INTIMISMO MALINCONICO PRODOTTO DAL LUNEDì

Sarà che la vita è come il Monopoli e io capito sempre sulla casella "imprevisti", sarà che sono stanca e ho male a un dente.

Però non so, ieri un po' ci ho pensato. Che poi, sono mesi che ci penso.



A volte un po' ci credo a quelli che vorrebbero farmi credere che stanno bene e che sono innamorati, e quindi mi scuso se mi lascio andare a un po' di pessimismo cosmico sull'amore, da teen ager, proprio qui e proprio ora che ci sono 99 persone che si vedranno notificare in bacheca questo obrobrio, e scusate anche voi, bimbe, se sono un po' una bimba anch'io, e scusate anche, lettori, se non avete capito un cazzo di ciò che ho scritto perchè tanto non l'ho capito neanch'io e forse è un bene, che se fossi furba cancellerei tutto, e tutto questo non ve lo direi, e invece sto scrivendo ancora, e più in fretta, e non mi fermo a rileggere. No.

Sono mesi che mi guardo attorno e vedo coppie sfatte: vedo noia, finzione, vedo anche squallore. Anzi, vedo squallore più spesso di quanto la mia testa-vuota-di-bambina non vorrebbe.
Era questo l'amore, erano questi i principi azzuri, erano queste le principesse?
E' questo l'essere adulti: l'accontentarsi del grigio quotidiano?
Se è così, qualcuno mi deve rimborsare il biglietto.

La Vale ha scoperto l'acqua calda e ve lo dice pubblicamente.

Ho sempre messo in discussione tutto quello che mi è stato insegnato, non ho mai dato nulla per scontato. Eppure, mi sono sempre innamorata di uomini banali.
Per piacermi, un uomo, deve essere il contrario del precedente. Stop.
Che poi è un po' che tutti mi fanno notare che se fosse veramente come vado dicendo, cioè che sono alla ricerca della storiella leggera, ecco, di uomini in giro ce ne sono tanti.

Ieri io e le bimbe ballavamo Celebrity Skin (oh Cindarella, they aren't sluts like you!), Camilla sorseggiava un bicchier d'acqua on the rock con fettina di limone,Carolina saltava, cadeva e rideva, Lucia invece cantava usando un imbuto come megafono, ecco, e io mi chiedevo, che cacchio cerchi, cos'è che vuoi, oltre a ballare in mutande con le tue figlie, che cacchio vuoi, un rompicoglioni che divori tutto il pecorino che è in frigo con la marmellata di fichi che ha fatto Alice per voi, è questo che vuoi, un rompipalle che guardi la partita e vi urli di fare silenzio, è questo che vuoi?

Mi dico che ho tutto, però ho un tarlo che rosica in fondo allo stomaco, e alla fin fine, quello che mi manca è qualcuno a cui cantare questa qua, qualcuno che sia per sempre, qualcuno che non mi dica "Vale sei diversa", qualcuno che pensi "Vale sei diversa", qualcuno che abbia almeno due figli perchè ne vorrei cinque ma non neonati.
E chissà che aspetto a fare.
Come una ragazzina con il poster di Lenny Kravitz.