Da quando il mio blog è diventato di pubblico dominio (tipo perché mio fratello lo condivide su Facebook, giusto per non fare sapere tutti i fatti miei a tutte le persone che conosco. Non s'è accorto, no!, che llà sotto non c'è il tastino "condividi su Facebook, ma solo se tra i tuoi amici ci sono svariati ex, datori di lavoro e compaesani della scrivente"), mi sento come circondata da individui barbuti e compiacenti. Bah. Suppongo che non ci vogliano tutti provare con me, ma che sia una nuova moda. Ma l'ho fatta troppo lunga con la storia della barba? L'ultima volta che ho detto a due blogger che uscivo con uno, mi hanno chiesto entrambe se lui era barbuto. Bah.
Ma io non è che sono in cerca, a dispetto di quello che si evince da queste edificanti letture che vi concedete tra un foglio di excel e una telefonata, virgola, marrani (vocativo). Io cerco uno schiavo.
Saprete che l'ultima nazione del mondo ad aver abolito la schiavitù è stata il Brasil, nel 1888.
Poniamo che siamo nel Brasile del 1887, e la pacchia sta per finire.
Io sono una signora della fazenda, che, facciamo, dirige un import export clandestino di pellame di gatto nero europeo, e ha molte belle figlie.
Lo schiavo lo assumerei per:
-pulire la cassetta del gatto (quello da compagnia, ovviamente. Quelli che commercio, pace all'anima loro, non possono più produrre deiezioni);
-aiutare le bimbe a fare i compiti. Può sembrare un'attività piacevole, se non fosse che occupa tre. Tre. ore della mia domenica. E temo che quando varcheranno la soglia della seconda elementare, scopriranno che faccio 6+7 con la calcolatrice. Ci pensate, no, alla mammina che sa tutto, che si scopre che la sua cultura è in larga parte millantata. Che se la cava con la letteratura, che parla più o meno consapevolmente di politica ma che non sa praticamente nulla di tutto il resto, tipo che non ha mai visto un film intero in una botta sola senza addormentarsi (a parte quando si andava al cinema a limonare, con la coda dell'occhio). E soprattutto non sa eseguire un elementare calcolo matematico. Allo stesso tempo diffido fortemente di chi sostiene che la matematica non è un'opinione, e non affiderei le mie figlie a un malato di mente che trovi che 11.454 elevato all'ottava fratto radice quadrata di 846 abbia una qualche utilità pratica. Per cui, credo che fino alla quinta elementare potrei continuare ad aiutarle nei compiti personalmente: di matti in giro non ne vogliamo;
-andare a pagare le multe. Se nel conto corrente mancano 40 euro non me ne accorgo; se invece devo compiere l'atto di estrarre 40 euro dal portafoglio per devolverle alla polizia municipale del comune di Faenza, mi piglia la tachicardia e l'attacco di panico;
-ricordarsi di dare l'antipulci al gatto. Io me ne scordo sempre, poi finisce che mi ritrovo degli insettini saltanti a letto tra le pagine dei libri e poi non riesco più a dormire e mi gratto, ben sapendo che le pulci non si attaccano agli umani, o sì? Non ditemelo;
-quando sono presa male, dovrebbe rispondere lui al Donatore, al telefono: "No, la Vale è morta, puoi dire a me";
-già che c'è dovrebbe rispondere anche a mia madre;
-già che c'è dovrebbe rispondere al telefono;
-trombarmi il lunedì mattina prima che suoni la sveglia;
-portarmi a fare gli esami del sangue tenendomi la manina. Io alla sola visione dell'ago mi sento malino, tipo che in genere dico "col cazzo proprio", e scappo. Lo schiavo dovrebbe darmi i bacini e farmi pensare ad altro, tipo che dopo mi porta a fare colazione da Fiorentini;
-poi dovrebbe, sempre con tono molto gentile, ricordarmi che la spia arancione della riserva è accesa da molti giorni e che rischio di rimanere a piedi e che non basta dire alla macchina "ti prego resisti amore (ahem, alla macchina, appunto)";
-no, vabbè, qui non finisco più. Concludiamo sto post inutile va'.
