Niente, volevo aggiornarvi sulla mia vita. Sulle cose veramente importanti, dico. Ho un quarto d'ora di tempo, e se faccio qualche errore capirete.
Intanto c'è che sto insegnando a mio fratello a guidare. Cosa c'è da ridere, scusate?
Ieri c'è stata la prima lezione, e io sto cercando di rimanere fedele alle linee guida (è il caso di dirlo) del gentilizio materno. Mio nonno era camionista: cominciò con un carretto e due asini, e quando comprò i suoi due tir credo non ci volesse la patente. Mia madre ha preso la patente a 23 anni perchè l'avevano ritirata a mio padre e nevicava e lei s'era rotta le palle di portare me e mio fratello in giro in bici. Sono passati 25 anni e ieri le ho spiegato cosa significa il cartello con la freccettina e la scritta SENSO UNICO. Mio zio prese la patente in tempi record e tutti pensavano che era bravo a guidare perché frequentava la scuola di areonautica a Forlì, però poi qualche mese dopo arrestarono un tale istruttore di guida che pareva vendesse le patenti e mio zio andava in giro fischiettando con indifferenza.
Insomma, a mio fratello gli ho detto che se investiva un'adolescente con la frangetta gli davano dieci punti in più sulla patente, e che se uno se ne va in giro in bici vestito di grigio come l'asfalto se l'è un po' andata a cercare. Abbiamo anche fatto un parcheggio, gli ho detto: Mettiti lì. Lì, sotto a quel cerchio blu con la crocettina rossa. Ah, davvero significa divieto di sosta? Vabbè fermati, apri il baule che freghiamo una bici e poi scappa. Per uscire dal parcheggio basta che fai un po' retromarcia, e quando senti sdong o ahia cominci a controsterzare.
(disclaimer: sto scherzando)
Adesso vediamo come va a finire, voi per favore tifate per lui, affinché prenda sta benedetta patente e si emancipi, che io mi sono un po' rotta le palle di sentirmi chiamare mentre sto uscendo dall'ufficio da uno che al mercatino dell'usato ha appena trovato il divano della sua vita e ti prego vienilo a prendere.
Poi, parlando di mercatino dell'usato, volevo dirvi che alla fine, come alcuni di voi hanno notato dalla foto del profilo, ho comprato il casco da permanente, e poi mi sono fatta un paio di autoscatti: nel primo non ho fatto in tempo a correre sotto al casco e la fotocamera ha scattato e mi ha sgamato che ero in mutande; nel secondo sono venuta un cesso; nel terzo mi sono coperta la faccia e sono venuta bene.
Che altro?
Stamattina ho caricato un'autostoppista. Nel mio paese qualcuno fa ancora l'autostop, per scendere giù in città. L'ho fatto anch'io una volta, perché ero rimasta a piedi con la Focus. Mi ha caricato tipo un artigiano, mi ha portato in ufficio, e poi mesi dopo si scopre che è un amico della Fra, il quale, incrociando mia madre all'aperitivo, le disse che mi conosceva perché una volta mi aveva caricato.
Vabbè, dicevo che ho caricato questa signora un po' freak, di sessant'anni, che mi raccontava che suo marito è scappato con un'altra. Arrivate alla meta mi ha detto che comunque ho fatto male a caricarla perché nella vita ci si può fidare solo del proprio cane, e tra vent'anni lo capirò. Io le ho detto che sono già un po' razzista, un umo non l'avrei caricato, e comunque ho il portafoglio vuoto e mi sono pure dimenticata il pin della carta di credito.
Però mi sa che con l'autostop ho smesso.
Intanto c'è che sto insegnando a mio fratello a guidare. Cosa c'è da ridere, scusate?
Ieri c'è stata la prima lezione, e io sto cercando di rimanere fedele alle linee guida (è il caso di dirlo) del gentilizio materno. Mio nonno era camionista: cominciò con un carretto e due asini, e quando comprò i suoi due tir credo non ci volesse la patente. Mia madre ha preso la patente a 23 anni perchè l'avevano ritirata a mio padre e nevicava e lei s'era rotta le palle di portare me e mio fratello in giro in bici. Sono passati 25 anni e ieri le ho spiegato cosa significa il cartello con la freccettina e la scritta SENSO UNICO. Mio zio prese la patente in tempi record e tutti pensavano che era bravo a guidare perché frequentava la scuola di areonautica a Forlì, però poi qualche mese dopo arrestarono un tale istruttore di guida che pareva vendesse le patenti e mio zio andava in giro fischiettando con indifferenza.
