Sole, sole, sole!
Mi dicono che ieri mattina Il resto del Carlino, quotidiano serissimo al quale sono abbonati tutti i bar Sport che si rispettino, titolava, in prima pagina: "E' scoppiata l'estate". La notizia dell'anno, direi.
Vabbè, passiamo ai fatti seri, va'!
L'altra sera ero intenta a cucinare un manicaretto: salsiccia con fagioli e un quintale di cumino, accompagnata da riso basmati. Arriva Carolina gridando: "mamma vieni a vedere, devi venire assolutamente!". Ogni mamma che si rispetti saprà che risposta ho dato a mia figlia. In coro!
"Ora ho da fare"
(risposta generica sempre valida: che ci si stia dipingendo le unghie; che si stiano stendendo i panni con la destra e aprendo la posta con la sinistra; che si stia girando il risotto; che si stia osservando il poetico volteggiare delle foglie caduche; che si stia compilando un cruciverba sedute sul cesso)
La piccola Cachi insiste e allora la seguo nel cortile, con codazzo di gemelle curiose.
Il Donatore sta annaffiando l'orto, con il neurone impegnatissimo a tentare invano di creare sinapsi.
"Guarda mamma, un topino!"
"Omioddio" urlo io, schizzando via.
Da buona madre degenere me ne sono tornata in cucina con un principio di nausea, sperando che il Donatore si occupasse di sistemare la questione dando una bella budellata al topino, che in effetti, non proseguite con la descrizione se siete deboli di stomaco, era un mini ratto grande come il mio pollice, nero e con la tipica coda.
Tempo 4 minuti e Camilla torna in casa piangendo, seguita a ruota dalla solidale Carolina e dalle bestemmie del Donatore, che non si era premurato di spiegare alla bambina che il topino di Cenerentola si fa mettere il vestitino eccetera eccetera, il topo di fogna invece è un po' più stronzo.
Al chè ho ovviamente mollato lì la mia cenetta e ho portato Camilla in Pronto Soccorso.
Vi figurate come potreste spiegare all'infermiera del triage che vostra figlia è stata morsa da un topo nel 2010?
"Era in cortile, stiamo sull'argine del fiume" ho balbettato io, prevedendo già la scure dell'assistente sociale.
Manco a dirlo, la dottoressa che l'ha vista, su una trentina di medici fissi, era sempre quella che aveva visto me, l'anno scorso, in preda alla polmonite, sbraitare che il prelievo me lo potevano anche fare ma l'emo-gas quello poi no-io mi rifiuto; era la stessa dottoressa che due anni fa, in piena notte, in piena estate, aveva visto Carolina rantolante con i bronchi pieni di catarro (episodio che ricordo particolarmente bene perchè ho incorniciato la radiografia del torace all'ingresso: è simpaticissima, si vedono anche tutti i denti in bella mostra, che Cachina urlava come una matta). Ha chiamato l'infettivologo, che ha espresso un grande punto di domanda, e infine ha optato per una terapia antibiotica, salvo complicazioni (che fortunatamente non ci sono state).
Per la cronaca: la bambina, che si è addormentata in macchina nel tragitto di andata, non si è mai svegliata, nè all'accettazione, nè in sala d'attesa circondata da neonati urlanti, nè durante la visita, nè in fila in farmacia, nè mentre le somministravo l'antibiotico. La bambina è tra l'altro una budrillona di quasi 20 kg, me la sono caricata sulla spalla e me la sono smazzata tutta la sera.
Questa volta ho schivato l'assistente sociale per un pelo, dicendo che la bambina giocava con il topino perchè l'aveva scambiato per Gas Gas.
Però ho sguinzagliato la gatta, che almeno serva a qualcosa, con tutto quello che mangia.
A quella gatta io ridurrei drasticamente la quantità di cibo fornita così riscopre il piacere di dare la caccia di topi.
RispondiEliminaMeno male che la tua bimba non ha avuto complicazioni.
