Il bello di me è che sono duttile. Mi potete trovare ovunque. Il brutto di me però, è che sono sempre fuori posto. Lo capite dal mio girarmi furiosamente i capelli sul dito indice. Un paio di domeniche fa mi avreste trovato a una festa in collina "vagamente" fricchettona, piena di cani, bambini, birre e dread, con io troppo poco socievole per buttarmi nella mischia. Qualche sabato fa ci saremmo potuti incontrare in una discoteca rock, con io troppo vecchia per pogare. Venerdì sera ci saremmo incontrate alla festa dell'asilo, con l'occhio vigile sempre in cerca delle pargole, impegnata in pellegrinaggi continui al buffet, che così non avrei dovuto cucinare. A volte mi trovate pure a convegni vari, che devo tenere il minimo sindacale di pubbliche relazioni per lo studio dove lavoro. In quelle occasioni riesumo dalla cantina la camicia di quando facevo la cameriera e mi oriento prevalentemente sui generosi buffet offerti (anche qui). E poi mi trovate dietro al pc
Vita, morte ma soprattutto miracoli di Valentina Santandrea