Che poi quando si tratta di questioni che riguardano le bimbe, c'ho la lacrima facile.
Ieri, per dire, c'era la prima riunione per le elementari e già all'appello, quando hanno detto "Camilla S." e ho alzato la mano, e poi quando hanno detto "Lucia S." e ho alzato la mano, ecco, avevo già l'occhio lucido. Che poi mi mordo le labbra e taccio per non far sentire che mi trema la voce, e la gente penserà che sono strana. Mi ero vestita anche un po' seriosa, con la gonna a pieghe e il maglione, e avranno detto che sono una ragazzina vestita da signora.
Già alla prima riunione, prima ancora dell'iscrizione, fanno l'appello, e segnano chi non c'è, e tra loro scuotono la testa. Hanno quel modo di rivolgersi alle persone come se fossero tutti ragazzini delle elementari. Soprattutto la preside o direttrice o dirigente, non so come si dica, mi sono fermata a tre riforme fa.
E già io parto sulla difensiva. Perché le bambine le ho sempre considerate persone, e non scatole vuote da riempire, e allora il paternalismo di certi insegnanti mi mette un po' sul chi va là. Anche se poi finisce che sono accondiscendente, perchè le mie reazioni non pesino sulla quotidianità delle bambine. Che poi devo dire che la dolcezza di quella che sarà la loro maestra mi ha subito messa a mio agio. Mi ha detto che possiamo andare a visitare la scuola quando esco dal lavoro, che mi aspetta, anche se uscirebbe alle 16.30. E allora pensi che sì, ti piace, puoi anche affidarle le tue ragioni di vita. Purché non le indottrini con la religione. Che alle bimbe gliene ho già parlato io e loro mi hanno risposto "ho capito che tu non credi in dio ma credi nelle scimmie, ma io l'ora di religione la vorrei fare perchè ci insegnano le canzoni". E io le ho mandate, eh.
Poi c'erano le madri agguerrite, quelle già pronte a dar battaglia perchè non vogliono stare alle regole dello stradario. "Perchè mia figlia ha le amiche nella scuola del paese e allora io non la mando alla scuola della frazione"; "Perchè io voglio essere libera di decidere a settembre e non adesso"; ho sentito addirittura "ma non si potrebbe spostare nella scuola di frazione uno dei due bambini disabili, che si bilancino, per non pesare entrambi sulla stessa classe". Vivo in una regione composta in parte da finti comunisti più intolleranti dei fascisti veri. E a me si bagnano gli occhi anche quando penso ai genitori dei due disabili, che sono agguerriti anche loro, ma agguerriti buoni, e rassegnati alle stronzate che la gente dice in continuazione.
E queste mamme che dicevano stronzate avevano dei bambini casinari che continuavano a camminarmi sui piedi e dovevo ostentare una calma zen. Perchè nei miei sogni più hard le avrei strozzate assieme ai loro figli.
Però c'è il sole e sta arrivando la primavera e non me ne frega un cazzo di tutto il resto. E ho quasi ventotto anni.
Ieri, per dire, c'era la prima riunione per le elementari e già all'appello, quando hanno detto "Camilla S." e ho alzato la mano, e poi quando hanno detto "Lucia S." e ho alzato la mano, ecco, avevo già l'occhio lucido. Che poi mi mordo le labbra e taccio per non far sentire che mi trema la voce, e la gente penserà che sono strana. Mi ero vestita anche un po' seriosa, con la gonna a pieghe e il maglione, e avranno detto che sono una ragazzina vestita da signora.
Già alla prima riunione, prima ancora dell'iscrizione, fanno l'appello, e segnano chi non c'è, e tra loro scuotono la testa. Hanno quel modo di rivolgersi alle persone come se fossero tutti ragazzini delle elementari. Soprattutto la preside o direttrice o dirigente, non so come si dica, mi sono fermata a tre riforme fa.
