Vacanze cazzone tra Adriatico e Tirreno

Cos'è che volevate sapere? Come sono andate le ferie?
Mah.
Cazzone.
Molto cazzone.
Moltissimo cazzone.
Tant'è che ieri mattina quando ha suonato la sveglia non sapevo più cos'era. Dicevo: boh, sarà il lettore cd che è partito da solo.
Talmente cazzone che mi ero dimenticata come si indossa una gonna: mi ero abbonata ai bermuda e agli shorts. E alle infradito, anche.
Talmente cazzone che non ho cucinato, mai, per tre settimane. Ma paradossalmente ho mangiato un sacco: pasta ai sughi pronti del discount, sofficini, quattrosalti. Pomodori dell'orto. Li produciamo sia io che il mio vicino, le bambine se li mangiano a manate. Così come le carote crude. E tutti si chiedono che fame debbano avere le mie figlie per divorare così i pomodori ciliegini e le carote crude.
Ho bevuto pochissimo caffè, e mi sentivo sbura perché non sostenevo l'iniquità del commercio internazionale che favorisce solo i traders (no, vabbè, quando mi produco in inutile ideologia spicciola visualizzo la faccia schifata dell'Ale. Rimandatemi al centro sociale da cui sono scappata).
Talmente cazzone che  il secondo giorno ho smesso di riordinare i giochi sparsi in salotto.
Talmente cazzone che una volta abbiamo anche organizzato un pigiama party con le amiche, così, su due piedi, e ci siamo messe la maschera all'argilla e lo smalto nelle dita dei piedi.
E siamo state al fiume, al parco, al mare, in piscina.
E sono stata anche al mare un week end, da sola. Ahem.

thanx to alice!

Talmente cazzone che non ho MAI aperto la posta elettronica. Mai.
Il quotidiano, due volte in 20 giorni. L'Italia commissariata e io dicevo, ma l'Ici alla chiesa no? Ma togliere le regioni a statuto speciale che tanto siam tutti disagiati, no? Solo che m'incazzavo inutilmente così ho messo via il giornale e aspetto la stangata, e me ne frego, mentre la chiesa dice che devono pagare gli evasori, gli evasori dicono che devono pagare i calciatori, i calciatori dicono che devono pagare i politici, i politici dicono che devono pagare quei fannulloni dei precari e degli statali e invece alla fine pagano i dipendenti e i pensionati, e io mangio carote crude e vaffanculo, prendo meglio il sole.
Una volta, in queste vacanze, mi stava per scappare la frase incivile che noi italiani usiamo per cortesia: "Mannò guardi, la ricevuta non mi serve". Ma l'ho ricacciata in gola, e ho atteso la ricevuta.

Sono stata così cazzona che ho prenotato in una località a caso, e me ne sono andata al mare da sola con le bambine, e abbiamo visto tante spiagge diverse, e siamo state alla torre di Pisa, e abbiamo visto il porto di Livorno all'ora del tramonto, e ce ne siamo andate fuori a cena con la jeep del Donatore con Bob Marley a palla, e al semaforo si voltavano e si aspettavano di vedere una macchina piena di fattoni con i dread e invece eravamo noi.
E abbiamo fotografato i murales, i panni stesi e sì, anche il figo in spiaggia (no vabbè, a fare le foto sono un cesso. In effetti non mi viene in mente qualcosa che faccio bene. Cucinare. Disegnare. Cantare. Socializzare. Guidare. Ballare. Vabbè, ci penso e poi vi dico).

E sono stata bene. 
E sto ancora bene.
E non so se dura, ma sto imparando a vivere nel presente.