TETTE/2 *

No, ecco, questo era un post di servizio. Se volete perdere cinque minuti per leggere sproloqui a cazzo, senza un filo logico (non che gli altri post ce l'abbiano eh).
Perché ieri sera facevo la doccia, no? A volte questa strana cosa di fare la doccia capita anche a me. E ho avuto un flash. Mi sono detta: Vale, l'altro giorno, tu, hai avuto il coraggio di scrivere che le tue tette sono come quelle di Kate Moss. Ora capisci perché hai ricevuto sette proposte di matrimonio? Urge un chiarimento.
Ed eccomi qua, a precisare che intendevo le tette taglia prima dell'ultraquarantenne Kate Moss in versione non fotoscioppata. Perché lei è proprio bellabellafigafiga, però con un po' di ritocco è un'altra storia.

Kate-taglia-prima

Kate-improvvisamente-taglia-terza-anche-se-scarsa

Niente, volevo dire solo questo.
Nient'altro.
Abbè, la salute bene. A parte che sono sempre in preda a sbalzi d'umore vertiginosi. Tipo che erano tre giorni che litigavo con tutti, in particolare con gli individui di sesso maschile in cui mi imbattevo. E ieri non ci potevo proprio credere che mi stava andando tutto di cazzo per il terzo giorno consecutivo. Allora ho chiamato mio fratello, con l'intenzione di cantargli una serenata tipo questa:
E non mi dire che ho bevuto
il mondo intero mi ha fottuto
ora mi resti solo te, l'unico che in me c'ha creduto*

*ometto volontariamente la fonte

E invece, lui mi risponde, e sento un gran frastuono, come...come di phon.
"Vecchio, ma dove sei?"
"Dalla parrucchiera" fa lui.
"Dille che tra mezz'ora sono lì, ora mi taglio questi fottuti capelli. Mi arrivano alle tette e, calcolando che le mie tette hanno transitato di qualche centimetro in direzione della pancia rispetto alla posizione originale, ecco, è ora di tagliarli (i capelli)"
E niente, l'idea estemporanea è stata buona. Se non che ho emesso un paio di ruggiti diretti alla lavagista.
Con tutto il rispetto, le tipe dell'est che conosco, c'hanno questa mancanza di salamelecchi a cui non sono abituata. Mi ha detto quelle dodici volte che i miei capelli erano pieni di doppie punte. Persino dopo che li ho tagliati di dieci centimetri. La parrucchiera le fa notare il mio capello forte, lucido e sano, e lei borbotta: "sì, però è pieno di doppie punte".
No, vabbè, le parrucchiere te le devi scegliere bene, come il dentista.
Per dire, il requisito fondamentale del mio dentista non è la professionalità, nè la fatturabilità, nè la parcheggiabilità. Semplicemente il dentista (come la parrucchiera), non deve rompere i coglioni.
Vabbè, era per dire.
Oggi mi sento molto meglio di ieri. Mi sono tagliata i capelli, ho cenato a tortilla chips, mi sono sparata nelle orecchie Come as you are. Lo so che fa teens, eh. Però in fondo io ho diciannove anni, posso permettermelo.
Baci a tutti.

And I swear that I don't have a gun.

*Ho scelto quel titolo per motivi antropologici, così dopo vado a vedere gli Analytics e rido. Perché la gente arriva al mio blog cercando tipo "casalinga porca" (io? casalinga? ;)  ); "uomo usato";  "culo di tiziano ferro"; "programma tv antenna 3 con ballerine in topless"; "il codino del genio di alladin".