E già io parto sulla difensiva. Perché le bambine le ho sempre considerate persone, e non scatole vuote da riempire, e allora il paternalismo di certi insegnanti mi mette un po' sul chi va là. Anche se poi finisce che sono accondiscendente, perchè le mie reazioni non pesino sulla quotidianità delle bambine. Che poi devo dire che la dolcezza di quella che sarà la loro maestra mi ha subito messa a mio agio. Mi ha detto che possiamo andare a visitare la scuola quando esco dal lavoro, che mi aspetta, anche se uscirebbe alle 16.30. E allora pensi che sì, ti piace, puoi anche affidarle le tue ragioni di vita. Purché non le indottrini con la religione. Che alle bimbe gliene ho già parlato io e loro mi hanno risposto "ho capito che tu non credi in dio ma credi nelle scimmie, ma io l'ora di religione la vorrei fare perchè ci insegnano le canzoni". E io le ho mandate, eh.
Poi c'erano le madri agguerrite, quelle già pronte a dar battaglia perchè non vogliono stare alle regole dello stradario. "Perchè mia figlia ha le amiche nella scuola del paese e allora io non la mando alla scuola della frazione"; "Perchè io voglio essere libera di decidere a settembre e non adesso"; ho sentito addirittura "ma non si potrebbe spostare nella scuola di frazione uno dei due bambini disabili, che si bilancino, per non pesare entrambi sulla stessa classe". Vivo in una regione composta in parte da finti comunisti più intolleranti dei fascisti veri. E a me si bagnano gli occhi anche quando penso ai genitori dei due disabili, che sono agguerriti anche loro, ma agguerriti buoni, e rassegnati alle stronzate che la gente dice in continuazione.
E queste mamme che dicevano stronzate avevano dei bambini casinari che continuavano a camminarmi sui piedi e dovevo ostentare una calma zen. Perchè nei miei sogni più hard le avrei strozzate assieme ai loro figli.
Però c'è il sole e sta arrivando la primavera e non me ne frega un cazzo di tutto il resto. E ho quasi ventotto anni.
cara polly, i consigli di classe alla scuola sono secondi solo alle riunioni condom-iniali :D
RispondiEliminaah ma allora a breve cambi nome al blog? mi sa che mi smarrirò, ti facevo eternamente congelata sui 27...
Tesoro, a me è toccata la prima riunione alla scuola dell'infanzia (guai a chiamarla asilo :-)), inutile dirti che il groppo in gola era lo stesso... le idee un po' più confuse delle tue tra le varie alternative: pisolini, angoli morbidi, orti e 28 bambini per una maestra e io che penso al rapporto esclusivissimo che ho con la mia Leti e sembra che all'asilo, ehm, scuola dell'infanzia, debba tornarci io... Speriamo con l'open day di chiarirci le idee... e di non farmi riconoscere come la mamma-insegnante, l'esemplare più odiato dalle maestre :-D
RispondiEliminaso già che la più agguerrita sarai tu. ma agguerrita buona, dai.
RispondiEliminafatti valere, polly.
un abbraccio, paola
Nella mia regione invece non ci sono finti comunisti. Quelli che non votano lega, votano pdl. E quando alle elementari c'ero io, c'è stata una sommossa dei genitori per trasferire i loro bambini in un'altra classe. Questo perché la maestra era troppo progressista. Per fortuna i miei erano fascisti tolleranti, e mi hanno fatta rimanere.
RispondiEliminaA me stamattina la maestra delle pata mi ha dato l'avviso per la riunione della prossima settimana, così- mi ha detto- poi fissiamo anche l'appuntamento per il colloquio individuale. E mi sale già l'ansia. Che stronzata megatronica però quella di spostare un bimbo disabile per bilanciare il peso sulla classe. Ma certa gente non si vergogna di pensare e dire certe cose? Che tristezza!
RispondiEliminaLa calma zen non impedisce di strangolare i rompizebedei...
RispondiEliminaCiao carissima, i genitori rompicoglioni li troverai sempre.
RispondiEliminaAlla riunione del nido dei gemelli una mamma si è detta SCONVOLTA a sapere che il nido non aveva lettini, ma brandine.
Dopo aver inscenato un finto svenimento tanto che per farla rinvenire, volevo prenderla a scarpate(altro che sali) si è messa a dire che le brandine sono deleterie: l'umidità che sale dal pavimento avrebbe potuto procurare ai bambini danni alla circolazione e alle ossa.
