Io e il Donatore, quando lui sta da me di venerdì, torniamo sempre a casa con una copia de La Repubblica arrotolata sotto l'ascella. E' la nostra lettura preferita sul cesso. Io vado dopo di lui così la ciambella è già calda. Poi al sabato mattina usciamo a turno per andare a comprare La Repubblica. Abbiamo sempre due copie della Repubblica del venerdì, del Venerdì di Repubblica, della Repubblica del sabato e del relativo magazine che non ho mai capito come si chiama e che ho sentito chiamare, nell'ordine: D Donna, D, la Repubblica delle donne, il Sabato di Repubblica, Quello dove c'è la rubrica di Elasti.
Ci piace anche leggere di nascosto Novella 2000, che io a volte rubo dalla parrucchiera (la mia nuova-ma-già-ex parrucchiera detiene Famiglia Cristiana): solo che per lui hanno tutte il culo troppo grosso; per quanto mi riguarda, di starlette, non ne conosco nessuna, però mi diverte farmi i cazzi degli altri, e chiedermi come cazzo facciano tutte quelle mamme divorziate della tv a lavorare a tre programmi, aiutare i figli a fare i compiti e detergere personalmente la tazza del water ( così, orgogliosamente, dicono), adottare ulteriori figli, e impilare uno sull'altro fidanzati facoltosi o almeno calciatori.
Ad entrambi piace andare al mercatino dell'usato, e al sabato ci piace vestirci un po' da straccioni, con vecchi jeans strappati, le All star e una felpa con il cappuccio. Se oso mettere un po' di fard, lui mi dice: Ti truccherai per andare a fare la spesa? e io rispondo che sono spaventosamente vicina ai trenta e dovrei truccarmi sempre, anche per stare a casa.
Poi ci piace l'Ikea, solo che lui fa collezione di oggetti inutili, e, quando ci andiamo, devo tenere strettissimi i cordoni della borsa, perchè sennò mi riempie di spegnicandela, portacandele, candele e altre amenità simili.
Quando lui viene da me, a volte fa la spesa, e in genere quel giorno l'ho fatta anch'io. Io compro: tre bottiglie di conserva di pomodoro, un cartone di uova, latte, succhi e un barattolo di salsa Crostino Toscano. Lui compra dieci bottiglie di conserva di pomodoro, tre cartoni di uova, latte e succhi a volontà, e tre barattoli di salsa Crostino Toscano.
Ci piacciono anche i mercatini del contadino, dove si comprano uova fresche, formaggio e frutta. E ci piace mettere la confettura o il miele sul pecorino saporito.
Forse, più che una famiglia, dovevamo fondare un gruppo d'acquisto.
Ci piace anche leggere di nascosto Novella 2000, che io a volte rubo dalla parrucchiera (la mia nuova-ma-già-ex parrucchiera detiene Famiglia Cristiana): solo che per lui hanno tutte il culo troppo grosso; per quanto mi riguarda, di starlette, non ne conosco nessuna, però mi diverte farmi i cazzi degli altri, e chiedermi come cazzo facciano tutte quelle mamme divorziate della tv a lavorare a tre programmi, aiutare i figli a fare i compiti e detergere personalmente la tazza del water ( così, orgogliosamente, dicono), adottare ulteriori figli, e impilare uno sull'altro fidanzati facoltosi o almeno calciatori.
Ad entrambi piace andare al mercatino dell'usato, e al sabato ci piace vestirci un po' da straccioni, con vecchi jeans strappati, le All star e una felpa con il cappuccio. Se oso mettere un po' di fard, lui mi dice: Ti truccherai per andare a fare la spesa? e io rispondo che sono spaventosamente vicina ai trenta e dovrei truccarmi sempre, anche per stare a casa.
Poi ci piace l'Ikea, solo che lui fa collezione di oggetti inutili, e, quando ci andiamo, devo tenere strettissimi i cordoni della borsa, perchè sennò mi riempie di spegnicandela, portacandele, candele e altre amenità simili.
Quando lui viene da me, a volte fa la spesa, e in genere quel giorno l'ho fatta anch'io. Io compro: tre bottiglie di conserva di pomodoro, un cartone di uova, latte, succhi e un barattolo di salsa Crostino Toscano. Lui compra dieci bottiglie di conserva di pomodoro, tre cartoni di uova, latte e succhi a volontà, e tre barattoli di salsa Crostino Toscano.
Ci piacciono anche i mercatini del contadino, dove si comprano uova fresche, formaggio e frutta. E ci piace mettere la confettura o il miele sul pecorino saporito.
Forse, più che una famiglia, dovevamo fondare un gruppo d'acquisto.
Leggendo questo post è evidente che "famiglia" e "coppia" possono significare un milione di cose.
RispondiEliminaE voi fate tenerezza. Non so in che senso ma mi viene voglia di venire lì e abbracciarvi tutti e due.
...é vero, é un post molto tenero. a volte si scopre che "le cose che abbiamo in comune" sono le più sciocche. ma alla fine quelle che sembrano unire...
RispondiEliminaforse, con il tempo, la rabbia che avete si smorzerà. ed allora, nonostante la lontananza (fisica e psicologica), le scelte diverse e tutto ció che vi divide, potrete ancora guardarvi con tenerezza. ve lo auguro!
Ma no, ma no, che bella famiglia. Quella del mulino bianco, anche se non lo dà a vedere, perché sono dei perbenisti fuori, è invidiosa di voi.