Ma io non è che sono in cerca, a dispetto di quello che si evince da queste edificanti letture che vi concedete tra un foglio di excel e una telefonata, virgola, marrani (vocativo). Io cerco uno schiavo.
Saprete che l'ultima nazione del mondo ad aver abolito la schiavitù è stata il Brasil, nel 1888.
Poniamo che siamo nel Brasile del 1887, e la pacchia sta per finire.
Io sono una signora della fazenda, che, facciamo, dirige un import export clandestino di pellame di gatto nero europeo, e ha molte belle figlie.
Lo schiavo lo assumerei per:
-pulire la cassetta del gatto (quello da compagnia, ovviamente. Quelli che commercio, pace all'anima loro, non possono più produrre deiezioni);
-aiutare le bimbe a fare i compiti. Può sembrare un'attività piacevole, se non fosse che occupa tre. Tre. ore della mia domenica. E temo che quando varcheranno la soglia della seconda elementare, scopriranno che faccio 6+7 con la calcolatrice. Ci pensate, no, alla mammina che sa tutto, che si scopre che la sua cultura è in larga parte millantata. Che se la cava con la letteratura, che parla più o meno consapevolmente di politica ma che non sa praticamente nulla di tutto il resto, tipo che non ha mai visto un film intero in una botta sola senza addormentarsi (a parte quando si andava al cinema a limonare, con la coda dell'occhio). E soprattutto non sa eseguire un elementare calcolo matematico. Allo stesso tempo diffido fortemente di chi sostiene che la matematica non è un'opinione, e non affiderei le mie figlie a un malato di mente che trovi che 11.454 elevato all'ottava fratto radice quadrata di 846 abbia una qualche utilità pratica. Per cui, credo che fino alla quinta elementare potrei continuare ad aiutarle nei compiti personalmente: di matti in giro non ne vogliamo;
-andare a pagare le multe. Se nel conto corrente mancano 40 euro non me ne accorgo; se invece devo compiere l'atto di estrarre 40 euro dal portafoglio per devolverle alla polizia municipale del comune di Faenza, mi piglia la tachicardia e l'attacco di panico;
-ricordarsi di dare l'antipulci al gatto. Io me ne scordo sempre, poi finisce che mi ritrovo degli insettini saltanti a letto tra le pagine dei libri e poi non riesco più a dormire e mi gratto, ben sapendo che le pulci non si attaccano agli umani, o sì? Non ditemelo;
-quando sono presa male, dovrebbe rispondere lui al Donatore, al telefono: "No, la Vale è morta, puoi dire a me";
-già che c'è dovrebbe rispondere anche a mia madre;
-già che c'è dovrebbe rispondere al telefono;
-
-portarmi a fare gli esami del sangue tenendomi la manina. Io alla sola visione dell'ago mi sento malino, tipo che in genere dico "col cazzo proprio", e scappo. Lo schiavo dovrebbe darmi i bacini e farmi pensare ad altro, tipo che dopo mi porta a fare colazione da Fiorentini;
-poi dovrebbe, sempre con tono molto gentile, ricordarmi che la spia arancione della riserva è accesa da molti giorni e che rischio di rimanere a piedi e che non basta dire alla macchina "ti prego resisti amore (ahem, alla macchina, appunto)";
-no, vabbè, qui non finisco più. Concludiamo sto post inutile va'.
Allora, detto da me che ho la barba (anche se mi cresce poco), mi resta da sottolineare che uno che ti tromba prima che suoni la sveglia, sostanzialmente ti tromba mentre dormi.
