VERGINITA'

Non vi fate ingannare dal titolo. In effetti avevo pensato di farvi credere che sono la Madonna. Così, sperando di avere qualche sostenitore in più, ma poi mi sono resa conto che non ve la sareste mai bevuta.

No, il post riguarda altro da me.

E' che ieri sera ho dovuto per forza dormire da mia madre, perchè i gradini del mio appartamento erano in fase di manutenzione e il babbo delle bambine non ci voleva tra le balle. Lui, capite?

Andare a casa di mia madre è un'esperienza antropologica.
Perchè lei possiede un televisore. Sapete, quell'oggetto rettangolare con il tubo catodico.
Guardare la televisione è un'esperienza antropologica. Mi sento come uno di quegli esploratori coloniali che andavano con il retino per farfalle nelle tribù dell'Africa nera. Lo strano popolo degli opinionisti, dei conduttori e delle starlette riesce sempre a stupirmi, almeno quanto l'interpretazione della realtà che fanno i telegiornali.
L'altro giorno ero di passaggio sul divano della sopracitata genitrice.
Fuori un freddo da mangiare la faccia a tutti quegli "esperti" che temono il riscaldamento globale più della peste bubbonica.
Tg non so chè: "spiagge italiane affollate durante tutto il week end primaverile, si preannuncia che la controcorrente del Golfo Persico porterà temperature estive sulla nostra penisola già a partire dalla prossima settimana". Come sfondo, le immancabili spiagge caraibiche di Marina di Ravenna e co., affollate da culi bianchicci e cellulitosi (Che il telegiornale in questi casi non omette mai il particolare splatter. Se non fosse realistico, che telegiornale sarebbe?).
Non so voi, ma io, rossa a chiazze tipo Pimpa per via della lampada e infreddolita come mai prima d'ora nel mese di aprile, ho pensato subito a quello che si diceva anni fa degli albanesi, allora nemico pubblico numero 1, e cioè che decidessero di emigrare spinti dalle immagini satellitari che avevano di noi. Ecco, pensavo che se avessero visto quel tiggì lì, avrebbero pensato che in Italia andiamo in spiaggia tutto l'anno.

Ieri sera invece mi imbatto in uno speciale di MTV sul business della verginità. La presunta illibatezza di alcune star, per intenderci, fa guadagnare bene. Sulle prime, come dicevo più sopra, avevo pensato di regalare le bambine a una coppia con problemi di fertilità, per poi vendere su internet la mia ricostruita verginità al miglior offerente, come qualcuna pare abbia fatto per diverse CENTINAIA DI MIGLIAIA di dollari. Dice, il magnacc...ops, il manager di tale Natalie: "con una vergine il sesso non è necessariamente di qualità, ma di sicuro c'è l'eccitazione e l'entusiasmo della prima volta". Entusiasmo? Eccitazione?
Poi la mia attenzione è stata catturata da un gruppo di psicopatici che hanno fondato il "purity ball". Vi ho caricato una foto qua sopra, non so se ho violato il copy right, ma questa è troppo grossa per nascondervela.
In pratica questo bravo padre di famiglia, ovviamente americano, ha inventato una sorta di ballo delle debuttanti, dove però le ragazzine sono accompagnate niente meno che dal PADRE. Avete capito bene. Il ballo ha lo scopo di far promettere pubblicamente alle ragazze, di fronte alle famiglie proprie e altrui, che rimarranno vergini fino al matrimonio.
Mi sto ancora chiedendo chi sia più psicopatico tra i padri, le madri o le tredicenni che, esaltate, urlano in coro slogan come: "l'amore vero può aspettare".
Pare che due delle figlie del fondatore si siano recate all'altare senza aver mai baciato un uomo. Mica erano semplicemente illibate. Quelle a male pena distinguevano Barbie e Ken per via della mascella pronunciata di lui.

Lascio a voi i commenti. Se c'è qualche psichiatra all'ascolto, la sua opinione è particolarmente gradita.
E sono alla ricerca della testimone più unica che rara, che mi dica in tutta sincerità che la sua prima volta è stata "eccitante" ed "entusiasmante".