RispondiEliminama che bella famiglia! che bello avere in comune anche le picoole cose :-)
RispondiEliminaNon mi spiego il perchè, ma dopo aver letto, sento questo, appunto inspiegabile, istinto di alzarmi dalla sedia, uscire da questo ufficio, prendere la macchina correre da te e prenderti a mazzate in testa. Chissà perchè...
RispondiElimina;)
Questa cosa di comprare quantità industriali è tipica degli uomini (dei macchi, direbbe mia nipotina). Servono due mele e loro tornano con la cassa da 5 kg, si consuma mezzo litro di latte al giorno e loro ne comprano un cartone da 12 x 1 lt.
RispondiEliminaChissà da dove deriva questa paura di non avere cibo a sufficienza, dev'essere qualcosa che gli è rimasto quando andavano a caccia armati di lancia e arco con frecce di selce e dovevano catturare tutto quello che gli capitava a tiro prima che scappasse in qualche foresta impenetrabile.
belle queste routine..
RispondiEliminala quantità è importante, ma le date di scadenza molto di più!!! :-)
RispondiEliminaSai cosa penso?
RispondiEliminaPer fortuna siete anche tanto diversi, sia quando state insieme sia quando no.
Tu sei troppo speciale per essere uguale a qualcuno!
@julez: siamo diversi, ma neanche tanto. diciamo che io sono la sua versione "razionale". fai un po' tu :)
RispondiElimina@ruben: ecco, diglielo, va'!
@mammamogliedonna: il bello è proprio che non è routine!
@dalle8alle5: ricordo che mio nonno comprava polli, faraone e pesce in stock. peccato che poi non cucinasse e non pulisse quello che acquistava, e mia nonna lo accoglieva a bestemmie (e poi puliva e cucinava).
@bianca: ehm ehm :)
@melie: SOLO le piccole cose ;)
@alberto: tu dici? sono invidiosi anche quando ci sputiamo veleno addosso?
@maggie: un po' di rabbia magari c'è, però vogliamo il bene delle bambine. dirlo è banale, farlo un po' meno.
@roccia: probabilmente non siamo più coppia ma siamo ancora famiglia...
teneri... ehm.. scusa..
RispondiElimina:-)
Bello, davvero... poi ci dici cosa te ne fai con tutte quelle uova?
RispondiEliminaUna cosa che non ho mai capito in questo blog è perchè lo chiami il Donatore.
RispondiEliminaUn Donatore è uno che dona e poi scappa via. Ma lui in tante piccole cose esiste. Forse i vostri rapporti non sono così male, come dimostra questo post.
Eh si mi sa che noi uomini non siamo in sintonia con i conti... compriamo compriamo (se ci sono i soldi naturalmente)
RispondiEliminaun saluto
Che tenera! E poi non avete anche in comune tre vostre miniature, che a loro volta avranno molto in comune con te e con il donatore? E non è cosa da niente.
RispondiElimina@ohmamma: hai ragione :)
RispondiElimina@ernest: purtroppo con la carta di credito compri anche se non hai i soldi, arghhh.
@m di ms: il nome donatore è nato perchè il padre delle bimbe a volte sa essere tanto caro, ma quando serve spesso sparisce.
@cocchina: mhmmmm, le distribuisco ai vicini/le butto/ le faccio sode e poi obbligo il donatore a mangiarle.
@manu: :)
Mai mandare un uomo a fare la spesa...con o senza lista tornerà con 37838978371878074 cose inutili, che incicciano, o non commestibili per i pargoli...Bacione
RispondiEliminacandele dell'Ikea tutta la vita.
RispondiEliminaoi, ti ho coinvolto in Questo: http://cosedaunaltromondo.blogspot.com/2010/11/vota-sant-antonio.html
sei libera di ignorarlo, ovviamente.
ma se lo fai, ti regalo un abbonamento a Novella 2000.
beh ... sai che chi ama fare acquisti insieme solitamente va molto d' accordo????????????
RispondiEliminagli acquisti sono una delle cose essenziali della vita. e poi da quello che dici si deduce che il donatore non e' affatto tirchio ( in quanto donatore ... ), il che - credimi - e' una delle cose basilari quando si acchiappa un uomo ...
m'hai strappato proprio un bel sorriso, grazie polly!!!
RispondiEliminae m'hai fatto anche pensare che io non ci ho mai pensato a cosa abbiamo in comune io e il maritoZen. forse dovrei. secondo me si capiscono un sacco di cose.
@caia: io l'ho fatto troppo tardi, ma c'est la vie.
RispondiElimina@paola: il donatore è fin troppo generoso. sulle prime è divertente, a fine mese meno.
@giulia: vengo a leggere le tue risposte ma, anche impegnandomi, qui non riesco a limitare la mia anarchia, e solo una volta ho scritto di test e premi. sorry. comunque onorata perchè hai pensato a me.
@patty: nel nostro caso, lui non ha ancora capito che cerco di evitare la carne e acquista fiorentine a manetta...ma perchè?
L'unico uomo al mondo che non solo va volentieri all'Ikea, ma compra anche le candele ( e una marea di tovaglioli, se no non vale!)....qualcosa di buono ce l'ha di sicuro....o di patologico? ;-)
RispondiEliminaQuando leggo questi post mi sento sempre l'ultima arrivata, mi spiace non conoscere meglio la tua situazione e la tua famiglia.
RispondiEliminaCiao