Non so se è il caldo che mi da fastidio.
Però ultimamente sono in fibrillazione culturale.
Soprattutto da quando ho scoperto che in biblioteca danno a prestito i cd. Ultimamente ho voglia di musica. Domenica pomeriggio un amico mi ha invitato a un folk festival con le bimbe, e secondo lui ci dovremmo mettere tutti a ballare come dei pazzi. La pizzica, che non so bene cosa sia. Ho bluffato, comunque. Gli ho detto: bello, ci saremo. E infatti ci saremo, a scoprire cos'è la pizzica. In romagnolo pizzicare significa prudere. Tipo la testa quando hai i pidocchi.
Poi mi ha detto Julez che se non mi facevo una cultura gucciniana mi avrebbe tolto il saluto, e allora ho noleggiato questo cd di Guccini, Radici, e sulle prime ho pensato che era una roba un po' polverosa, intellettualoide, poi invece sono arrivata alla fine che piangevo, ascoltando Il vecchio e il bambino. Ce la facevano cantare a scuola, tra l'altro, assieme a Bella Ciao, La Rossa Primavera, Bandiera Rossa. La maestra, pace all'anima sua, faceva la pudica e si rifiutava di parlare di politica. Una volta le chiesi cosa fosse un partito, e lei s'imbarazzò molto, mi disse che lo avrei dovuto chiedere ai "genitori". Poi però chiamò il padre di una mia compagna a indottrinarci, mi pare fosse il presidente della provincia, ora è deputato del Pd. Mi pare.
Tornando a noi. Mi ha detto Bea che devo assolutamente farmi una cultura di musica brasiliana, che è una roba che non ci si può credere. E allora ho noleggiato un cd di bossa nova. E devo dire che davvero non ci si può credere. In dodici ore l'ho ascoltato due volte, mia figlia alla fine mi ha mandato a culo e ho spento.
Poi ho comprato L'Emilio di Rousseau, ed è emerso dagli scaffali anche un libro che pensavo di aver perso: L'emancipazione della donna, Lenin. Vorrei leggere tutto, contemporaneamente.
Poi ho D sul comodino, che la rubrica di Zucconi per me è una droga, un po' come leggere i necrologi sul quotidiano.
Infine, martedì prossimo presento un libro, a Faenza. Si chiama "Seppellite la mia pelle in Africa". E sono un po' in para. Perchè sono un po' timida e non riesco a fare domande intelligenti, in pubblico. E poi questa fibrillazione culturale che mi è presa potrebbe finire lunedì. Sono bipolare, lo sapete.
L'unica cosa che non faccio granchè è scrivere. Mi si dice che dovrei scriverescriverescrivere. Ma ho poca fantasia, e sono un po' stanca di auto sputtanarmi. Poi va sempre a finire che quando uno mi incontra dopo aver letto il blog mi dice: "che brava, che dolce, che mamma!". C'è gente che si stupisce del fatto che le mie figlie siano amate, grassocce, educate. E chi invece mi conosce di persona e scopre il blog in seguito, si stupisce di tutte le parolacce che passano nella mia testa.
Se avessi voglia di scrivere, ne avrei da dire. Tipo un funerale surreale, nella mia terrazza: è stato due anni fa, io ero in piagiama a maiali, ed è finito con i carabinieri, alla "Casa Vianello". Vabbè, magari una volta vi racconto.
Baci.
Valentina in fibrillazione
Però ultimamente sono in fibrillazione culturale.
Soprattutto da quando ho scoperto che in biblioteca danno a prestito i cd. Ultimamente ho voglia di musica. Domenica pomeriggio un amico mi ha invitato a un folk festival con le bimbe, e secondo lui ci dovremmo mettere tutti a ballare come dei pazzi. La pizzica, che non so bene cosa sia. Ho bluffato, comunque. Gli ho detto: bello, ci saremo. E infatti ci saremo, a scoprire cos'è la pizzica. In romagnolo pizzicare significa prudere. Tipo la testa quando hai i pidocchi.
