C'è gente che non se ne capacita proprio.
Tipo i miei nonni, che non ho avuto peraltro il coraggio di avvisare, nè con comunicazione protocollata, nè oralmente.
C'è gente che non mi invita più, la domenica, perché i mariti si annoiano, se ci sono io che non mi porto dietro un loro simile con cui possano parlare di calcio.
Certi uomini sembra che possano interloquire solo con gli altri uomini.
Come quella volta, che al muratore che doveva venire a smontare l'impalcatura gli volevo dare il mio numero di cellulare, perché il Donatore già allora non c'era mai, e il muratore m'ha detto: No, perché poi mia moglie si arrabbia. Mica volevo farti un pompino, pezzo di idiota.
La gente lo prende come un ossimoro: single con tre figli.
Alcuni più o meno sottilmente mi biasimano, e sono quelli che mi biasimerebbero anche se avessi mollato un uomo violento, come se fosse auspicabile tenersi stretto un uomo, ad ogni condizione.
Poi ci sono i dietrologi, quelli che dovevi pensarci prima. Nel luglio duemiladue, prima di innamorarmi.
Eppure a me sembra tutto così semplice, e anche le mie figlie capiscono benissimo: Tu e Papà vi amavate molto, ma ora non vi amate più e quindi lui vive in un'altra casa, però a noi ci amate sempre e delle volte la domenica andiamo a mangiare alla sagra paesana tutti assieme. Io mamma spero che ti sposi, così faccio la tua damigella.
Invece paradossalmente gli adulti elaborano ragionamenti semplificati. Come quando aspettavo Carolina, che tutti facevano le battutine e ogni tanto qualcuno che veniva a casa portava una scatola di preservativi e si sentiva molto simpatico. Eppure avere tre figli, mica significa trombare più degli altri.
La gente mi chiede continuamente Dov'è tuo marito, cosa fa tuo marito, come sta tuo marito. Dio, non vorrai davvero credere che veramente sia al lavoro il giorno di Natale o di domenica mattina.
Il mio vicino dice addirittura che siamo una bellissima coppia, e che anche lui sta bene con sua moglie, ora che la vede poco, perché lei sta a Casablanca. Io non so se mi prenda per il culo.
Però credo che la separazione a un certo punto dovrebbe essere annunciata pubblicamente, perché la gente fa gaffes, e soprattutto rompe i coglioni. Come quando si annunciano i fidanzamenti, no? Se una scrive su Facebook che è "fidanzata Ufficialmente" con Geronimo, è superfluo chiederle "Ah, e quindi non stai più con Giovanni. Ora posso chiedertelo, è vero che ce l'ha piccolo?".
Mi chiedevo se è adeguato l'annuncio sul quotidiano locale.
Tipo i miei nonni, che non ho avuto peraltro il coraggio di avvisare, nè con comunicazione protocollata, nè oralmente.
C'è gente che non mi invita più, la domenica, perché i mariti si annoiano, se ci sono io che non mi porto dietro un loro simile con cui possano parlare di calcio.
Certi uomini sembra che possano interloquire solo con gli altri uomini.
Come quella volta, che al muratore che doveva venire a smontare l'impalcatura gli volevo dare il mio numero di cellulare, perché il Donatore già allora non c'era mai, e il muratore m'ha detto: No, perché poi mia moglie si arrabbia. Mica volevo farti un pompino, pezzo di idiota.
La gente lo prende come un ossimoro: single con tre figli.
Alcuni più o meno sottilmente mi biasimano, e sono quelli che mi biasimerebbero anche se avessi mollato un uomo violento, come se fosse auspicabile tenersi stretto un uomo, ad ogni condizione.
Poi ci sono i dietrologi, quelli che dovevi pensarci prima. Nel luglio duemiladue, prima di innamorarmi.
Eppure a me sembra tutto così semplice, e anche le mie figlie capiscono benissimo: Tu e Papà vi amavate molto, ma ora non vi amate più e quindi lui vive in un'altra casa, però a noi ci amate sempre e delle volte la domenica andiamo a mangiare alla sagra paesana tutti assieme. Io mamma spero che ti sposi, così faccio la tua damigella.
