Secondo voi cosa vi può capitare quando avete appena trascorso una giornata lavorativa alquanto faticosa, a quasi cinque ore di macchina da casa; quando avete lottato tutto il giorno contro un paio di sfighette fastidiose; quando avete lasciato tutto il giorno il vostro pc acceso in una postazione gremita di persone, con lo screen saver che mandava vostre foto da adolescente psicolabile americano; quando, infine, siete giunti per miracolo a trenta km da casa con due caffé, il finestrino aperto, gli stuzzicadenti a tenere aperte le palpebre e la musica metallara di sottofondo che sembra una dolce nenia?
Si può anche rimanere a piedi in autostrada all'una di notte.
E cosa può capitare, quando un'anima buona vi è venuta a prelevare e vi trovate di fronte alla porta di casa, più morti che vivi, e inserite le chiavi nella toppa?
Può capitare che vostra madre abbia chiuso male la serratura blindata e da fuori la porta non si apra.
E cosa può capitare ancora, quando finalmente qualcuno vi apre dopo mezz'ora che suonavate e nel frammentre archiviavate con fermezza l'ipotesi di fare una doccia, in favore di un malfermo strisciamento orizzontale in direzione del letto?
Può capitare che troviate la casa in temperatura tropicale, visto che vostra madre ha impostato il termostato a 35 gradi (!).
Cosa, infine, può capitare quando finalmente avete appoggiato le vostre stanche membra sul materasso?
Può capitare che vostra madre, che ha assistito la prole in vostra assenza, non riesca più a dormire e che improvvisi un tour notturno della casa.
Io comunque devo cominciare a fidarmi della spia della riserva quando s'accende.
Se divento ricca mi compro un autista.
Si può anche rimanere a piedi in autostrada all'una di notte.
E cosa può capitare, quando un'anima buona vi è venuta a prelevare e vi trovate di fronte alla porta di casa, più morti che vivi, e inserite le chiavi nella toppa?
Può capitare che vostra madre abbia chiuso male la serratura blindata e da fuori la porta non si apra.
E cosa può capitare ancora, quando finalmente qualcuno vi apre dopo mezz'ora che suonavate e nel frammentre archiviavate con fermezza l'ipotesi di fare una doccia, in favore di un malfermo strisciamento orizzontale in direzione del letto?
Può capitare che troviate la casa in temperatura tropicale, visto che vostra madre ha impostato il termostato a 35 gradi (!).
Cosa, infine, può capitare quando finalmente avete appoggiato le vostre stanche membra sul materasso?
Può capitare che vostra madre, che ha assistito la prole in vostra assenza, non riesca più a dormire e che improvvisi un tour notturno della casa.
Io comunque devo cominciare a fidarmi della spia della riserva quando s'accende.
Se divento ricca mi compro un autista.
Confermo: anche se l'etimologia di automobile è che "si muove da sola", la benzina è meglio metterla... :-))))
RispondiEliminaTi mando un rigenerante abbraccio-massaggio, carissima. :)
Non c'entra niente ma...che fine ha fatto il blog della tua amica che avevi segnalato? (io spero solo che dio sia femmina...)
RispondiEliminaGrazie mille, ciao!
Laura
Sono più serena, non succede solo a me!!!
RispondiEliminaUn abbraccio di solidarietà.
beh comprarlo è un po' eccessivo...nel fratempo compra un cornetto contro la sfiga!!! (non che a me abbia funzionato...)
RispondiEliminaDai no, ti prego. sei rimasta senza benza???? ma daiiiiiiiiiii :D
RispondiEliminami stupisci sempre!
Magari tua madre aveva pensato di farti rilassare invece che con una doccia, con una bella sauna!! haha!! Daaii coraggio si puo' solo che migliorare!!!
RispondiElimina@calzino: vabbè, tipo che sono rimasta senza benzina quelle dieci dodici volte...
RispondiEliminapiù che un autista dovresti comprarti un benzinaio
RispondiEliminaLa tua sfia è qualcosa nei fronti della quale provo una grande empatia.
RispondiEliminaMa non potrà mai generare le imprecazioni e le bestemmie del lunedì mattina dopo una disfatta al Fantacalcio.
Mai.
mmm... 0 a 1 mi sembra riduttivo ...a sto giro è 0 a dieci!!
RispondiEliminaCome si dice? peggio di cosi non puo' andare?
Mi sembra la mia trasferta Campana di qualche mese fa. Occometicapisco!!!
RispondiEliminaLa spia della benzina e' come la vicina di casa. Non ci fidiamo mai di quello che dice ma poi ce la mette nel kiul!!!
RispondiEliminanonono, a me è capitato una volta con la mia mentre cercavo un benzinaio aperto (stava iniziando uno sciopero) e con quella di un amico che aveva la spia rotta. Da allora, guardo direttamente la lancetta. Poi la mamma va ricondotta al giusto ruolo...