RispondiEliminaIl che vuol dire che:
1. Forse non pretendi poi un grande amante, se alla fine non ti sveglierai; e
2. Questa è la cosa più vicina alla necrofilia che abbia mai visto.
;)
angelo, io mi sveglio sempre prima che suoni la sveglia ;)
RispondiEliminaAh, mbè.
RispondiEliminaadoro la matematica, ma secondo me E' un'opinione.... e si, le pulci se son troppe sul gatto, trovano interessanti pure noi.
RispondiEliminaNo, prima della sveglia giusto allo schiavo lo puoi chiedere.... Ma io e tamburine rientriamo nella cerchia di barbuti e compiacenti?
RispondiElimina@gae: no, parlavo di soggetti veri. cioè, se siete veri anche voi non lo so.
RispondiEliminaIo non ce l'ho la barba..ma non è questo che volevo dire.
RispondiEliminaIn realtà volevo dire che non è necesario uno schiavo, basta gestire un marito (muahahahahah risata satanica...cioè mi chiedo se alcune donne trovino differenza tra un marito e uno schiavo.
Mannaggia che commento bislacco.
No, io non sono vero...
RispondiEliminaL'idea di trombare di mattina mi risulta orribile se prima delle 11:00. Di lunedì, che la sveglia suona alle 07:00, è puro masochismo.
RispondiEliminaanche io voglio uno schiavo..lo chiedo a babbo natale! a me deve fare la spesa, sistemare la casa, gestire i rapporti personali, rispondere al telefono e ai messaggi, leggere le cose che devo leggere per l'università e poi raccontarmele, farmi i massaggi, cucinare, rispondere alle mail del lavoro..
RispondiEliminaIo, già che ci sono, lo manderei proprio a fare rifornimento! :P
RispondiEliminaIo prenderei anche in prestito il tuo, se lo trovi o se decidi di scartarlo ma in più deve anche:
RispondiElimina- andare a comprare l'acqua, portarla a casa e sistemarla
- caricare e svuotare la lavatrice/lavastoviglie
- spazzolare il gatto
- nutrire il pesce rosso
- ricordarmi di pagare le bollette
- trombarmi di mattina appena sveglia
- trombarmi. punto.
La schiavitù abolita? Bah: io mi guardo attorno e non vedo altro che schiavi... Mi sa che oggi sei in vena di barzellette amare... :-)
RispondiEliminaIo lo schiavo lo manderei ad allattare mia figlia quando di notte si sveglia per la quarta volta.
RispondiEliminaCi vorrebbe!
Cosa sono questi ripensamenti su cui tiri sopra una riga? Cosa c'è da vergognarsi? Sono sempre esistiti rapporti sessuali, e anche più, tra padroni/e e schiavi/e.
RispondiEliminaE difenderti dal mondo cattivo sfoderando la spada e aizzando il cavallo bianco con la rabbia e la bava???
RispondiEliminaBella lì!
RispondiElimina@bis: no, per quello ci vuole un principe. lo schiavo lo devo sempre e solo trattare male, mentre il principe può trattarmi male anche lui (non riesco ad uscire da questa logica del maltrattamento amoroso, dovrei lavorarci sopra)
RispondiElimina@alberto: quindi allo schiavo posso dire "ricordati di fare la lavatrice e di stirare i grembiulini a quadretti. Ah, e domattina sulle sei e mezza, dovresti fare all'amore con me, senza che io mi debba muovere più di tanto, visto l'orario"?
@zio: hai ragione. Non mi serve uno schiavo, meglio un cocopro.
@alem: spazzoli il tuo gatto?
@dalle: mah, in effetti fino a un po' di tempo fa lo pensavo anch'io, ma è un po' che penso che se avessi un "caro", non avrei mai mal di testa.
@luci: bella battuta, dove lo trovo il marito? :)
ciao!