Invece paradossalmente gli adulti elaborano ragionamenti semplificati. Come quando aspettavo Carolina, che tutti facevano le battutine e ogni tanto qualcuno che veniva a casa portava una scatola di preservativi e si sentiva molto simpatico. Eppure avere tre figli, mica significa trombare più degli altri.
La gente mi chiede continuamente Dov'è tuo marito, cosa fa tuo marito, come sta tuo marito. Dio, non vorrai davvero credere che veramente sia al lavoro il giorno di Natale o di domenica mattina.
Il mio vicino dice addirittura che siamo una bellissima coppia, e che anche lui sta bene con sua moglie, ora che la vede poco, perché lei sta a Casablanca. Io non so se mi prenda per il culo.
Però credo che la separazione a un certo punto dovrebbe essere annunciata pubblicamente, perché la gente fa gaffes, e soprattutto rompe i coglioni. Come quando si annunciano i fidanzamenti, no? Se una scrive su Facebook che è "fidanzata Ufficialmente" con Geronimo, è superfluo chiederle "Ah, e quindi non stai più con Giovanni. Ora posso chiedertelo, è vero che ce l'ha piccolo?".
Mi chiedevo se è adeguato l'annuncio sul quotidiano locale.
Pollywantsacracker e il Donatore diSperma annunciano senza cordoglio che si sono lasciati. Polly annuncia che d'ora in poi non si addormenterà mai più con per sottofondo un thriller del cazzo. Donatore annuncia che potrà togliersi i calzini in giro per casa senza più rotture di coglioni. Stiamo bene, siamo pronti per innamorarci di qualcun'altro (e anche per una trombatina senza amore, via), siamo entrambi economicamente indipendenti, e passato il primo attimo di sconforto non siamo neanche più tristi. Le bambine stanno bene, le insegnanti dicono che sono serene, mangiano, dormono, e non stanno cercando nè un sostituto padre nè una sostituta madre. E neanche un'aspirante assistente sociale che dia indicazioni. Per ulteriori info scrivete a valentina....@......
io toglierei le parentesi e sottolinerei la frase che racchiudono, per il resto credo che come annuncio sia adatto alla situazione.
RispondiEliminaMa tuo marito dove l'hai lasciato?
Se hai tre figlie ti chiedono dov'è tuo marito
RispondiEliminaSe hai un fidanzato e hai più di 20 anni ti chiedono quando ti sposi
Se hai un fidanzato e hai meno di 20 anni ti dicono di lasciarlo e goderti la vita
Se il fidanzato non ce l'hai ti chiedono perché
MA LA GENTE I CAZZI SUOI???
Vivi e lascia vivere non significa che se non ti ammazzano e se non fai fuori nessuno, il resto va tutto bene, puoi farti i cazzi degli altri finché ce la fai. Eh no, miei cari ciabattoni. Pensa che la gente diceva che volevo abortire prima che io sapessi di essere incinta (mia figlia ha 9 anni) e che il mio giovane ragazzo mi aveva lasciata perché non sopportava la situazione (siamo sposati da 9 anni più 2 di convivenza). No ma dico io, un bel corbello di cazzu sua la gente 'un se li fa mai?! (Scusate il toscanismo ma quando ci vuole... :))
RispondiEliminaComunque... bel post! Mi piace sempre un casino leggerti. Buon lunedì... ah e com'è andata stamattina? Sei riuscita ad alzarti prima e fare tardi lo stesso? :)))
No perchè mia moglie si arrabbia???ma...e la strana saresti tu???
RispondiEliminaah quanto bastasse nella vita farsi na sportina di 'azzi propri. bah!