RispondiEliminaRoberta
Mettiamola così, sei a credito! Forse accumularle tutte in un giorno rende più felici i giorni successivi. Forse... forse. O forse no?
RispondiEliminaNon so se sono più scioccata dal fatto che non hai ancora insegnato alla tua macchina a camminare ad "aria" o che non hai spiegato al cronotermostato che se è impostabile a 35°, meglio comprarne uno più intelligente! Per tutto il resto estrema solidarietà...che tanto dopo un po' di tempo queste sono cose che si raccontano ridendo...come quella volta che (tanto per dirne una), incinta, sono rimasta chiusa nel cimitero...ahahaha...vedi ADESSO rido!
RispondiEliminae io che ti ho stressato stamattina... scusa!
RispondiEliminaNo, non ci credo!!! :O :P
RispondiEliminaSai cos'è?! Forse è vero il detto - ma quanto sono nazional-popolare, oggi?!? :D - che "i guai non vengono mai soli".
Ho capito, va', c'ho io la soluzione: uno di questi, comprato nel centro storico e che ti deve essere rigorosamente regalato, sennò non funziona. :D
P.S.: Da notare che il mio è stato il commento numero 17! :P
RispondiEliminaEcco, il link non va, sono il solito pasticcione :P; prova qui.
RispondiElimina@velma: Guarda, io non me ne sono fatta mancare nessuna, neppure quella del cimitero...c'era il funerale di mia zia e ho fatto una passeggiata, chi lo sapeva che il cimitero il mercoledì chiude alle 12.30?
RispondiEliminaBrava brava! Possiamo andare a braccetto, allora!
RispondiEliminascusa ma restare senza benzina non la considero una sfiga. piuttosto una "distrazione da sciocchine" :D
RispondiEliminaper il resto totale solidarietà :))
Alis
MA CHE SFIGA!!!
RispondiEliminache giornatina, assoluta solidarietà da chi sfida sempre la spia della benzina,da oggi ci presterò più attenzione :-)
RispondiElimina@alis: mi giustifico! Avevo il pieno di gpl, ma non so perché l'impianto mi ha lasciato a piedi, così ho dovuto attingere ai 5 euro di benzina, che sono terminati prima del distributore. A sto giro non è TUTTA colpa mia :)
RispondiEliminaCome dice qualcuno ci vorrebbe un cornetto. Lourdes no?
RispondiEliminaio arrivo senza sempre davanti al benzinaio... per ora
RispondiEliminaL'unica, a questo punto, è andare a farsi benedire, nel senso di farti aspergere d'acqua santa.
RispondiEliminaMale non fa, e costa meno che chiamare un esorcita.
Io avrei sfogato tutta la mia rabbia su mia madre (ma io c'ho la deviazione)...
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte
...e a questo punto vogliamo sapere chi è l'anima buona che ti è venuta a prelevare all'una di notte!!!
RispondiElimina;)
B.
L'unica spia di cui ci si può fidare è quella.
RispondiElimina(ho riso, molto).
Beh la temperatura tropicale non mi dispiacerebbe, peccato per le bollette del gas.
RispondiEliminaBaci e buon martedì!
@b.: brava, mi ero dimenticata di rendere grazie pubblicamente al donatore che mi è venuto a prendere, e in più mi ha portato l'auto dal meccanico, lasciandomi la sua! Donatore wins.
RispondiEliminaBella giornata!
RispondiEliminaOddio, ma allora la chiamo mia madre che mercoledì devo uscire a cena? Dici che è meglio evitare di fidarsi delle nonne?
RispondiEliminaMi sono letta mezzo blog in una sera... fantastiche storie di vita vissuta...
RispondiElimina@iva: ciao! :)
RispondiElimina@M di ms: sì, decisamente!
@destinazioneestero: il fatto è che è stata più o meno una giornata nella norma :(
va bene, mi hai terrorizzata, io ignoro sempre la spia della riserva.
RispondiEliminaPerò mettiamola così: il cellulare non era scarico, e hai potuto chiamare i soccorsi!!!
@nav: veramente il cellulare era scarichissimo! Però ho avuto culo che avevo un cellulare di riserva, scarico anche quello, ma una chiamata me l'ha fatta. ;)
RispondiEliminaMio marito vive nella speranza di potersi permettere, un giorno o l'altro un autista.
RispondiEliminaAndiamo a vivere in India e decidiamo di fare il passo, il traffico è allucinante, guidano pure a sinistra...l'autista ci vuole.
...a momenti andando da Dehradun a Delhi ci ammazza almeno 4 volte. E si che a differenza di molti autisti questo aveva la patente vera!
Alla fine non guardavamo cosa faceva perché ci siamo detti, se dobbiamo morire NON vogliamo guardare la morte in faccia, meglio dormire e morire nel sonno.
Arrivati a Delhi lo abbiamo licenziato e da allora il Dario ha dovuto imparare a guidare nel caos indiano! Praticamente santo...