Insomma, a mio fratello gli ho detto che se investiva un'adolescente con la frangetta gli davano dieci punti in più sulla patente, e che se uno se ne va in giro in bici vestito di grigio come l'asfalto se l'è un po' andata a cercare. Abbiamo anche fatto un parcheggio, gli ho detto: Mettiti lì. Lì, sotto a quel cerchio blu con la crocettina rossa. Ah, davvero significa divieto di sosta? Vabbè fermati, apri il baule che freghiamo una bici e poi scappa. Per uscire dal parcheggio basta che fai un po' retromarcia, e quando senti sdong o ahia cominci a controsterzare.
(disclaimer: sto scherzando)
Adesso vediamo come va a finire, voi per favore tifate per lui, affinché prenda sta benedetta patente e si emancipi, che io mi sono un po' rotta le palle di sentirmi chiamare mentre sto uscendo dall'ufficio da uno che al mercatino dell'usato ha appena trovato il divano della sua vita e ti prego vienilo a prendere.
Poi, parlando di mercatino dell'usato, volevo dirvi che alla fine, come alcuni di voi hanno notato dalla foto del profilo, ho comprato il casco da permanente, e poi mi sono fatta un paio di autoscatti: nel primo non ho fatto in tempo a correre sotto al casco e la fotocamera ha scattato e mi ha sgamato che ero in mutande; nel secondo sono venuta un cesso; nel terzo mi sono coperta la faccia e sono venuta bene.
Che altro?
Stamattina ho caricato un'autostoppista. Nel mio paese qualcuno fa ancora l'autostop, per scendere giù in città. L'ho fatto anch'io una volta, perché ero rimasta a piedi con la Focus. Mi ha caricato tipo un artigiano, mi ha portato in ufficio, e poi mesi dopo si scopre che è un amico della Fra, il quale, incrociando mia madre all'aperitivo, le disse che mi conosceva perché una volta mi aveva caricato.
Vabbè, dicevo che ho caricato questa signora un po' freak, di sessant'anni, che mi raccontava che suo marito è scappato con un'altra. Arrivate alla meta mi ha detto che comunque ho fatto male a caricarla perché nella vita ci si può fidare solo del proprio cane, e tra vent'anni lo capirò. Io le ho detto che sono già un po' razzista, un umo non l'avrei caricato, e comunque ho il portafoglio vuoto e mi sono pure dimenticata il pin della carta di credito.
Però mi sa che con l'autostop ho smesso.
Polly, quindi sto prendendo la patente in stereo con tuo fratello!
RispondiEliminaDai che ce la facciamo entrambi!
No, non smettere con l'autostop... dà varietà alla vita...
RispondiEliminaPolly io gli autostoppisti li evito come la peste. È grave?
RispondiEliminaDato che di matti (e ladri) ce ne sono in giro tanti, mai caricato un/a autostoppista.
RispondiEliminaE viaggio con il vetro della portiera del passeggero sempre chiuso e con la portiera stessa a pirolo giù.
Autostoppisti mai, ma magari nel paesello è diverso...
RispondiEliminaPolly, devo venire lì e darti due sberle? Autostop? Ma dai. Cazzo. Anche io sto al paesello, ma non si può!!!
RispondiEliminaL'autostop è molto interessante puoi fare belle conoscenza... Ma c è anche un certo rischio.
RispondiEliminaBrava Valentina cerca di insegnare a tuo fratello che non basta saper guidare bene, la cosa più importante sapersi controllare e tollerare, gli errori degli altri solo così arrivi bene alla destinazione.
Ciao cara amica, buona giornata.
Tomaso
io sarei terrorizzata dal fare l'autostop e da caricare l'autostoppista. Ma io non faccio molto testo, il mio vivere pericolosamente si riferisce solo ad alcool e cibo... ah si e al cercare di farmi sempre spezzare il cuore. Ovvio
RispondiEliminaun manuale per autostoppisti?!?!
RispondiElimina:)
anche mio cugino sta prendendo la patente!!!! vedi che siamo gemelli
RispondiEliminaCastagna
a mio cugino hanno ritirato la patente, anzi revocata, e dopo 1 anno a piedi ha dovuto rifare gli esami. a 60 anni. mi fa molto ridere perché ora è neopatentato e può guidare solo dei biroccini. comunque se lo meritava (che gliela revocassero).
RispondiEliminatifo per tuo fratello affinchè tu venga liberata dal doverlo recuperare con un divano ;D
RispondiEliminae soprattutto tifo per l'autostoppista che ti fa venire i sensi di colpa per averla caricata e la prossima volta ti tocca lasciar perdere ...
vabbè ...tifo anche per te che sai raccontare le cose in modo davvero unico!
Dalle noste parti ci sono dei serial-stoppers, quelli si possono caricare perchè innoqui (devi essere in regola con l'antitetanica, però). Una volta ho caricato anche due ubriachi fradici che erano stati dimenticati al locale dalla compagnia di un addio al celibato. C'è da dire che io ho un aspetto che mediamente scoraggia anche i più malintenzionati.
