Io e una mia amica che non nominerò (e che peraltro non conoscete), abbiamo trovato un sistema per non cedere alla noia.
Prendete nota, soprattutto chi di voi non ha una relazione stabile. Ahem, anche chi ce l'ha, và.
Tutti voi sapete che la peggior nemica delle donne dotate di telefono e di rubrica telefonica è la noia.
Situazione classica:
Lei è in ufficio, si avvicina la pausa pranzo, ha già letto La Repubblica, ha già fatto un paio di acquisti on line rigorosamente superflui, ha già telefonato al marito/alla mamma/ alla migliore amica/ alla nonna all'ospizio, ha già limato le unghie, ha persino cominciato a fumare in quel preciso istante per rivendicare la pausa sigaretta, pietra miliare della Dichiarazione dei Diritti dell'Impiegato Cazzone.
Ditemi, amici.
Cosa, cosa può fare una donna, quando il tedio assale le mura del suo castello?
Naturalmente può interagire via sms, email o social network con uno o più soggetti di sesso maschile (l'amante, l'ex, un potenziale trombamico).
La noia fa fare immense figure di merda, mi dicono.
La noia spinge a prendere appuntamenti ai quali le suddette non desiderano davvero presenziare. Fa scrivere dei mi manchi assolutamente non sentiti, nella speranza di veder lampeggiare un (falso) sentimento analogo sul display. Fa persino fuoriuscire dei ti amo mendaci.
Ma ora, grazie a me, a questo annoso dilemma c'è una soluzione.
Si chiama "dillo all'amica".
Si tratta di reperire un'amica disponibile, se possibile piuttosto intima. Una che poi non vi sputtani alla prima occasione, insomma.
Si tratta di mandarli a lei, i messaggi di cui sopra.
"E' stato bello"; "Ci vediamo?"; "Che fai a pranzo?". Ditelo all'amica. Che poi, leggevo su una quotata rivista scientifica (mi pare si chiamasse Top Girl), che il 70% dei tradimenti viene consumato in pausa pranzo.
Chiamasi noia, ragazzi.
Non cedete, soprattutto se vi state già pentendo nel momento in cui premete invio.
Anzi, farò una cosa per il bene dell'umanità.
Mi offro volontaria. Scrivete a me, se pensate che le vostre amiche possano fraintendere.
Cancellate il numero di tutti i potenziali trombamici e aspettate che scrivano loro. E poi non rispondete, possibilmente. O comunque rispondete, ma non solo a uno. Non vi fissate, conservate la dignità. Comportatevi da maschi, è l'unica soluzione. Datela a tutti. Mollateli perché "Meritano di più".
(E poi ditemi se funziona perché io non ci sono ancora riuscita)
Solo un dubbio mi assale.
Mio fratello possiede la mia password di posta elettronica. Mettiamo che io domani me la dia a gambe, come Il fu Mattia Pascal (ricordate?).
Che figura faccio se, credendomi morta, mio fratello trova le email della mia amica che mi dice che l'arrapo?
Prendete nota, soprattutto chi di voi non ha una relazione stabile. Ahem, anche chi ce l'ha, và.
Tutti voi sapete che la peggior nemica delle donne dotate di telefono e di rubrica telefonica è la noia.
Situazione classica:
Lei è in ufficio, si avvicina la pausa pranzo, ha già letto La Repubblica, ha già fatto un paio di acquisti on line rigorosamente superflui, ha già telefonato al marito/alla mamma/ alla migliore amica/ alla nonna all'ospizio, ha già limato le unghie, ha persino cominciato a fumare in quel preciso istante per rivendicare la pausa sigaretta, pietra miliare della Dichiarazione dei Diritti dell'Impiegato Cazzone.
Ditemi, amici.
Cosa, cosa può fare una donna, quando il tedio assale le mura del suo castello?
Naturalmente può interagire via sms, email o social network con uno o più soggetti di sesso maschile (l'amante, l'ex, un potenziale trombamico).