RispondiEliminaun giorno una collega mi fa "ma come, ti sposi e non ci hai detto niente???". a me non era mai passato per la testa di sposarmi (e non mi sono sposata neanche dopo :) )
RispondiEliminaAlice
Sono troppo pregiudiziosamente stereotipante e sentimentaloide se dico che la frase delle tue figlie è straordinariamente commovente (troppi avverbi? :P) e che c'hanno capito molto di più di quanto la maggior parte dei "grandi" di solito faccia? ;)
RispondiEliminaA me non chiede/dice mai niente nessuno. Forse perché emano radiazioni anti-spetegules.
RispondiEliminaO perché, dicono, ho un linguaggio corporeo che dice "pussa via!".
Che tradotto vuol dire grandissima stronza arrogante e superba.
Ma è tutta scena.
Quasi sempre.
confermo una cosa: tre figli non significa trombare di più degli altri (spero per gli altri, almeno)
RispondiEliminaHo molto apprezzato la definizione dei dietrologi. Mi dai un'argomentazione più per i miei parenti: "Mamma, sei una dietrologa del cazzo." E' che a volte mi sento dietrologa anch'io. E' questo il problema.
RispondiEliminaQuoto tutto, anche se ho un figlio in meno di te e 14 anni in più, forse 15. Soprattutto quelli che hanno smesso di invitarti perché non c'è un uomo con cui parlare di calcio ma magari non ci avrebbero parlato lo stesso ma le mogli temono che tu voglia sottrargli il loro, quello di cui si lamentano perché semina calzini e mutande, non sparecchia, non porta mai i figli al parco ma solo dall'antipatica suocera.
RispondiEliminaRoberta
è incredibile come il mio calendario faccia 2011 e quello di tutti gli altri che frequento: 1820!
RispondiEliminaPer mio figlio la realtà che vive è quella sensata e giusta, come x le tue bimbe.. ma sono le persone che ci circondano ad additarci come anormali talvolta. Che fatica!
http://donnaconipantaloni.blogspot.com/
Che gli uomini si sentano "più al sicuro" a confrontarsi con altri uomini è un dato di fatto. Mi ricorderò sempre il vetraio che doveva venire a montarmi lo specchio del bagno: "Signora, quando vengo a installarlo vorrei che ci fosse suo marito." "Veramente mi son presa io un giorno di ferie". "E poi se a suo marito non va bene come lo monto?"
RispondiEliminaLa precisazione di dovere è che mio marito ha le stesse capacità tecniche di una damina di corte del SETTECENTO...
Questo post mi è piaciuto tanto. E riguardo a questo: "Alcuni più o meno sottilmente mi biasimano, e sono quelli che mi biasimerebbero anche se avessi mollato un uomo violento, come se fosse auspicabile tenersi stretto un uomo, ad ogni condizione." tempo fa giravo per i blog e ne ho trovato uno in cui una donna si trovava in una condizione umiliantissima per colpa del marito e molti (troppi!) commenti recitavano "dagli un'altra possibilità per la famiglia". Avevo i brividi.
RispondiEliminapotrei star qui a dirti che io sono liberal, sensibile, che non chiedo, che ho una sensibilità amplificata che mi fa capire le cose al volo, che sono miss empatia... la verità è che delle robe altrui non mi frega una mazza.
RispondiEliminaPerò se fai una festa di separazione mi inviti? ;-)
potrei star qui a dirti che io sono liberal, sensibile, che non chiedo, che ho una sensibilità amplificata che mi fa capire le cose al volo, che sono miss empatia... la verità è che delle robe altrui non mi frega una mazza.
RispondiEliminaPerò se fai una festa di separazione mi inviti? ;-)
Ognuno ha il diritto (secondo me è quasi un dovere) di vivere la vita come meglio crede! Avanti a testa alta!
RispondiEliminaStarei ore e ore e ore a leggere la tua storia...
RispondiElimina:)
B.
Ti adoro.
RispondiEliminaP.S. la gente non ce la fa proprio a farsi i cazzi sua, a noi chiedono, nell'ordine
Quando fate il prossimo (col cavolo che ne faccio un altro)?
Dove l'avete battezzata (siamo coerentemente atei)?
Quando la mandate al nido (mai)?
Basta sorridere mentre si risponde.
