SULLA VIRILITA' TRA REALTA' E FICTION

Premessa: restauro casa. No, non è che ho vinto 20.000 euro alla pesca di Pasqua dell'asilo, semplicemente la mia casa ha la facciata diroccata. E' per questo che il padre delle mie figlie, da latitante che era, mi sta attaccato come una cozza: vuole essere LUI a fare i lavori. Per farmi risparmiare, dice. Voi direte: "che fortuna!". E invece no, perchè lui è un decisionista. Lo vedi con il martello pneumatico che sfonda la cantina e manco chiede un consulto. E poi è pigro. Se si stravacca sul divano (ovviamente in tuta polverosa) con diabolik in mano e tu gli proponi di portare al parco le bambine, ecco che si fionda sull'impalcatura tacciandoti di ingartitudine. Fatto sta che se lo conosco bene, sto ritornello andrà avanti minimo minimo tutta l'estate.
Pulire i pavimenti nel week end sarà soddisfacente quanto sfamare le zanzare tigre che nidificano nella mia terrazza nelle caldarelle piene d'acqua.
Dovrò fare appello tutta la mia calma zen ogni volta che lo beccherò produrre intonaci con il secchio che uso per stendere i panni e un mestolo da cucina.
A settembre sarò diventata una temibile madre nervosa.
Sabato l'inferno è cominciato. Si è portato dietro due fidi amici: il polacco muscoloso e il fancazzista patentato.
Il fancazzista patentato, viene regolarmente assoldato e regolarmente si porta dietro il cane che mi piscia in casa ripetutamente, facendo anche un filino incazzare la gatta. Inoltre, con la scusa che l'acqua di collina è particolarmente buona (e particolarmente gratuita), si presenta a casa mia con almeno dieci bottiglie vuote da riempire. Avete capito bene.
Il polacco muscoloso, effettua il tragitto da casa sua a casa mia con felpa e jeans puliti. Una volta sbarcato nel mio salotto si spoglia ed estrae dal borsone felpa e jeans sporchi, cioè la tenuta da lavoro.
Ora, un polacco in boxer potrebbe essere interessante. Peccato che la mia libido sia a livelli inaspettati e un uomo nudo in casa mi diventa fonte d'imbarazzo. Quantomeno.
Questi tre sembrano dei pavoni: lavorano con pressapochismo fino a quando non si accorgono di essere osservati (io non sono avvenente, ma la mia vicina ottantenne sì), e allora l'impugnare una cazzuola o il picconare un massetto, diventano gesti plateali ed esagerati.
Ovviamente l'uomo rude rifiuta notoriamente otoprotettori, mascherine, occhialini protettivi. Ma non ci vuole una laurea in medicina del lavoro per sapere che se trapani sei ore con il martello pneumatico, diventi un vecchio sordo.
Sabato, con questi artisti circensi che si esibivano fuori dalla mia porta finestra, decido di occupare le bambine mettendo su un dvd ( sì, a volte cedo ai cartoni, ma solo in dvd! non ho volutamente l'antenna del televisore). Qualcosa come Barbie Lago dei Cigni.
Mentre lavo i piatti nella stanza accanto (come saprete, agli artigiani è dovuto il pranzo: abbondante e casereccio), odo rabbrividendo queste parole, pronunciate dalla regina, madre di Ken o come si chiama:
" Stasera darò un ballo per farti conoscere una ragazza".
Lui, che è un gigione, tipo Ridge di Beautiful in versione medievale: "Ma madre, io voglio girare il mondo, conoscere luoghi e persone bla bla bla."
Lei: " Caro il mio Ken, Big Jim, Ridge o come ti chiami, certo che viaggerai e bla bla bla, però prima mi darai dei nipotini".
Cioè.
Lui viaggerà e quella cogliona di Barbie se ne starà chiusa in casa, sola, con i nipotini e pure la suocera decisionista.
Ma le bambine, che guardano inermi, cosa capiranno della famiglia, dei ruoli sessuali, dell'amore?
Barbie, non farlo, dai retta a me!
Tra l'innamoramento e la necessaria comprensione dell'imbecillità maschile (ok, non di tutti. perdonatemi lettori maschi, soprattutto tu, paolo, che ti conosco bene) dovrebbe essere evitato il concepimento.