COSE CHE AL PRIMO APPUNTAMENTO E' BENE NON SCOPRIRE

 Tranquilli, non è previsto alcun appuntamento da queste parti: calma piatta.

E' solo che, grazie a Paola, ho scoperto quel giocattolino meraviglioso che è Polyvore. Non ho ben capito come funziona (attendo ragguagli), ma, tanto per iniziare, ho creato un look più o meno serale. Va da sè che mi sono immersa nella parte di quella che sta per uscire con un tale interessantissimo (oddio: in genere interessante vuol dire orrendo, che faccio, gli dico che non posso uscire perchè devo spazzolare accuratamente lo zerbino??? Vale, stay calm, non hai nessun appuntamento, tanto meno con uno interessante), e ho anche mentalmente enumerato un paio di regole, che, nel caso, dovrò osservare religiosamente nel tentativo di perpetuare la conoscenza di costui fino al secondo appuntamento, visto che avvicinandomi pericolosamente ai trenta, non sono più nella posizione di scartare schifata il 99% delle persone che mi passano di fianco.

1) Lo so, è scontato, ma se ce l'ha piccolissimo non ci sarà una seconda volta. Per cui al primo appuntamento bisognerebbe fare in modo di scoprirlo senza però andare troppo in là: quando s'è tolto le mutande, è troppo tardi, per intenderci. Bisogna scoprirlo PRIMA. Non valgono nemmeno domande più o meno dirette come "ma tu, che taglia porti di preservativo?".
2) Se lui è carino, sopportabile, magari persino gradevole, perchè lasciargli rovinare tutto facendogli rivelare che è un berlusconiano sfegatato? Se la serata procede bene, è vietato parlare di argomenti sui quali ci si sente intolleranti verso le opinioni opposte, e in particolare del governo, degli immigrati, di dio, dell'omosessualità etc. In genere coloro che si professano di estrema destra sono anche intellettualmente poco preparati, pertanto punteranno loro stessi su argomenti più interessanti come gossip, programmi televisivi, reality, calcio: argomenti sui quali peraltro sono pochissimo ferrata, quindi la regola è: lasciar parlare. Ci sono anche eccezioni. Una volta, chiacchieravo amabilmente con il finanziere di cui vi parlai qualche post fa e, siccome si professava finiano, puntai su argomenti leggeri quali i regali di Natale. Ecco, lui mi disse che aveva appena regalato alla madre un'aspirapolvere. Capite, proprio quello che a una madre non si regala mai. Io a mia madre quell'anno avevo regalato un completo sexy e finii per litigare sui massimi sistemi con il mio accompagnatore.
3) Se volete illudervi per qualche giorno, evitate la ricerca del pelo nell'uovo. Può essere ingannevole. Per esempio, non guardategli i calzini: se sono bianchi potreste non volergli concedere una seconda chance. E in rarissimi casi uno con i calzini bianchi, potrebbe essere l'uomo della vostra vita (in rarissimi casi, ho detto).
4) Purtroppo sono una narcolettica alla guida, ma sarebbe il caso di prendere voi, l'auto. E di offrire voi, la cena. Tanto per fargli capire che tiene le redini. Ma soprattutto perchè se questo ha nel caricatore cd qualcosa di Gigggi D'Alessio, un secondo appuntamento non ci sarà.
5) Sarebbe il caso di evitare di andare a casa sua. Potreste carpire informazioni agghiaccianti come: non possiede uno spazzolino da denti e cura la sua igiene orale tramite chewing gum; detiene mutande sporche (e per sporche intendo sporche) sotto al letto, tra i cuscini del divano e sul pavimento della cucina; l'odore mefitico che giunge dal bagno è conseguenza del fatto che non sempre tira lo sciacquone; la desolazione del suo frigorifero è conseguenza del fatto che non sa cucinare neanche una tazza di latte caldo. Per contro, se notate un'insolita fighetteria, riuscite a specchiarvi nel pavimento e non notate traccia di schizzi di dentifricio sullo specchio del bagno significa probabilmente che sua madre gli pulisce casa, oppure che è un maniaco della pulizia, o ancor peggio, è dotato di almeno una donna fissa. Andare al punto sei.
6) siete davvero sicure di non voler sapere subito che ha una donna fissa? Volete davvero essere l'ennesima "amica" di un soggetto ammogliato? Io vi consiglio di no. Questa è un'informazione da reperire tassativamente al primo appuntamento. Nel caso foste in astinenza forzata da anni e vogliate almeno arrivare alla fine della serata, evitate di ravanare nelle tasche della sua giacca alla ricerca della fede che si è sfilato, non appena lui esce a fare benzina.

E ora, ecco il mio look. Attendo di essere martoriata per la mia sciatteria...