RispondiEliminammm...autostop anche no eh! nè attivo nè passivo!
RispondiElimina@tutti coloro che mi dicono di non fare l'autostop: uhm. a me sembrava una roba divertente e fricchettona, no?
RispondiElimina@elgae: perché, sei tipo armadio?
@franci: si ma quella la prossima volta viene giù a piedi. :)
@erounabravamamma: uhauah, che ridere a 60 neopatentato :).
@castagna: maddai.
@ernest: cos'è, vi siete affezionati alla manualistica by valentina-dummy? :)
@nav: io mi sono fatta spezzare il cuore una volta sola ma è stata una gran botta, un'autostoppista mi fa una pippa (a meno che tipo non mi prende a randellate)
@tomaso: ma sai, io non è che sono un genio del volante :)
@ford: cariniiiii! chissà se ce la fate...
@notizie: ti dirò che la mia vita almeno non manca di varietà, autostoppisti o no!
Mah! Barbudos, sguardo truce, massicciotto. Mia moglie dice che c'ho gli occhi buoni ma le mancano parecchie diottrie.
RispondiEliminaBeh, tu si che non ti fai mancare niente!!!! speriamo che tuo fratello si emancipi!!!convinceresti il mio fidanzato del fatto che un casco per la permanente andrebbe in ogni casa?
RispondiEliminaio faccio come @bismama.....faccio finta ke non esistono!
RispondiEliminaquando ero gggiovane facevo sempre l' autostop. l' unica volta che hanno caricato me e le mie amiche con una bella cabrio, mia madre ha attraversato la strada...ma non mi ha beccata hi!hi!
RispondiEliminacmq ora ho smesso. già da tempo.
tifo di brutto per olinda. sai che lo amo :)
un bacio, paola
Ma no, non smettere con l'autostop, si possono incontrare anche tipi interessanti, no?! :)
RispondiEliminaTifo anch'io per Olinda!! ;)
P.S.: Quella dei pedoni e dei punti è un'idea che ho avuto anch'io a volte (tranquilla, non sono un pericolo pubblico... :D); tipo le vecchiette che attraversano per me valgono pochi punti, perché sono troppo facili da investire... ihihihih... :P
ma le foto conl'autoscatto? quando le vedremo?
RispondiEliminaNon ho la patente, e le assistenti sociali/psicologhe/SS non l'han presa bene quando stavano valutando se sono idonea all'adozione, attendo lumi sul nesso logico.
RispondiEliminaStica il casco fa troppo anni 70
@ilaria: NON POSSO CREDERCI.
RispondiElimina@ale:uhm, veramente una volevo proprio postarla, però si vede un po' di coscia, mi vergogno, adesso vedo.
@vince: ma il calcolo dei punti non era in base alla facilità dell'"investimento". dipende da quanto prende di pensione la nonnetta, per capirci. è tutto uno stratagemma dell'inps per risparmiare: investi una vecchietta, mille punti; investi un precario (che non avrà la pensione): -1000 punti. :)
@paola: sì vabbè, quando mia madre ha scoperto che ho fatto l'autostop mi ha detto che sono cretina (che poi io in realtà prima di cercare un passaggio a caso avevo fatto almeno tre telefonate).
@sulsecondo: ossì! il casco è fighissimo!
Polly mia, tu nel disclaimer scherzavi, ma sai che quella è la metodologia di parcheggio di molte persone. Pure uomini, eh.
RispondiEliminaIo l'autostop continuerei a farlo, ma in cambio di ricette. Ricette. Ricette. Mi arricchirebbero, e per averle sarei felice di aiutare gli altri.
Ecco, se agitassi il dito con una ricetta nell'altra mano, io sì, ti caricherei.
polly ma quanto sei buona.....ti dovrebbero fare una statua. Io caricarmi autostoppisti.......manco morta!
RispondiEliminamr t: ma che ricette che non capisco? tipo se agito la ricetta del clenil mutuabile mi carichi? e poi mi porti in clinica?
RispondiElimina@ele: bah, stavo per dire no, non l'ho presa su per bontà, e invece poi sì. sono fottutamente buona.
La patente che incubo!!!!!
RispondiEliminaFortuna che quella mattina alla motorizzazione di Bologna c'era un istruttore cieco e sordo sulla novantina..
E problemi con i parcheggi li ho tutt'ora lo testimoniano i svariati segni che le colonne dei portici hanno lasciato sulla mia carrozzeria!!
Faccio il tifo per tuo fratello!
A me non è mai capitato di incrociare autostoppisti!
...e comunque erano "gli svariati segni"...il rincoglionimento avanza a grandi passi!:(
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