IL MIO PENSIERO FISSO

Ci sono due cose scontate nella vita.

Uno: tutti i cd si graffiano rigorosamente sulle canzoni più belle. Nel cd dei Placebo non si sente Every you, every me; nel cd di Eminem non si sente Stan; nel cd di Patty Pravo non si sente Un'ora fa. Ovvio, sennò non avrei motivi sufficienti per incazzarmi la mattina accendendo l'autoradio.

Due: la maggior parte degli uomini sono bruttini.
Ora, sono dell'idea che la bellezza in una persona conti poco. Cioè, non mi innamorerei mai di uno bello e idiota. Anche per cause di forza maggiore. Perchè in genere un uomo bello e idiota è consapevole soprattutto della propria bellezza, quindi anche volendo mi scarterebbe.

Il mio problema, visto che le anime non hanno sesso nè sogni, non è tanto il fatto che la sciatteria si vede, quanto il fatto che l'intelligenza non si vede.
Cioè.
Se vedo un uomo con i calzini corti bianchi, non è che mi viene da avvicinarlo sussurrandogli "ma tu lo conosci Kant?".
Se incrocio uno con l'ascella pezzata, mica gli do il mio numero di telefono di mia spontanea volontà, invitandolo a discutere dei massimi sistemi sul tappeto di fronte al caminetto.

Purtroppo nelle mie scelte prettamente animali, non prendo in considerazione l'universo femminile. Non per partito preso ma per motivi che in questa sede non vi spiego.
Però c'è da dire che le donne sono irrimediabilmente più belle degli uomini. Che spesso nascondono rughe e occhiaie a suon di fondotinta. Che con gli abiti celano o mostrano sapientemente pregi e difetti fisici. Che una donna nuda cela la sua femminilità, mentre un uomo nudo la espone sfacciatamente. Come se io avessi lo stomaco esterno. Uno schifo. Fortuna che nel sesso c'è l'opzione "Caro, spegni la luce che mi vergogno". Sennò ti toccherebbe vederlo quando si ritira come un lombrico morto.
L'uomo medio attratto dalle donne può avvicinare una qualsiasi ragazza più o meno piacente, sperando anche che sappia chi è Kant.
E invece no.
L'uomo, per natura, qualunque che sia il suo aspetto fisico, giudica meschinamente le donne, soprattutto in presenza dei suoi soci. Si salva solo chenneso Elisabetta Canalis, ma photoshoppata.

E' altrettanto matematico che l'uomo passabile ( e tenete presente che la mia soglia di "passabilità" si sta vertiginosamente abbassando) sia sempre in giro quando io esco con mise particolarmente sciatte.
Per particolarmente intendo particolarmente.
Non parlo di un semplice brufolo non coperto, e neanche di una seduta alla piscina comunale con una depilazione vagamente approssimativa.
Quindi, vi segnalo un paio di luoghi prescelti dai Very Fighi Men, nel caso foste alla ricerca e non vi voleste far cogliere impreparate:
- nascosto dietro al cassonetto. E' matematico incontrare il nuovo vicino mentre separate le lattine dalle bottiglie, in pigiama e con i capelli cosparsi di aceto (l'ho usato ieri per mandar via i pidocchi. Non ha funzionato, però sono riuscita a liquidare in pochi secondi un tizio che doveva riscuotere una vecchia fattura: "carissimo, vorrei farla accomodare ma abbiamo tutti i pidocchi, nota l'aceto sui capelli? Però se vuole le posso dare il numero del mio ex marito");
-all'uscita dell'asilo. Potrebbe esserci un padre divorziato super passero che non vi prenderà mai in considerazione, sentendovi urlare come un'ossessa per recuperare vostro figlio. Non conta modulare in seguito la propria voce, nel tentativo di apparire una madre dolce, ormai vi ha già sentito, e istintualmente proteggerà il suo pargolo;
- al supermercato. Non andate al supermercato dopo 10 ore di lavoro, se lo incontrate non riuscirete a fargli credere che quella puzza proviene dal reparto cipolle e non dalle vostre ascelle.

Calcolando che io frequento quasi solo cassonetti, asili e supermercati, dite che devo cominciare a pettinarmi/ truccarmi/ evitare di uscire di casa con la maschera all'argilla?
Ma il vero uomo, quello dotato di intelligenza, non dovrebbe bypassare i punti neri sulla fronte e vedere direttamente il mio splendido cervello?
( p.s. tanto per intenderci: non ho punti neri sulla fronte)