La noia fa fare immense figure di merda, mi dicono.
La noia spinge a prendere appuntamenti ai quali le suddette non desiderano davvero presenziare. Fa scrivere dei mi manchi assolutamente non sentiti, nella speranza di veder lampeggiare un (falso) sentimento analogo sul display. Fa persino fuoriuscire dei ti amo mendaci.
Ma ora, grazie a me, a questo annoso dilemma c'è una soluzione.
Si chiama "dillo all'amica".
Si tratta di reperire un'amica disponibile, se possibile piuttosto intima. Una che poi non vi sputtani alla prima occasione, insomma.
Si tratta di mandarli a lei, i messaggi di cui sopra.
"E' stato bello"; "Ci vediamo?"; "Che fai a pranzo?". Ditelo all'amica. Che poi, leggevo su una quotata rivista scientifica (mi pare si chiamasse Top Girl), che il 70% dei tradimenti viene consumato in pausa pranzo.
Chiamasi noia, ragazzi.
Non cedete, soprattutto se vi state già pentendo nel momento in cui premete invio.
Anzi, farò una cosa per il bene dell'umanità.
Mi offro volontaria. Scrivete a me, se pensate che le vostre amiche possano fraintendere.
Cancellate il numero di tutti i potenziali trombamici e aspettate che scrivano loro. E poi non rispondete, possibilmente. O comunque rispondete, ma non solo a uno. Non vi fissate, conservate la dignità. Comportatevi da maschi, è l'unica soluzione. Datela a tutti. Mollateli perché "Meritano di più".
(E poi ditemi se funziona perché io non ci sono ancora riuscita)
Solo un dubbio mi assale.
Mio fratello possiede la mia password di posta elettronica. Mettiamo che io domani me la dia a gambe, come Il fu Mattia Pascal (ricordate?).
Che figura faccio se, credendomi morta, mio fratello trova le email della mia amica che mi dice che l'arrapo?
Cambiare la password e depositare la nuova dal notaio per essere divulganta contestualmente al testamento.
RispondiEliminaCosicchè se invece fossi viva, il problema non si porrebbe e la tua dignità sarebbe salva.
ok, divulgata, non divulgaNta.
RispondiEliminaTroppo vero! Ho concluso solo adesso che tutte le mie disastrose relazioni nascono dalla NOIA.
RispondiEliminaIo i numeri li cancello sempre tutti, poi nel momenti di disperazione acuta vado sul sito della tim e gli estrapolo dal rendiconto telefonico.
Non ho speranze.
Hai scritto sacrosante verità. Il problema è quando i messaggi li ricevi dai vecchi trombamici e per gentilezza rispondi pure, anche se non ce n'è (anche se volessi non essere monogama, parlo nel sonno, mi si sgamerebbe subito).
RispondiEliminaPer fortuna, non ho tempo di annoiarmi nella pausa pranzo perché:
RispondiElimina1) dura solo 45 minuti
2) ci vogliono 5 minuti per andare e 5 per tornare dalla mensa
3) mangio con calma e quindi mi avanzano pochi minuti prima di tornare al lavoro
4) sono l'unica femmina che va in mensa, tutti gli altri sono maschi e se mai dovessi mandare/ricevere un SMS li avrei appollaiati sulla spalla nel tentativo di leggere cosa c'è scritto e quindi commentare, anche se non hanno letto niente.
Io non ho la pausa pranzo ...sei ore consecutive e poi di corsa a casa.....
RispondiEliminaIl tuo epitaffio (si dice cosi?) fa morir dal ridere!
Tutta colpa dei tramezzini tristi!
RispondiEliminaPerò 'consumare' a pausa pranzo aiuta a bilanciare ingresso e dispendio calorico.
RispondiEliminaConsidererei anche questo aspetto.