Alla fine ho sentito una voce che le diceva: ma non è ancora stanca di sparare cazzate?
Mi sono accorta solo dopo che la voce era la mia.
Mi sono presa 90 minuti ininterrotti di appalausi dalle altre mamme, che nemmeno Fantozzi quando disse che la corazzata potemkin era una cagata tremenda, venne osannato così tanto.
Baci
Lavì
Disse un saggio: bambino non vuol dire piccolo bamba.
RispondiElimina(in milanese: bamba=stupidotto)
Anche da me c'è il sole e sta arrivando la primavera.
E pur avendo 50 eccetera anni, anche a me oggi non frega un cazzo di tutto il resto.
@dalle8: ah, pensavo che la bamba si fumasse :)))
RispondiElimina@lavinia: mitica! io però per carattere non me la prendo quando non ne vale la pena. ho scoperto che fingere di essere gentile paga parecchio ;) in uffcio i cagacazzo li affronto così!
@alessandro: almeno nei sogni...
@yaya: c'è gente che sarebbe disposta anche a uccidere, pur di conservare perfetto il proprio orticello. che tristezza.
@benedetta: qua in teoria sono TUTTI comunisti, in pratica sono (posso dire siamo?) pochissimi.
@paola: mannò, io sono LA rompicoglioni delle multinazionali, ad ogni bolletta faccio un reclamo. però le mie figlie le lascio gestire la loro vita senza rompere troppo.
@lory: ups, è vero che le elementari si chiamano scuola primaria..
@robydick: non credo di cambiare il nome al blog, però l'url sì perchè mi è sempre stato sul cazzo...vorrei comprarmi un dominio come si deve ma sono un po' impedita e rimando da un mese.
Io sono riuscito a commuoversi durante l'incontro con un infermiera specializzata il giorno delle dimissioni dall'ospedale...
RispondiEliminaBeh direi ventotto anni spesi bene.
RispondiEliminaE pensa a quante cose rimparerai grazie alle bimbe (io c'ho ancora problemi con la geometria delle medie!).
Bacissimi alle bamboline dolcette!
che bella scoperta il tuo blog! Ti linko :-)
RispondiEliminaMI piace passare e passare 5 minuti con la tua compagnia leggendo ciò che senti dentro di te e lo esprimi sempre chiaramente.
RispondiEliminaBuona giornata cara amica,
Tomaso
Sei fantastica, lo sai!?!?!
RispondiEliminaMi sembri io!
guarda...in classe di mia figlia c'è un bimbo non disbile ma con disturbi tipo quelli dell'attenzione ecc....ho sentito mamme l'anno scorso dire che faceva domanda scritta al preside perchè il loro figlio nn fosse con lui...io invece mi sono commossa a sentire le maestre dirmi che mia figlia ha legato tantissimo con lui!!! che schifo sto finto perbenismo...almeno lo usassero dove ci vuole davvero!!!
RispondiEliminaFai vedere a quelle mamme la splendida madre quasiventottenne che sei... ;)
RispondiEliminaUn abbraccio.
Ogni tanto penso a te, che hai 28 anni e tre figlie meravigliose, e penso a me, che ne ho 32 quasi suonati, e nessuna intenzione di avere ancora figli per un pò..e mi dico che sei semplicemente meravigliosa. Io invece, solo una capra fifona.
RispondiEliminacerte mamme sono solo delle grandissime stronze. ecco tutto.
RispondiEliminaFANTASTICI 28...
RispondiEliminabacioni
Dai Vale, che la vita ti sorride, e le ragioni di questa tua vita stanno crescendo bene, a vista d'occhio. Ciao.
RispondiEliminaMa hai tolto il CAPTCHA e non hai detto niente? Adesso ti etto nella lista.
RispondiEliminase sempre la migliOre!
RispondiEliminaè risaputo da tutti ormai che la mamma degli idioti è sempre incinta, quello che mi sento di aggiungere è che ha una produzione industriale, però p....sidela! in milanese secchio, viene un nervoso da diventare verde, dato che l'epoca della scuola dei miei figli è di 15 anni fa pensavo che si era andati avanti, ma con sommo dispiacere mi viene il dubbio che si è retrocessi gio
RispondiEliminaIo stamattina ho dato l'iscrizione alla materna... e un po' mi commuovo e un po' mi viene l'ansia.