Poi mi ha detto Julez che se non mi facevo una cultura gucciniana mi avrebbe tolto il saluto, e allora ho noleggiato questo cd di Guccini, Radici, e sulle prime ho pensato che era una roba un po' polverosa, intellettualoide, poi invece sono arrivata alla fine che piangevo, ascoltando Il vecchio e il bambino. Ce la facevano cantare a scuola, tra l'altro, assieme a Bella Ciao, La Rossa Primavera, Bandiera Rossa. La maestra, pace all'anima sua, faceva la pudica e si rifiutava di parlare di politica. Una volta le chiesi cosa fosse un partito, e lei s'imbarazzò molto, mi disse che lo avrei dovuto chiedere ai "genitori". Poi però chiamò il padre di una mia compagna a indottrinarci, mi pare fosse il presidente della provincia, ora è deputato del Pd. Mi pare.
Tornando a noi. Mi ha detto Bea che devo assolutamente farmi una cultura di musica brasiliana, che è una roba che non ci si può credere. E allora ho noleggiato un cd di bossa nova. E devo dire che davvero non ci si può credere. In dodici ore l'ho ascoltato due volte, mia figlia alla fine mi ha mandato a culo e ho spento.
Poi ho comprato L'Emilio di Rousseau, ed è emerso dagli scaffali anche un libro che pensavo di aver perso: L'emancipazione della donna, Lenin. Vorrei leggere tutto, contemporaneamente.
Poi ho D sul comodino, che la rubrica di Zucconi per me è una droga, un po' come leggere i necrologi sul quotidiano.
Infine, martedì prossimo presento un libro, a Faenza. Si chiama "Seppellite la mia pelle in Africa". E sono un po' in para. Perchè sono un po' timida e non riesco a fare domande intelligenti, in pubblico. E poi questa fibrillazione culturale che mi è presa potrebbe finire lunedì. Sono bipolare, lo sapete.
L'unica cosa che non faccio granchè è scrivere. Mi si dice che dovrei scriverescriverescrivere. Ma ho poca fantasia, e sono un po' stanca di auto sputtanarmi. Poi va sempre a finire che quando uno mi incontra dopo aver letto il blog mi dice: "che brava, che dolce, che mamma!". C'è gente che si stupisce del fatto che le mie figlie siano amate, grassocce, educate. E chi invece mi conosce di persona e scopre il blog in seguito, si stupisce di tutte le parolacce che passano nella mia testa.
Se avessi voglia di scrivere, ne avrei da dire. Tipo un funerale surreale, nella mia terrazza: è stato due anni fa, io ero in piagiama a maiali, ed è finito con i carabinieri, alla "Casa Vianello". Vabbè, magari una volta vi racconto.
Baci.
Valentina in fibrillazione
certo che sei proprio radical chic eh..
RispondiEliminapresentare libri è divertente, dopo che hai trovato il modo per farti sentire anche dalla fila in fondo, e cmq dipende sempre dal pubblico.
se tu avessi voglia di scrivere te l'ho già detto cosa dovresti fare ;-)
wow...di solito il caldo rende fiacchi!!! aspetto con ansia le tue impressioni sulla pizzica e anche il racconto del funerale...buon fermento!
RispondiEliminaLa mia fibrillazione culturale non mi abbandona, mai, per fortuna...
RispondiEliminaAnche per me scrivi benissimo e non so perchè ma anche io ti immagino una mamma bravissima, magari un pò sclerata a volte, ma bravissima!
RispondiEliminaBaci
Manu
Radici di Guccini è splendido ma, ragazza mia, se sei un pelino già triste, non arrivi a sera.
RispondiEliminaTi consiglio "D'amore, di morte e altre sciocchezze" o "Parnassius Guccinii". Oltre a qualche live. E se ti capita, vallo a vedere dal vivo che merita (soprattutto se non ha bevuto troppo).
p.s. a casa ho una foto dove io e la mia futura fidanzata/moglie suoniamo e cantiamo "incontro" sulla spiaggia al mare...secolo scorso. caaaariii
la fibrillazione culturale fa solo che bene!
RispondiEliminaEbbene anche oggi cara Valentina trovo molto divertente il tuo racconto è pieno di febrillazionante, e di forza di vita, mi domando con il caldo tu hai saputo creare qualcosa di nuovo, come si fa a non dirti forte! BRAVA!!!
RispondiEliminaBuona giornata cara amica.
Tomaso
Cioè, fammi vedere se ho capito: TU. NON. SAI. COS'E'. LA. PIZZICA?
RispondiEliminaAttenta che ti "scancello" dalla mia friendlist eh!!