@mafalda: no, vabbè, il prossimo capitolo dovrebbe essere su "cosa mi rispondono quando dico che le bimbe non sono battezzate";
RispondiElimina@penta: ayeah! se riusciamo ad accordarci sulla divisione spese, magari mandiamo a tutti un cartoncino color avorio, con anche la "lista separazione": a lui servirebbe la cucina, a me il pc.
@bianca: ma dai, che assurdità. io mi sono sentita dire che le corna in un rapporto sono normali e che non dovevo prendermela.
@100%: ecco, gli artigiani. Anche con me l'idraulico non voleva interagire "perché con le donne son sempre casini".
@gio: tieni duro!
@roberta: vabbè, c'avevo una risposta ma è oscena :)
@benedetta: un po' anch'io, ma solo nei confronti di me medesima :(
@gae: :D...no, vabbè, diciamo che noi si trombava normalmente :)
@dalle8: eh. dopo un po' anch'io mi irrigidisco.
@vince: troppi avverbi, guarda che ti edito i commenti :)
@alice: :D
@mammapasticciona: in ritardo anche stamattina...c'è stato un problemino che voglio dimenticare... :(
@bert: a saperlo! non lo sento da 10gg...
la storia dei "quanti figli, ma la tv in casa non l'avete"?
RispondiEliminala sto subendo da quando sono nati i gemelli.
E ti dirò di più, sai che penso?
che vedere una donna giovane, con 3 figlie, e senza un uomo al fianco, fa rodere, ma tanto rodere.
Perchè tante donnine si sarebbero tenute pure un compagno che non amano più, magari un po' violento, per la paura di doversi rimboccare le maniche e allontanarsi dal focolore domestico.
Diciamo che nel 2011, in Italia è ancora impensabile credere che ci siano donne che ce la fanno da sole.
Ti sono sembrata acida?
è che questa cosa del "povere le donne sole" mi tocca personalmente per una situazione vissuta in famiglia.
mito di donna! oggi il tuo post mi dice come si fa a fare la gimkana tra i paletti ipocriti nei miei corridoi. e con il sorriso! grazie!
RispondiEliminain tutto questo coro di consensi mi toglierò lo sfizio di dire una cosa antipatica: Ma a te, che cazzo te ne frega di cosa dice la gente?
RispondiEliminaE dopo tutti questi commenti che hanno di fondo la massima "ma perchè la ggente non si fa i cavoli suoi", mi viene da porre a tutti una domanda. Ma sono solo io che ho questa divertita curiosità verso i miei simili? E con mia sorella due risate ce le facciamo su quella che era la più gran gnocca della città e ora sembra la barbie anoressica, quarantenne e con le labbra rifatte. O su una mia parente che mollato il marito a quasi 70 anni poi si faceva sonore trombate con giovani virgulti che bisognava fotografarli. O al marito di quella famosa dirigente del comune che va con un uomo. Insomma, dai, è divertente. Non prendertela se la situazione single con 3 FIGLI SEMBRA UN TANTINO BIZZARRA. Con affetto: Marina (la tua fan!)
Se può consolarti, i nostri amici (ex?), tutti single e senza figli, non ci invitano più da quando siamo diventati genitori! Anche questa è discriminazione, non trovi? In ogni caso credo che la gente non riesca ad accettare ciò che è diverso da sè!
RispondiElimina@marina: mannò marina, i pettegolezzi divertono anche me. quello che mi infastidisce sono 1) I giudizi che sottendono solo l'idiozia del giudicante; 2) L'espressione dei giudizi. Credo che nella maggior parte dei casi esprimere la propria opninione non sia necessario.
RispondiElimina@lavinia: ecco, è quello che volevo dire "In Italia è ancora impensabile credere che ci siano donne che ce la fanno da sole".
@minn: :)
@velma: eccerto, ci sono anche quelli che non mi invitano perché ho tre figlie :)
Io quest'annuncio lo mettterei in prima pagina su Repubblica.
RispondiElimina@Polly Ops scusami :( non volevo farti ricordare qualcosa di spiacevole.