RispondiEliminaE le altre mamme... aiuto! alcune di loro mi fanno venire ancora più l'ansia!
Bisogna ammettere che le mamme agguerrite sono una specie molto diffusa...Ma che dire delle scimmie...acute
RispondiElimina"Però c'è il sole e sta arrivando la primavera e non me ne frega un cazzo di tutto il resto. E ho quasi ventotto anni. " e lasciatelo dire, sei anche una strafiga! non so come fai, a 28 anni, a cavartela così bene con tre bimbe e quasi sempre sola! io di anni ne ho 29, una sola figlia e ho un compagno accanto e ogni tanto credo di non farcela... brava davvero! PS: io sono alle prese con gli open day della materna! in bocca al lupo! da maestra elementare e quindi un pò di parte ti dico: vai tranquilla, le elementari sono una passeggiata! le maestre sono pseudo mamme, coccoleranno le tue piccoline e ti aiuteranno a farle diventare grandi!
RispondiEliminagiulia&bea
mia madre andava alle mie riunioni di scuola con gli occhiali da vista, altrochè donna a pieghe. Ah, mia madre ci vede benissimo, ma le davano quel tono da madre severa quando-torno-a-casa-la-sistemo-io che la rendeva gasatissima
RispondiEliminaoddio le polly girls già a scuola! beh 2 su 3...
RispondiEliminapremettendo cara Polly che il post è bellissimo, direi che la soluzione per "mamme che dicono stronztae con figli casinari" tu l'hai in casa. Se le cresci a modino, LUCIA e CAMILLA ti daranno un sacco di soddisfazioni quando saranno nuore... Aspetta sulla riva del fiume il cadavere dei tuoi nemici...
RispondiEliminaSigh, come crescono in fretta. Anche io oggi ho iscritto la Principessa a scuola e un po' mi sono commossa. Mi sono risparmiata la riunione, ma ricordo, che a quella per il Padawan la domanda più frequente era sugli orari del prescuola e doposcuola. Della serie: non mi importa cosa gli fate fare, ma teneteveli il più a lungo possibile. Ero veramente stupita.
RispondiEliminaAlla prossima riunione di classe di Nicolò ti porto con me....in quella scuola sì che sono starni...tutti finti "cesaroli" sempre pronti ad accoltellarti alla schiena...insieme ci divertiremo un mondo....Ah, benevenuta o quasi nel mondo della scuola.
RispondiElimina@mely: ci sto!
RispondiElimina@oh mamma: ma sai, se non avessi mia mamma anche io mi preoccuperei sul dove metrterle alle 4 quando la scuola chiude. però non lo chiederei come prima cosa, giusto per non mostrare che mi preme molto. :)
@aitor: cioè, se mi portano in casa quel piccolo hooligan, mi prenderò la rivincita come suocera!
@lau: essì! e noi invecchiamo.
@miah: mitica!!!
@giulia e bea: macchè strafiga, faccio quello che farebbero tutti nella mia situazione! :)
@arianna: sì, gli ho spiegato che la scimmia è diventata uomo, ma non credo di essere stata molto convincente, la storia di dio probabilmente è più credibile..
@improvvisamente: bè, dai, non è obbligatorio interagire con le altre madri...
@gio: essì!
@alberto: ho tolto i captcha, che brava eh?
@sononera: ma neanche per sogno!!!!
@marge: quelli proprio non capiscono un cazzo!
@lamelannurca: benvenuta!
@jule: io con la matematica mi sono fermata alla terza elementare...
Che spettacolo questo tuo spazio.
RispondiEliminaNon ti mollo più, è una minaccia ;)
Dovrei solo capire un po' meglio la tua vita e come cacchio hai fatto ad avere 3 figlie così presto (non ho capito: sono 3 gemelle?)
@calzino: ih ih! ma sai che anch'io ascolto carmen in loop? :)
RispondiEliminaguarda, la mia vita è semplicissima, è scritto tutto nella side bar sotto a "my family". ho due gemelle avute a 22 anni e una sorella (delle gemelle) avuta a 23 anni!