La pizzica è questa http://www.youtube.com/watch?v=mEVB_QAtgwI
non so se conosci, ma dovretsi provare i MINISTRI.
RispondiEliminaChe magari poi scrivi un bellissimo post sulla faccia di briatore...
Lo dico? Non lo dico? Lo dico: a me Guccini piace poco come musicista (per la maggior parte du ball micidiali).
RispondiEliminaCome scrittore invece è meglio. Però solo quando scrive con Loriano Machiavelli i gialli del maresciallo Santovito.
la pizzica è stradivertente, io non sa ballarla, ma nemmeno il ballo del qua qua se è per questo, ma se sei un pò pi coordinata di me puoi muoverti per ore ridendo come una matta! guccini mi piace molto ma è vero, alcune son proprio tristarelle... tra la via emilia e il west rimane l'album live più bello secondo me! giulia&bea
RispondiElimina@giuliaebea: ahaha, io coordinata :)))
RispondiElimina@dalle8: ecco, non volevo dirlo, ma anche io un paio di volte ho pensato, du balle, poi mi sono data uno scappellotto e mi sono detta: non capisci proprio nulla :)
@aitor: what's?
@bis: ahem, grazie. no, non sapevo cosa fosse. fiuffiù.
@tomaso: :)
@elgae: dal vivo? ehmehemehm, pensavo fosse morto. ora censuro questo stesso commento :)))
@ernest: farà anche bene, ma a me passa sempre in fretta.
@manu: e ti dirò che conosco madri più sclerate di me! :) tipo la mia!
@intruso: beato te!
@sulsecondobinario: guarda, quella del funerale è assurda, però qua scrivo quasi solo cose "attuali". che schemino del cavolo, vero? :)
@lucia: mavà, io ho la voce bassissima e mi vorrei spesso confondere con la carta da parati, figurati se attiro la gente in fondo. dovrei essere carica a palla!
è vivo e lotta (beve) insieme a noi
RispondiEliminaGae consiglia benissimo, ma io aggiungerei anche Via Paolo Fabbri 43, un vero inno alla fede - politica e di vita - e alla bevuta.
RispondiEliminaE poi, già che ti sei sparata la musica brasiliana, potresti provare i Madredeus - che sono un magnifico gruppo portoghese - o i Weather report. Giusto per farsi massaggiare un pò in questo clima estivo.
Esatto Ford! Polly, prova anche "Tribalistas" (Monte, Antunes, Brown), a me piace un sacco.
RispondiEliminaSono d'accordo con chi ricorda che Guccini "in tempi di tristezza" ti demolisce il cuore in alternativa mi hanno saputo offrire "Chocolate" di Marisa Monte oppure Vanessa de Mata con quel gran "BBBBBB...RAVO " ragazzo di Ben Harper da provare ...
RispondiEliminaMrJames: che dici –anche se adorandoli -Madredeus sono un po' l’equivalente di Guccini in Portogallo, o no?
Ma poi pe’ carità … “de gustibus ….
un abbraccio
I periodi di fibrillazione sono sempre i migliori non credi?
RispondiEliminaIo che sono cresciuta con genitori talmente comunisti che sono andati a vivere in Cina,ho imparato prima cosa fosse un partito di cosa fosse una casa!e Guccini non riesco più ad ascoltarlo,mi mette troppa nostalgia di periodi che non ci sono più.
Caspita,non credo di riuscire ad esserci martedì,mi sarebbe piaciuto molto fare un salto (anche se forse non è una cosa pubblica,vabbè..) e conoscerti!
Ps:quando scopri come si balla la pizzica e la musica brasiliana voglio un tutorial dedicato!:D
ma come non sai cos'e' la pizzica?
RispondiEliminatu non puoi vivere senza ballarla.
la pizzica e' una ragione di vita, di respiro.
comunque la pizzica e' salentina e si balla come se ti prudessero i piedi.
e' istinto e femminilita' pura e liberata.
la pizzica e' una droga tesoro.
non so chi la suonera' a faenza ma mi auguro che il tuo primo incontro sia degno perche' allora non potrai piu' farne a meno.
e scrivi.
Fibrilla, fibrilla, altrimenti rischi di ammosciarti. Ciao.