Oddio.......sono "senza parole"! Non per te ma per la bimba! Io sarei morta e non sarei riuscita a chiamare il medico....odio i roditori e svengo se ne vedo uno!
RispondiElimina:O povera piccina, menomale che è andato tutto bene!!!
RispondiEliminasunbeam_francy
oddio...
RispondiEliminameno male che a mia figlia fanno schifo perfino le farfalle
vuoi mettere poter raccontare di essere stata morsa un topo? la gatta va lasciata digiuna, però..un bacio alla formaggina...;-)
RispondiEliminaTi è andata di lusso, se avessi trovato un altro medico avresti avuto un' ispezione dell' ufficio d' igene (o igiene?) con conseguente sequestro dell' immobile. Per la gatta non so...il mio fa dalla sedia al divano e dal divano al letto...a parte d'estate dove c'è il rischio che ci faccia cadere perchè dorme per terra visto il caldo, e anche se non gli dessi da mangiare piuttosto che cacciare e mangiarsi la pantegana si lascerebbe morire di fame!
RispondiElimina@sara: la segnalazione a igiene l'hanno fatta, e se vengono a ispezionare casa mia non ho problemi :) non credo mi arrestino per i troppi panni da stirare! al limite potrebbero chiamare il sindaco che forse non ha fatto disinfestare il rio sotto casa...
RispondiEliminaA casa di mia madre ci sono le talpe....caaaaarine!!..e topolini di campagna a volontà, che ogni volta che vado a trovare i miei c'è un punto fisso del giardino dove i gattini (mezzi randagi) di casa, li depositano come trofeo morti stecchiti, poverelli..sarà ma a me topi, serpenti ecc..non mi fanno un granchè impressione. Invece può venirmi un'attacco se vedo blatte, scarafaggi & Co...credo che posso anche svenire, decisamente mi fanno vomitare!!!
RispondiEliminap.s. comunque 'sti uomini c'hanno sempre gli occhi al c...
RispondiEliminaIo non faccio testo, a me piacciono i topi : )
RispondiEliminaPer la tua bambina Cenerentola d'ora in poi non avrà più la stessa magia di prima! ;-)
RispondiEliminaMeno male che tutto è andato per il meglio!
povera camilla ... potresti fare una telefonatina in comune per il rio sotto casa .... sti incontri nn son mai piacevoli ;)
RispondiEliminaPovera cucciola, probabilmente la prossima volta vedrà con meno entusiasmo Cenerentola!
RispondiEliminaRuben
...topi???
RispondiEliminaahhhhhhh
mio marito ci lavora (per sperimentazione). ma sono iper sterilizzati, nulla a che fare con quelli di fogna. Io sono come te, molto impressionabile!
ma alla fine la bambina sta bene no?
poveretti!
@tranquilli: bibi è ancora viva, non le si è gonfiata la mano, non le è venuta la febbre...peccato che ora vada a raccontare a tutti che è stata morsa da un topo. "Ah ah, che figlia spiritosa che ho..." dico in giro con un sorriso amaro. Alcuni ridono, altri mi guardano perplessi, chiedendosi dove cazzo abito per avere i topi in cortile.
RispondiEliminaIo da piccola ne ho portato uno in casa.Morto.
RispondiEliminaInvece da grande l'ho frullato dentro al condizionatore. Era vivo.Poi è morto.Pensa te. Ma forse l'avrai letto da me.
Vedi come siamo simili? Ci accomuna un topo!
Vabbè a parte gli scherzi, pora cucciolaaaaaa!!!
Piesse: e se la gatta è come la mia, preparati una scopa per allontanarli da te.La mia li guarda e gli fa bye bye con la zampina. In casa mia è rinco anche la gatta.
Abitando in campagna qualche topolino ogni tanto si vede in giro. La cosa strana è che qualche volta ne entra uno in casa di mia mamma e si fa beatamente i fatti suoi mentre i 6 gattoni belli pieni di cibo prelibato ronfano sul divano! Baci a Camilla sulla bua!
