico del tuo ex. Ah, dico io.
Insomma, con le public relations non ci so tanto fare, ma proprio per distrazione e disinteresse, mica per cattiveria. Magari ti vedo e non ti saluto perché sto pensando alla riforma agraria in Zimbawe, per dire.
E interessarsi alle public relations solo perché sei alla frutta, non è nel mio stile, è proprio una roba da maschio viscidone. Ma lo sto facendo.
Tipo, un paio di mesi fa, mi arriva sto messaggio da un numero che non avevo, con scritto: Ciao Vale, come va? Sapete quelle cose che succedono solo alle altre, che un tipo che conoscevano dieci anni fa si fa improvvisamente vivo, dieci anni dopo. Roba che se capita a me, rispondo Scuuuuusa non ho più il tuo numero, e sicuramente è una mia amica che a sua volta risponderà: A' sfigata, mi hai cancellata dalla rubrica?
Invece no, io ho risposto Scuuuusa non ho più il tuo numero, e lui mi ha detto: Sono P., e io, a quel punto potevo anche disinteressarmi della cosa, e invece gli ho risposto, contando il numero dei suoi messaggi fintamente disinteressati che avrebbero preceduto la domanda "Ma stai con qualcuno?" (chiamasi tecnica del ripescaggio. E' sempre fallimentare). Ecco, per dire, il messaggio "Ma stai con qualcuno" è stato preceduto appena da un paio di messaggi. Ma quello che mi ha stupito, è stata la mia risposta, che ho riletto per caso ieri. "Più no che sì", ho detto. E nel frattempo messaggiavo con un altro, quello "più no", per intenderci (non è che io passi la mia vita a scambiarmi messaggini, è che quella volta lì ero in treno da due ore e mi annoiavo). Cioè. Capite? Sono diventata un maschio viscido.
Voglio uscirne.
Veramente.
Accettansi consigli o solidarietà.
Posto un maschio figo da calendario per l'ultima volta, e poi non ci penso più.

j.m. basquiat