RispondiEliminaBella, la bossa nova, eh?! ;)
RispondiEliminaTi consiglio a questo punto anche di ascoltare un po' di Fado portoghese; non sono espertissimo al riguardo, ma intanto ascoltati se ti va intanto Mariza e i già citati Madredeus, che ne vale la pena... :)
Anch'io vorrei scriverescriverescrivere, ma non trovo mai tempo sufficiente... Argh!
La pizzica è una derivazione della tarantella (ora per questa definizione i salentini mi crocifiggeranno) molto divertente da ballare, e anche da veder ballare: una specie di gioco di corteggiamento tra uomini e donne, e devo dire che pure se non la sai ballare riesci a tenerle dietro. Ha un ritmo molto rapido e si balla un poco saltellando (come se ti avesse pizzicato la tarantola avvelenata), gonne lunghe e piedi scalzi: le donne giocano con l'orlo delle gonne e fulard. Non la conoscevo finché non sono venuta a vivere in questa città, dove gli studenti "immigrati" del sud ne fanno da decenni un cavallo di battaglia: quante serate di danze in piazza e schitarrata che ci abbiamo trascorso! E ora ne sono quasi nauseata...
RispondiEliminaPresenti un libro, in che senso?
RispondiEliminaPresenti un libro tuo? No, perché nel caso lo compro.
Ma se il libro è tuo, perché dovresti fare domande?
E se non è tuo, perché dovresti fare domande in qualità di presentatrice? Non dovrebbero farle i giornalisti?
Oppure vai in quanto giornalista?
Aiuto, mi stai mangiando il cervello!
@mr t: mio? ti pare che voglio seppellire la mia pelle in africa? vado perchè me l'hanno chiesto, dovrei fare domande. (storditino, eh? ma mi piaci anche per questo)
RispondiElimina@suster: quindi dici che ce la potrei fare?
@vince: sì, mi sento molto brasiliana anch'io. ahaha. non è vero.
@alberto: tranquillo, tempo tre giorni e torno la solita sciattona :)
@caia: poi ti dirò! :)
@distrattamente: ma tu di dove sei? bo?
@ford, gae, adriana: aiutooooo, non mi stimolate troppo che poi divento una trottola impazzita.
Si io abito a Bologna!
RispondiEliminaLa mia pizzica preferita:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=ZtCQXJwN96o
Mi ricorda una serata parecchio etilica a base di cannonau e filuferru.
Bevuti PRIMA di mettermi a ballare.
Polly, tu non puoi buttare tutte queste esche e poi ritrarti :-)
RispondiEliminaA rischio di buttare troppa carne al fuoco, ti devo dare il mio compendio di bossa nova (puoi sempre ignorala, non mi offendo)
Nouvelle Vague: fichetti gnegne ma sempre piacevoli
Bebel Gilberto, prova con questa qui, bella languida
http://www.youtube.com/watch?v=ul53qyo6olI
Tamba Trio, questa era in una pubblicita' di qualcosa a che fare con il calcio, credo che la riconoscerai
http://www.youtube.com/watch?v=v1XXL1Onq20
E poi Stan Getz, The girl from Ipanema e tutto il resto!
Buona fibrillazione!
La bossa nova mi ispira, ruberò tutti i link dei commenti. Comunque fibrillo anche io, mi farò i capelli ed andrò ad una festa, roba che manco un anno fa avevo tutta 'sta verve.
RispondiEliminaComunque stamattina mi chiedevo se ti avevo mai detto di aver sognato di andare alla festa di un qualche istituto di Marradi di cui avevi parlato nel blog (possibile di anziani? o di tossicodipendenti...) e sapendo che c'eri ti cercavo tutta emozionata, ma alla fine in realtà mi sa che non ti ho neanche vista...
Ennø`, va bene che sei bipolare ma NON PUOI chioudere il post così, adesso voglio sapere tutto del pigiama a maiali.
RispondiElimina@mammamsterdam e sfolly: ihihi, è stato il funerale di mia cognata, credo che si sarebbe divertita come una pazza!
RispondiElimina@17enne: non so dove stai, ma in quella comunità lì di marradi (tossici) c'è la festa il 2 giugno, e io verosimilmente andrò. hai fatto quasi un sogno premonitore!
@sfolly: ho un tot di cd di stan (del donatore), ma non li ho mai ascoltati. comunque mi segno tutti i vostri consigli!
@ale: cannonau? :)