RispondiEliminaqui ti sarebbe stato molto più utile un assistente... SORCIALE! :D
RispondiEliminaPurtroppo, vivendo in campagna, per noi è normale incrociare qualsiasi essere immondo. Due settimane fa, ho scoperto nella sala d'aspetto della pediatra che Amelia aveva una zecca alla base dei capelli. Mi sentivo un po' imbarazzata, ma la pediatra non ha fatto una piega, anzi, l'ha fatta togliere a me a casa perché lei non aveva gli strumenti (= alcol e pinzetta).
RispondiEliminaIo abito in campagna e anche qui di topini ne gironzolano, di solito passo le estati a tentare di levarli dalle grinfie delle mie gatte assassine! Ma questi sono minuscoli e velocissimi, come ha fatto la tua bimbola ad acchiapparlo???? Forse i topi di città sono più sfacciati e impavidi di quelli campagnoli...
RispondiEliminapiù volte ho pensato di farti i complimenti per i tuoi post sempre simpatici e accattivanti. beh, lo faccio ora ;)
RispondiEliminariguardo quanto hai scritto.. l'importante ovviamente è che la bimba non si sia presa nulla di brutto e sia finito tutto bene.
cmq saprai bene anche tu che i bimbi, non appena distogli lo sguardo, riescono a combinarne di ogni!!
ciao.
che strano essere morsa da Gas gas in casa mia il micio è arrrivato dopo avvistamento e caccia di un topo!!
RispondiEliminaio sarei morta all'istante, odio i topi e i pipistrelli, al solo pensiero sto male.
RispondiEliminaCiao Vale! Bhè ...devo dire che siete state fortunate per quanto riguarda "il morso"...immagino benissimo la scena al pronto soccorso...che misto fra sconcertezza e preoccupazione!
RispondiEliminaComunque devo dire che l'ahi racontata veramente in maniera ironica e molto divertente (soprattutto riguardo al "donatore"...mitica!!!!!hi..hi..)mi piace moltissimo il tuo blog!!!!!!! Baci
@serena: dopo quella dei topi immagino che schiverete abilmente un mio invito a pranzo per sabato 19...:)
RispondiEliminaA me i topolini piacciono tantissimo. Anche le talpe e i ricci. Udite udite adoro rane, rospi, pipistrelli e serpenti. Che non so se avete notato, son tutte bestie che mangiano insetti: il nemico del mio nemico è mio amico.
RispondiEliminaCredo però che se fosse toccato a una mia eventuale figlia non avrei saputo mantenere la lucidità...
Polly, ma povera Camilla!!!! Però almeno dormiva... Noi abbiamo una casetta in campagna (a 700 metri) e si incontra di tutto, ma per fortuna ci sono gatti randagi e piuttosto affamati e dunque i topi non fanno in tempo a crescere... ogni tanto un gatto ce ne porta in dono uno, forse sperano in qualche manicaretto, ma ormai hanno capito, che io i loro topi non glieli preparo in fricassea!!!
RispondiEliminaMa certo che veniamo volentieri sabato 19 a pranzo!!!!!!!!!! Tra l'altro non ti devi preoccupare di niente..nè di fare un pranzeto coi fiocchi nè di strofinare casa prima del nostro arrivo nè tanto meno dei topini...Gaia non ci si avvicinerebbe mai fifona com'è!!!!!!!!!!! Dai allora ci risentiamo e decidiamo chi siamo e l'orario ok? Bacioni!
RispondiEliminaPolly, nonostante io creda che un episodio simile sia ben dififcile da ripetersi ( ma non impossibile) ti propongo di insegnare alle tre bimbe una massima della subacquea: "se un pesce (cambia con animale qualsiasi non conosciuto) è molto bello, molto brutto o si fa avvicinare, non toccatelo per alcun motivo!"
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