...E per i messaggi...non è solo noia dai è anche poca fantasia!:)
ps sono nuova di qui e mi piace proprio tanto il tuo blog!
ciao ciao
Silvia (mamma dotata di una bimba extra pancia e di un/a intra pancia).
Eliminiamo anche Skype, allora. Anche se, a dire il vero, a me tutte ste trombamiche non capitano mica! Forse dovrei farmi delle domande.
RispondiElimina(gae: manco a me mi capitano tutti questi trombamici eh! nel post sopra parlavo di Potenziali, ovvero soggetti che se sei disperata ti faresti anche, poi fa a finire che non ci stanno loro 8|
RispondiEliminavedi, tu sei felicemente sposato con tre figlii: le donne annoiate non ti cercano, preferiscono andare a botta "sicura"...)
Ok! Anche per oggi l'autostima è in salvo ;)
RispondiElimina"Tutti voi sapete che la peggior nemica delle donne dotate di telefono e di rubrica telefonica è la noia."... seconda solo all'alcol.
RispondiEliminaIl problema è quando alla noia si aggiunge l'ormone impazzito: che fai, ricorri al vibratore?! Io per sicurezza, avvicinandosi il weekend, mi metto a cancellare numeri!
RispondiEliminaNon credo che tuo fratello se la prenda più di tanto.
RispondiEliminaPurché, eventualmente, non lo facciate pagare per assistere.
cioè volevo dirti che a) mio figlio ha mangiato dei vermi e b) due mie colleghe quest'estate attorno a ferragosto (eravamo in 4 gatti in redazione) per ammazzare il tempo si erano convinte che io in pausa pranzo avessi un inciucio al centrosarca, noto centro commerciale quasi di fronte al nostro egr. stimatissimo palazzo dei jornali. ci ho messo parecchio a controconvincerle del contrario. esse pensavano che me la facessi con un promotore di fastweb (gestore che peraltro detesto) o con quello che propone di mettere in casa gli inutili filtri dell'acqua. peraltro gli uomini in questione erano entrambi mostruosi. vabbe', spero di non essere andata off topic.
RispondiEliminaE' per questo che le mie password non le conosce nessuno (a parte me, ovviamente)... eheheh... :P
RispondiEliminala noia fa fare un sacco di cazzata...io per sopravvivere...chiudo gli occhi e dormo!
RispondiEliminaok, dammi il tuo numero
RispondiEliminaVorrei tanto essere pagata per annoiarmi in ufficio! :( Di modi per passare il tempo in maniera costruttiva ne conosco a iosa!!!! Li usavo nelle due ore attaccate di matematica, vi elenco quelli che ricordo
RispondiEliminaScrivere un romanzo
cercare di battere il record di apnea (mio massimo un minuto e trenta)
imparare a scrivere decentemente con l'altra mano (ci sono riuscita!!)
Partire per un viaggio mentale ai tropici
disegnare fumetti
progettare piantine di case
cercare di mandare un messaggio telepatico a qualcuno
....
@MelodiaNotturna: romanzo a parte, sei me!
RispondiEliminaPerchè non mi viene da dirti che vorrei sentirti dentro? La mia testa, of course.
RispondiElimina(Va bene così? Non sono troppo pratica, ma mi ci metto, mi esercito e magari miglioro)
@anonima: ihihih
RispondiElimina@melodia: io durante le ore di matematica svernavo direttamente al caffè delle arti, per questo che non ho mai imparato l'arte dell'apnea... :)
Ma ma ma...a me non è mai stata la noia a farmi fare ste cazzate cosmiche..ma l'alcol!!!:D
RispondiEliminaper dirla con i cccp: "Tedio domenicale: quanta droga consuma, quanti amori frantuma".
RispondiEliminama in pausa pranzo il rimedio è trovare qualcuno con cui parlare. dal vivo. in ufficio. a volte succede. senza tromba. solo amici.
@distrattamente: sta buona và.
RispondiElimina@anonimo: il fatto è che io faccio orario continuato...