RispondiEliminaio vorrei uno schiavo muto, uno di quelli che non capisci se è vero o una sagoma di cartone ma bello da vedere come un bronzo di riace. dovrebbe fare tutte le cose che odio fare ma che ovviamente cambiano...pomeriggio, ad esempio, potrebbe tenermi i bambini, cosicchè io possa andare a fare la spesa senza trovarmi il carrello pieno di cose inutili...
Che ansia! Io la mattina, soprattutto il lunedì DEVO dormire! Niente coccole, bacini.. nooo, voglio dormire! Per il resto, bhè... il fatto che ho una storia a distanza mi risolve la gran parte dei problemi. Lo dico solo perchè non ho figli.
RispondiEliminaUn abbraccio,
M.
oooohhh siiii...anche io voglio un bell'omaccione di colore (non perche' alla schiavitu' associo l'uomo di colore ma per certi servizietti sarebbe azzeccato!!!hihihi!) che mi faccia da schiavo!!!
RispondiEliminaOdio gli aghi ma la colazione da Marco convincerebbe anche me. Anzi, tu donna fortunata che ce l' hai nei paraggi, alla prosssima salutamelo.
RispondiEliminaNo, direi che alla fine non pretendi poi tanto...
RispondiEliminaUomini (barbuti) che frequentate Vale anche di striscio, fuggite!! :P
Ha ragione Vale. (a proposito, piacere di conoscerti, ti leggo da molto ma non avevo mai commentato!)
RispondiEliminaVoglio anch'io uno che risponda al cell a quest'Individuo; ma mi deve trombare rigorosamente la sera dopo mezzanotte se no dormo.
Anny
Mio marito (l'argentino, non il modello Africa) ieri mi ha detto "mi lascio la barba lunga, mi piace di piu'."
RispondiEliminaDevo preoccuparmi!!?????? Se hai qualcosa da dirmi fallo subito!!!
Sto addestrando l'Uomo a rispondere al telefono e dichiarare il mio decesso, ma di trombarmi al risveglio per farmi iniziare bene la giornata non si parla, da quando è finita la gloriosa era del "sempre dovunque comunque anche nei ritagli di tempo e del resto la prima lezione del mattino alla specializzazione potresti anche saltarla".
RispondiEliminaIn effetti sarebbe da fare uno studio su quanto migliorerebbe la vita sociale e politica sul pianeta se ogni donna andasse a lavorare previo opportuno ammorbidimento delle parti sensibili. E se mi dite che invece l'uomo ha bisogno di trombare la sera, per una cosa antropologica, da bravo cacciatore che rientra nella caverna dopo lo scontro con l'animale selvatico e la vittoria, non crediate di spaventarmi col superlavoro... ;-)
A parte tenerti la manina quando fai i prelievi di sangue, far fare i compiti alle bambine e quello scritto sotto la cancellatura... ti serve un segretario!
RispondiEliminaNoi in Nepal ne avevamo uno bravissimo. Tonto da morire ma ligio e fedele. LO mandavi a far la spesa, pagare le bollette (nel terzo mondo ci vanno giorni), teneva sotto controllo gli altri dipendenti, controllava la macchina andava a comprare la benzina (in Nepal ci poteva volere anche un giorno di coda per 10 litri) ecc. ecc. ecc.
...qui in Colombia ci manca un sacco! :-(
@niki: che bellino che avevi lo schiavo anche tu! Baci! :D
RispondiElimina@castagna: ma sai, se avessi un uomo mi stuferei, di trombare mattina e sera. Forse. O forse anche no. Quando lui comincia a fare rumori strani, in genere comincia anche a farmi un po' schifo.
@miah: calcolando che non ho "intorti aperti" direi che puoi stare tranquilla, a meno che tuo marito non sia il benzinaio al quale ho fatto l'occhiolino stamattina (sto scherzando)
@anny: dopo la mezzanotte???
@vince: :(((
@mammamsterdam: te lo salutooooo!
Ehiiii, Vale!!! Pazziavo (trad.: "scherzavo"). :P ;)
RispondiEliminaeccomi
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