RispondiElimina@marina è vero, credo che tutti siano un po' pettegoli, chi più chi meno, ma tra parlare di tizio e caio fra 2 amiche così tanto per ridere un po' e andare a proferir giudizi verso gli altri così, gratuitamente e con un filo di demoniaca cattiveria... c'è la sua differenza! Poi per l'amor di Dio ognuno è libero di fare e dire ciò che vuole però.... un po' di rispetto ci vuole.
:)
Un abbraccio.
purtroppo la gente è abituata a mettere il naso negli affari degli altri, a badare alle etichette piuttosto che a quello che c'è dietro...è una storia che non avrà mai fine, ti faranno sempre e solo le stesse domande come se poi in fin dei conti a loro importasse davvero che tu abbia un marito, un fidanzato, dei figli, un lavoro o una laurea...
RispondiEliminaesco un attimo dall'argomento del post, non prima di dire che adoro questo posto e il modo in cui racconti le cose, ma volevo sapere: perché Alice ha chiuso il suo blog??? (http://iosperosolochediosiafemmina.blogspot.com/).
RispondiEliminaappello per Alice: torna!!!
Barbara (lettrice silente)
"Sei incinta? dai, a me lo puoi dire..." la collega, in bagno, dopo che avevo di nuovo negato davanti a lei e alla segretaria.
RispondiEliminaMi stava per scappare un "Vuoi vedere l'assorbente usato? Dammi un attimo che me lo levo."
Dio, come sono pentita di non averglielo detto.
Ora non mi capita più. Ora mi chiedono direttamente:
"E all'adozione avete pensato?"
E se dico spontaneamente che siamo in lizza per adottare:
"Ah quindi è ufficiale che non potete averne di vostri?"
Ma andate a morire ammazzati voi e le vostre domande del cazzo.
Castagna
Premessa: credo che la spettegolata fra amiche sia il succo della vita. Tra la spettegolata, la domanda invadente e il giudizio inopportuno c'è un abisso, però. Le persone non solo a volte pongono domande invadenti, ma si permettono anche di criticare le risposte se non rispondono alle loro aspettative.
RispondiEliminaIo ho 23 anni. I miei parenti si sentono in dovere di chiedermi quando intendo sposarmi. Mai o comunque molto tardi, voglio realizzarmi da sola e per la precisione diventare una scrittrice cinica e scazzata. Soddisfatti?
Risposta media: ma il tuo ragazzo lo sa che la pensi così?
No, ovviamente. E' un segreto che rivelo solo a te che vedo giusto per le feste comandate e neanche con gran piacere, se devo dirla tutta.
Che razza di vita dovete avere per trovare il tempo di preoccuparvi del mio matrimonio?
E brava Vale! Tutte queste noiosissime pubblicazioni di matrimonio... il vero annuncio e' la Liberazione!
RispondiEliminama perchè ce l'hai con quelli che hanno il pisello piccolo ?
RispondiEliminaPS. sto cercando di farmi i cazzi miei circa la tua situazione di madre single... :-)
A volte i bambini sanno vivere meglio degli adulti, senza ricamare o sentenziare sulle situazioni. Sono tutti bravi quando si parla degli altri! Forza e coraggio che sei una tosta ;)
RispondiEliminaMela
Per quanto riguarda me non so come mai ma quando dico che alla mia età (28 per chi non lo sa) sono sposata con due bambini mi fanno la frecciatina circa il matrimonio riparatore e quando affermo che invece i figli son arrivati dopo ed entrambi voluti o non mi credono o mi pensano scema ma soprattutto si premurano di dirmi, con sguardo accorato "Adesso che hai maschio e femmina basta, vero?" Allora mi diverto a dire cose tipo "bah, io pensavo ad una squadra di calcio, invece".
RispondiEliminaDevi essere creativa! Sparale grossissime con naturalezza e il sorriso, forse si renderanno conto dell'enorme .... che hanno detto!
Grande Vale!!! :-)
RispondiEliminaIl matrimonio riparatore!!!
RispondiEliminaNon ne sentivo parlare dai tempi di Via col Vento!